10°Festival delle Diversità 2012 – Incontro Organizzativo n°2 (sintesi)

Ciao a tutti,
ecco, come di consueto, la sintesi dell’incontro di mercoledì 11 aprile 2012.
Abbiamo parlato di molte cose, cercando di fare un po’ di chiarezza su come potrebbe essere questa nuova edizione del festival, così diversa dalle precedenti.
È molto importante che ci confrontiamo, per cui vi invito a leggere con attenzione questa mail e a mandarci le vostre idee e opinioni.
È tutto nuovo, quindi sicuramente stanno sorgendo dubbi e perplessità, ma è anche questo il bello! se non vi piace comunicare via mail, chiamate!
Quindi:
Abbiamo incontrato l’assessore alle politiche sociali del comune, Laura Famulari, la quale ci ha dato disponibilità per una co-organizzazione dell’evento con il Comune: la cosa ci darebbe meno problemi dal punto di vista dei permessi e della diffusione. vi terremo aggiornati su questo.
Si è discusso a lungo sui possibili luoghi del festival. La proposta più gettonata sembra quella di concentrarsi ogni giorno in un quartiere diverso, toccando così 3 zone normalmente poco valorizzate della città.
È stato anche proposto di creare un INFO POINT in centro, per dare maggiore visibilità a tutti gli eventi.
Ecco alcuni dei luoghi  possibili. Vi preghiamo di farci avere quanto prima le vostre proposte e opinioni, così da fissare al più presto gli spazi. mandate una mail all’indirizzo del festival o a elenina73@libero.it o scrivete sul gruppo di FB o chiamateci, o messaggiateci, insomma… dite la vostra! 🙂
per esempio, cosa scegliereste tra…
Roiano
San Giacomo/Barriera
Borgo San Sergio
Giardino San Michele
Melara?
(in più, data la possibile collaborazione con il comune potrebbe essere disponibile l’auditorium del Museo Revoltella per delle conferenze).
Le date scelte rimangono 29-30 giugno e 1 luglio. svolgendosi in luoghi diversi, potrebbe essere intelligente pensare eventualmente a delle repliche di alcune performance e spettacoli.

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Alcune proposte da parte dei gruppi presenti all’incontro:

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Zuf:
Val Rosandra. si vuol fare un documentario sulla Valle e gli avvenimenti di questi giorni. Per documentare l’emozione e l’attaccamento della città al posto. Se il documentario si fa, sarà a breve e quindi potrebbe essere proiettato nei giorni del festival.

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Oltre Quella Sedia:
propone il progetto per la citta’ “La Vita che Vorrei”, con ragazzi disabili. Partendo da questo tipo di attività propongono delle performances in diversi luoghi (Roiano, Villa Engelman) coinvolgendo i passanti

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Interethnos:
La proposta è quella di una serie di attività interculturali (anche in collaborazione con ricreatori o altri enti)
a. un laboratorio plurilingue (bambini 4 – 10 anni) basato su un libro di fiabe in cui diversi mediatori di diverse culture contribuiscono con una fiaba della loro cultura d’origine tradotta in più lingue.
b. Tradizione del The’ e caffe’ nel mondo: usanze, preparazione, ecc.
c. Tradizione del Pane: Scritture sul Pane, (poesie, libri, modi di preparazione)

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Teatro Incontro:
Stanno pensando a come realizzare uno spettacolo che coinvolga anche il pubblico, da fare in una piazza.

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Ricreatorio Borgo San Sergio:
propone un’attività di Open Day all’interno del ricreatorio.
Usando ancora una volta la collaborazione con il comune, si potrebbe pensare di chiedere lo spazio del giardino e della piazza ad anfiteatro di Borgo per le altre attività.

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ACTIS:
Stanno pensando a una coreografia creata ad hoc per il festival, sui temi di Divercity, da fare in un posto all’aperto: un giardino, una piazza, ecc.

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Si potrebbe organizzare una cena in una piazza, in cui si chiede agli invitati di portarsi un tavolino, una sedia e qualcosa da mangiare da condovidere con gli altri.

Il Prossimo Incontro sarà il 2 Maggio alle ore 20:30, ma è davvero importante che ci si senta prima, soprattutto con chi non era presente!

Vi ricordo di iscrivervi, o ri-iscrivervi, e fare iscrivere i vostri amici al gruppo del festival su facebook.

http://www.facebook.com/groups/70289522803/

su questa pagina trovate anche le sintesi degli incontri, il calendario degli appuntamenti e quant’altro di interessante sta succedendo intorno al festival in tempo reale.

in questo momento siamo in 75… eravamo molte centinaia 🙁 passate parola!!

a presto 🙂

Elena Giuffrida
Centro delle Culture di Trieste