Stomp! chiude il cartellone Musical del Rossetti 🗓 🗺

Spettacolare esibizione di questo gruppo di artisti che oltre a suonare, danzano e recitano su un palcoscenico che oramai conoscono bene e che il pubblico ripaga con un coinvolgimento e una affluenza totale in tutte le sue rappresentazioni.

Dopo il flash mob tenutosi sullo sfondo di Piazza dell’Unità il pomeriggio della prima al Politeama Rossetti che gli STOMP hanno offerto un’anteprima del loro spettacolo, e il numeroso pubblico accorso ha dimostrato di gradire molto. Molte sono state le persone che li hanno voluti immortalare per un ricordo personale e molto probabilmente molti di loro sono andati successivamente a vederli a teatro, dove fino a domenica 26 maggio, si sono esibiti.

Lo spettacolo ha divertito e gli artisti si sono messi in gioco con grande simpatia e capacità coivolgento spiritosamente e continuamente il pubblico che ha dimostrato di apprezzare molto il loro lavoro. Tip Tap, Breakdance e Modern Dance si sono sommate alle percussioni di molteplici strumenti comuni divenuti musicali, che a ritmo frenetico ma soprattutto con grande comicità vivace, hanno saputo intrattenere divertendo tutti.

STOMP al Politeama Rossetti chiude il cartellone Musical e la Stagione dello Stabile del Friuli Venezia Giulia con un’esplosione festosa di ritmo, energia, musica, ironia. Lo spettacolo – che al Rossetti ha trionfato già più volte a partire dalla fine degli anni Novanta – è continuamente arricchito e rinnovato, è riconosciuto come un’icona della cultura pop e ritrae utopie e contrasti del mondo contemporaneo, ed è assolutamente travolgente: da avvenimento teatrale è diventato un fenomeno mondiale, amatissimo e seguito, tanto che quest’anno la compagnia celebra il suo venticinquesimo anno di attività e successo a Broadway.

Laura Poretti Rizman

Stomp!, foto fornita da Teatro Stabile del FVG

Nata a Brighton nel 1991, l’esperienza di STOMP vanta due geniali creatori, Luke Cresswell e Steve McNicholas, entrambi con un passato nella street band Pookiesnackenburger e nel gruppo teatrale Cliff Hanger, che avevano presentato al Festival di Edimburgo una serie di “musical di strada”. Poi firmano uno spot, rimasto famoso, “Bins” per la birra Heineken, dove venivano “suonate” le lattine e diversi oggetti della strada (ringhiere, bidoni della spazzatura).

STOMP era pronto a sbocciare: l’anteprima al Bloomsbury Theatre di Londra e il debutto all’Assembly Rooms a Edinburgh, sono dei veri trionfi. Luke Cresswell e Steve McNicholas vincono il The Guardian’s Critics’ Choice (premio della critica) e il premio del The Daily Express “Best of the Fringe Award”. Da quel momento la loro storia è “senza confini”: STOMP con il cast originario gira tutto il mondo, continuano a fioccare applausi e premi, sold-out storici e record di botteghino da far impallidire, e presenze in contesti indimenticabili (e va citata, fra tutte, almeno la Notte degli Oscar del 1996).

Al momento STOMP possiede cinque formazioni internazionali fisse e si muove anche nei maggiori teatri e festival del mondo, dove viene presentato come uno spettacolo unico e irraggiungibile, una vera icona.
Ma qual’è il segreto di uno show che non possiede né trama, né personaggi, né parole scritte o dette?

STOMP è assolutamente originale: racconta la bellezza e l’essenza della realtà quotidiana, quella fatta di oggetti semplici e comuni, anche di rifiuti e di caos che – nelle mani dei performer – ottengono la loro luce, la loro voce, un senso. Lo spettacolo è allora una sinfonia intensa e ritmica dei rumori e delle sonorità della civiltà urbana contemporanea e viene interpretato con energia dirompente e ironia, da un formidabile assieme di ballerini-percussionisti-attori-acrobati. Sono capaci di “suonare” qualsiasi cosa: un vero “cult” è il bidone della spazzatura, elemento fondamentale delle loro percussioni, ma la loro fantasia non si pone limiti e nella partitura vengono inseriti senza problemi strofinii di scope e spazzoloni, fischi di cannucce, rombi e vibrazioni estrapolati da cartelli stradali, tubi, sacchetti, bicchierini di carta… I performer fanno teatro con umorismo, inventano gag e tormentoni che accendono l’entusiasmo degli spettatori, coinvolti in una frenesia vorticosa da evento rock o da videoclip.

«STOMP è una maestosa coreografia urbana, che possiede la furia ritmica e sensuale del flamenco e la precisione del gioco percussivo del tip-tap» scrivono nella loro presentazione. «È l’umorismo del cinema muto dato in prestito alla Pop Art. È trasgressione heavy metal e satira anti inquinamento» e riesce nell’incredibile compito di esprimere con immediatezza il fascino, i contrasti e le utopie del mondo del Duemila.

“STOMP” è inserito nel cartellone Musical del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e debutta giovedì 23 maggio alle ore 20.30. Replica fino a domenica 26 maggio. È pomeridiana l’ultima replica, domenica alle ore 16 e sabato 25 c’è doppia replica alle 16 e alle 20.30.
I biglietti ancora disponibili si possono acquistare presso tutti i punti vendita del Teatro Stabile regionale e attraverso il sito www.ilrossetti.it.

STOMP

creatori Luke Cresswell e Steve McNicholas
con Philip Michael Batchelor, Chelsey Jane Codling, Sarah Jane Golding, Kris Lee, Andrew G Patrick, Adrien Rakotondrajao, Charley Ruane, Dominik Patrick Schad, Rhys David Shone, Ian Vincent, Jamie Louis Welch
uno spettacolo Stomp Productions, Glynis Henderson Productions
in collaborazione con Terry Chegia

from to
Scheduled Arte e spettacolo
Politeama Rossetti, 1, Largo Giorgio Gaber, Città Nuova-Barriera Nuova-San Vito-Città Vecchia, Trieste, UTI Giuliana, Friuli Venezia Giulia, 34126, Italia Map

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