Elisabeth, eventi collaterali

foto ILROSSETTI Elisabeth

“È ormai prossimo l’arrivo allo Stabile regionale di Elisabeth, il musical di Michael Kunze e Sylvester Levay presentato dal 26 aprile, in esclusiva per l’Italia. Un evento kolossal – il più imponente mai andato in scena al Politeama Rossetti – e molto atteso che “invaderà” la città intera, grazie a molte iniziative collaterali. Incontri di approfondimento – il primo con il traduttore Franco Travaglio – mostre, iniziative rivolte ai bambini, e soprattutto – grazie alla collaborazione dell’Associazione Commercianti al Dettaglio della Confcommercio Provinciale – le vetrine di quasi 80 negozi che evocheranno un’atmosfera “asburgica” e riporteranno immagini di Sissi”

Arriva Elisabeth di Michael Kunze e Sylvester Levay, il musical dei record del mondo tedesco, in scena a Trieste – ospite del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia grazie al sostegno della Fondazione CRTrieste – in prima ed esclusiva nazionale.
Un evento straordinario, per la qualità del cast e l’imponenza dell’allestimento (il più grande mai ospitato sul palcoscenico del Politeama Rossetti) costruito per celebrare il ventennale del debutto di Elisabeth e destinato ai grandi teatri tedeschi, con l’unica eccezione di Trieste.
Attraverso la musica di Kunze e Levay si ripercorre l’esistenza dell’Imperatrice Sissi e una significativa fase della storia dell’Impero Asburgico che ha profondamente coinvolto Trieste: tema che appare particolarmente vicino alla storia e alla cultura di questo territorio. Tanto che si intende far vivere l’arrivo dello spettacolo in città come una festa, che possa coinvolgere tutti, grandi e bambini, pubblico attento e appassionato e anche chi – magari un po’ più distratto – si troverà a incontrare la bella Sissi magari semplicemente passeggiando fa le vetrine del centro

Tutto ciò grazie a un assieme di iniziative collaterali che animeranno la città e gli spazi dello Stabile regionale, e che sono state presentate giovedì 12 aprile nel corso di una conferenza stampa al Café Rossetti. Vi hanno partecipato il direttore organizzativo dello Stabile Stefano Curti e il presidente della l’Associazione Commercianti al Dettaglio della Confcommercio provinciale, Mauro Di Ilio.

Proprio l’Associazione Commercianti al Dettaglio della Confcommercio provinciale ha aderito infatti come partner del Teatro Stabile regionale ad una proposta legata ad Elisabeth. A partire dal 16 aprile, le quasi 80 aziende che hanno accolto l’iniziativa, esporranno nelle proprie vetrine il materiale promozionale del Musical, immagini di Sissi e magari… sapranno ispirare – ognuno nella propria specificità – le vetrine ad un’atmosfera “asburgica”.
Un modo per dare un benvenuto a questo grande spettacolo – fra tecnici e artisti saranno circa 120 le persone che lavoreranno al Politeama Rossetti a partire dal 23 aprile e fino all’ultima replica di Elisabeth – e per far sentire l’attesa della città per un evento “da non perdere”. A questo proposito, i negozianti metteranno a disposizione dei loro migliori clienti buoni sconto che assicureranno un risparmio del 20% sul costo dei biglietto d’ingresso.

Ma la città sarà coinvolta sotto altri e diversi aspetti nell’ “attesa” di Elisabeth.
Innanzitutto c’è bisogno di individuare un piccolo interprete che “entri” a pieno titolo nel cast interpretando il ruolo del Principe ereditario Rudolf da bambino. Una parte di tutto rispetto, visto che Rudolf interagisce in diversi momenti con gli altri interpreti e canta un’aria da solista.
Venerdì 6 aprile, presso il Politeama Rossetti si è tenuta una preselezione degli “aspiranti Rudolf”: cinque bambini sono stati scelti e studiano ora il brano da solisti seguiti da personale dello Stabile. Il 23 aprile inizieranno a provare con il cast e con il direttore musicale dello spettacolo che arriverà dalla Germania ed eventualmente porterà a tre il numero dei piccoli che si alterneranno nel corso delle 14 repliche in programma. I cinque finalisti, tutti bravi, sono: Pietro Borghesi, Francesco Felician, Daniel Lerzier, Gabriele Pacini e Filippo Zoppolato.

Sempre ai bambini – questa volta alla fascia che va dagli ultimi anni delle scuole materne alle scuole elementari – è diretta invece l’iniziativa “Disegna una Principessa”. Come immagineranno una Principessa (o un Imperatore) i bambini del 2012? Saranno influenzati dai disegni dei cartoni animati, o la loro fantasia sarà più libera? Il Teatro Stabile regionale invita i più piccoli a fissare in un disegno la loro creatività e a inviare la loro opera entro il 23 aprile al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Largo Giorgio Gaber 1 – 34126 – TRIESTE con l’indicazione “DISEGNA UNA PRINCIPESSA”.
Un’ampia selezione di disegni verrà esposta al Politeama Rossetti per tutta la durata delle repliche; inoltre i 10 disegni migliori assicureranno ai loro creatori due biglietti premio – uno per sé e uno per un loro accompagnatore adulto – per assistere al musical e vedere con i loro occhi principesse e imperatori come li ha immaginati il pluripremiato regista di Elisabeth, Harry Kupfer.

A chi invece è adulto e ha sentito o ricevuto magari dai propri nonni qualche memoria del periodo in cui Trieste era parte dell’Impero asburgico, è rivolto un altro invito: quello di offrire in prestito allo Stabile i cimeli e i vecchi oggetti di famiglia che portano i segni di quell’epoca. Preferibilmente non si cercano oggetti di valore, bastano semplici testimonianze di uso comune che sicuramente i triestini hanno conservato: diverranno materiale della mostra I ricordi dell’Impero che impegnerà gli spazi dei corridoi e del foyer di platea del Rossetti (e naturalmente alla fine delle recite verranno restituiti ai legittimi proprietari). È lo stesso musical a invitare a una simile iniziativa: uno dei brani rock più celebri dello spettacolo si intitola Kitsch e ricorda come Sissi sia stata un’antesignana anche come ispiratrice di oggetti e souvenir… un po’“kitsch”: cartoline, piattini, cioccolatini, tazzine portavano già allora la sua immagine. Per maggiori informazioni contattare allo Stabile, Greta Petronio (040-3593537).

Nel corso delle repliche verranno poi organizzati al Café Rossetti – alcuni appuntamenti pomeridiani di approfondimento.
Il primo – in programma venerdì 27 aprile alle 17.30 – si incentrerà sui musical in Austria e Germania e in particolare sui problemi di traduzione: la conversazione sarà condotta da Stefano Curti che avrà ospiti Valeria Rosso, laureatasi in lingue all’Università di Torino proprio sulla traduzione di Elisabeth e Franco Travaglio, autore della traduzione usata nei sovratitoli a Trieste. Franco Travaglio – fratello del noto giornalista Marco – è compositore, librettista, studioso di musical contemporaneo , ha tradotto in italiano i libretti dei capolavori di Andrew Lloyd Webber Jesus Christ Superstar, Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat e Phantom of the Opera e collaborato con i maggiori artisti internazionali e italiani.

Il secondo appuntamento sarà invece giovedì 3 maggio, con inizio sempre alle 17.30: Gabriella Ziani, giornalista e scrittrice presenterà il libro Il mio passato di Maria Larisch, alla presenza di Carlo Giovanella, direttore editoriale della MGS Press. Figlia di Luigi di Baviera, fratello dell’imperatrice Elisabetta, sin da bambina pupilla della zia Sissi ma anche succube del suo intrigante, egoistico fascino, Maria Larisch è uno di quei personaggi che scansano le responsabilità e le conseguenze dei propri atti. Dopo la tragedia di Mayerling, che la vide coinvolta in prima persona (era lei che combinava gli incontri tra Rodolfo e Maria Vetsera), l’amata Sissi non volle mai più incontrare Maria, che in questo libro racconta in prima persona il dietro le quinte del dorato mondo imperiale e dell’aristocrazia austro-bavarese: una sequenza di orrori che la Larisch butta sulla pagina, talora con compiaciuto spregio. Matrimoni calcolati e forzati, sopraffazioni, disamori, astuti calcoli di società, e certo non da ultimo, nelle due famiglie imparentate dei re di Baviera e degli Asburgo d’Austria-Ungheria, la follia. Dalla pazzia visionaria di Ludwig, morto suicida nel lago di Starnberg, alla deriva anoressica e molto poetica di Sissi, innamorata della bellezza, ma insofferente ai propri figli, causa di deplorevoli attentati alla sua perfezione fisica.

Non molto pesanti – se commisurati all’imponenza delle strutture scenografiche – si riveleranno le restrizioni al traffico che il Teatro Stabile regionale si troverà costretto a imporre nei giorni immediatamente precedenti al debutto di Elisabeth.
Dalle ore 12 di martedì 24 aprile alle 12 del 26 aprile sarà imposto il divieto di sosta sulla via Rossetti dal numero civico 11 al numero civico 17, e su ambedue i lati della via Crispi dal numero civico 47 al numero civico 60: ciò permetterà al personale tecnico del Teatro e a quello della compagnia del musical di effettuare in velocità la manovra e lo scarico dei 13 TIR che trasportano il complesso allestimento. In questo modo non dovrebbero essere causati ulteriori disagi alla circolazione. Il divieto si ripeterà al momento dello smontaggio e della partenza dei bilici a conclusione delle repliche, dalle ore 8 del 6 maggio fino alla stessa ora dell’8 maggio.

Un piccolo prezzo da pagare, a fronte di un allestimento che ha toccato i teatri tedeschi più grandi e all’avanguardia, da Berlino a Brema, passando per palcoscenici l’Alten Oper Frankfurt e il Deutschen Theater di Monaco e che ci porrà davanti a un assieme di costumi, parrucche luci, effetti notevolissimi, a videoproiezioni e a una scenografia mobile e soprelevata di grande effetto.
Se da un lato la messinscena a Trieste del musical Elisabeth rappresenta una grande occasione sul piano artistico  e teatrale, dall’altro lo è anche dal punto di vista turistico, per il richiamo che questo titolo può suscitare nel pubblico italiano ma anche delle vicine Austria e Slovenia, e per la evidente ricaduta che avrà la permamenza del cast e dello staff tecnico in città (oltre 120 persone).

Un cast dunque numeroso e di assoluto livello, di cui anticipiamo i nomi dei due protagonisti, la bellissima Annemieke van Dam che interpreta Elisabeth e Mark Seibert nel ruolo seducente della Morte: entrambi sono vere star nel mondo del musical europeo.

Il musical Elisabeth è prodotto da Andrea Friedrichs per La Belle Tournee con i Vereinigten Bühnen Wien: l’allestimento del tour e resta fedelissimo a quello originale che dal 1992 ha stregato per oltre dieci anni il pubblico di tutto il mondo a Vienna al Theater an der Wien ed è firmato dagli stessi nomi, oltre a Kunze e Levay autori di partitura e libretto figurano infatti fra i creatori il regista Harry Kupfer e lo scenografo Hans Schavernoch.

La prevendita dei biglietti è già in corso presso i consueti punti vendita e agenzie dello Stabile regionale  e attraverso il sito www.ilrossetti.it: Elisabeth va in scena a Trieste, ospite del cartellone Musical dello Stabile regionale in esclusiva italiana, da giovedì 26 aprile a domenica 6 maggio. Le repliche sono tutte serali con inizio alle 20.30 tranne quelle in scena sabato 28, domenica 29 aprile, martedì 1 e sabato 5 maggio (doppia replica anche alle 16) domenica 6 maggio la recita è in programma soltanto in pomeridiana alle ore 16.

Elisabeth va in scena al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia grazie al sostegno della Fondazione CRTrieste.

Il Teatro può essere contattato telefonicamente al centralino 040.3593511.

L’ufficio stampa

“Giovedì 3 maggio, con inizio alle 17.30 al CaféRossetti Gabriella Ziani, giornalista e scrittrice presenterà il libro Il mio passato di Maria Larisch, edito da MGS Press. Nipote di Sissi l’autrice regala un affresco mlto interessante interessante della corte degli Asburgo e delle figure pubbliche e private dell’Imperatrice, del figlio Rodolfo e del misterioso dramma di Mayerling”

Giovedì 3 maggio alle ore 17.30, al CaféRossetti,  Gabriella Ziani, giornalista e scrittrice presenterà il libro Il mio passato di Maria Larisch, alla presenza di Carlo Giovanella, direttore editoriale della MGS Press.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle iniziative collaterali al musical Elisabeth – in scena allo Stabile regionale fino a domenica 6 maggio – e indaga da un particolare punto di vista la figura dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria.

Figlia di Luigi di Baviera, fratello dell’imperatrice Elisabetta, sin da bambina pupilla della zia Sissi ma anche succube del suo intrigante, egoistico fascino, Maria Larisch – l’autrice – è uno di quei personaggi che scansano le responsabilità e le conseguenze dei propri atti. Dopo la tragedia di Mayerling, che la vide coinvolta in prima persona (era lei che combinava gli incontri tra Rodolfo e Maria Vetsera), l’amata Sissi non volle mai più incontrare Maria, che in questo libro racconta in prima persona il dietro le quinte del dorato mondo imperiale e dell’aristocrazia austro-bavarese: una sequenza di orrori che la Larisch butta sulla pagina, talora con compiaciuto spregio. Matrimoni calcolati e forzati, sopraffazioni, disamori, astuti calcoli di società, e certo non da ultimo, nelle due famiglie imparentate dei re di Baviera e degli Asburgo d’Austria-Ungheria, la follia. Dalla pazzia visionaria di Ludwig, morto suicida nel lago di Starnberg, alla deriva anoressica e molto poetica di Sissi, innamorata della bellezza, ma insofferente ai propri figli, causa di deplorevoli attentati alla sua perfezione fisica.

La presentazione del libro è a ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Il volume sarà in vendita durante l’incontro.

Elisabeth va in scena al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia grazie al sostegno della Fondazione CRTrieste.

Il Teatro può essere contattato telefonicamente al centralino 040.3593511.

L’ufficio stampa

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