ElectriCity

Un continuo gioco di luci porta il pubblico del Teatro Stabile Sloveno di Trieste nel mondo della città elettrica raccontata dalla compagnia eVolution Dance Theatre. Il coreografo Anthony Heinl, ex danzatore dei Momix, incuriosisce e fa presagire una serata ricca di effetti speciali. In alcuni momenti l’impronta degli spettacoli dei Momix è evidente, in altri la novità di giochi di luce cattura e rapisce. In tutto lo spettacolo si viene catturati più dagli effetti di scena che dai passi di danza, che spesso, nel buio della sala, vengono solamente immaginati. Lo spettacolo risulta essere così un racconto in piccoli tratti, quasi fosse una sequenza di cortometraggi. Si viene coinvolti dalla bellezza della composizione che, tra la luce e i movimenti, risulta un formarsi di opere d’arte, quasi fossero delle installazioni di breve durata.

Come in un festival di Cortometraggi, si alternano racconti allegri, a racconti tristi, opere artistiche a quelle spiritose, cartoni a esibizioni acrobatiche.

Lo spettacolo si divide in due parti: nella prima si osserva una esibizione artistica, nella seconda una maggiormente acrobatica.

La luce viene catturata, disegnata, ingoiata, palleggiata. Con la luce ogni movimento muta; illusioni ottiche creano una visione d’insieme allontanando lo sguardo dal puro movimento del danzatore. Interazioni con schermi, proiezioni, reti a schermo che velano lo sguardo, si alternano. Giochi d’ombre si ingigantiscono fino a prender vita e danzar dapprima da sole, poi in compagnia in una danza simil celtica e pian piano nello sparire lasciano un senso di magia.

Laser, spirali e fluorescenze giocano insieme in maniera fantastica, creando opere artistiche momentanee.

I ballerini sono a tratti portatori di luce, a tratti folletti;  creature misteriose e magiche prigioniere di un’entità superiore si trasformano e si materializzano fino a divenire un tappeto magico che a sua volta muta in coda di stella cometa fino a racchiudersi in se stessa, sparendo nella nebbia dello spazio.

Nell’alternare dei racconti, in uno vogliono anche svelare tutti i trucchi usati sul palcoscenico per creare degli effetti fantastici.

Divengono acrobati quando nel secondo atto, utilizzano una struttura gonfiabile per effettuare una sequela di salti e incroci con palleggi di corpi che fanno restare col fiato sospeso, a ritmo di musiche Psychedelic Folk e Space Rock.

Al ritmo del Runnin’ Down a Dream di Tom Petty, invece, concludono la serata, presentandosi con delle magliette riportanti delle iniziali, a comporre il titolo dello spettacolo. Rimbalzando e scambiandosi i posti, arrivano a formare il nome di questa città elettrica e io concordo con il testo scelto per questo saluto: E’ stata una bella serata!

 

 

 

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©Laura Poretti Rizman

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foto fornita da Teatro Stabile Sloveno
foto fornita da Teatro Stabile Sloveno
foto fornita da Teatro Stabile Sloveno
foto fornita da Teatro Stabile Sloveno

Stagione in abbonamento 2013/2014

PROGRAMMA BLU

 

Teatro Stabile Sloveno

& Artisti Associati-Circuito Danza FVG

 

eVolution Dance Theatre

ElectriCity

martedì 25 febbraio alle ore 21.00 nella sala principale del TSS

La città elettrica accenderà le proprie luci e prenderà vita martedì 25 febbraio alle ore 21.00 al Teatro Stabile Sloveno di Trieste con l’unica tappa regionale del nuovo spettacolo di eVolution Dance Theatre dal titolo ELECTRICITY. L’evento in data unica rientra nel Programma Blu del TSS ed è realizzato in collaborazione con Artisti Associati- Circuito Danza Friuli Venezia Giulia.

La tecnologia e l’espressività del corpo umano cercano strade comuni nella coreografia firmata dal coreografo Anthony Heinl, ex danzatore dei Momix. Al centro dello spettacolo c’è la ricerca di un futuro ideale, descritto dal movimento infinito dell’arte e della creatività. La città elettrica unisce le suggestioni di danza, suono, colori e tecnologia nello stile visionario e atletico che caratterizza questa compagnia italiana.

Gli ultimi biglietti sono ancora a disposizione presso la biglietteria del TSS che sarà aperta dalle 10 alle 15 e un’ora e mezza prima dell’inizio dello spettacolo (tel. 040.362542).

 

Slovensko stalno gledališče / Teatro Stabile Sloveno
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T. +39 040 632664/5
mail: press@teaterssg.com
web. www.teaterssg.com

Slovensko stalno gledališče / Teatro Stabile Sloveno

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