Il Corso del Tempo

WUNDERKAMMER 2020 

DIECI CONCERTI TRA IL 19 OTTOBRE E IL 12 DICEMBRE 

PER RIVIVERE “IL CORSO DEL TEMPO”

FILOBAROCCO, foto fornita da Daniela Sartogo per Wunderkammer

Trieste – Dopo l’esperienza primaverile 2020 di un tempo sospeso, un tempo fuori dal tempo, un tempo-non tempo, Wunderkammer ha deciso quest’anno di viaggiare proprio lungo questa dimensione, percorrendo l’unica direzione possibile e consentita dedicando la rassegna a “Il Corso del Tempo”. 

Dieci appuntamenti dal 19 ottobre – con l’avvio del festival al Teatro Verdi di Trieste in collaborazione con la Società dei Concerti di Trieste – al 12 di dicembre 2020, dislocati tra il Teatro Miela di Trieste, la Chiesa Luterana di Largo Panfili e la Torre del Lloyd.

«Proprio perché lo spazio in questo periodo risulta difficilmente percorribile, se non almeno poco pratico, con limitazioni e nuovi accorgimenti – spiegano Andrea Lausi, direttore artistico del festival e Paola Erdas, presidente –  non resta che un viaggio nel tempo, per quanto imprevedibile questo possa essere. Una Wunderkammer che utilizza quest’anno tutti gli ingranaggi di una macchina del tempo porterà coloro che lo desiderano in un viaggio che dalla fine del Patriarcato di Aquileia nel 1420 ripercorrerà musicalmente il tempo fino ad oggi, gli anni 2000, per vedere cosa succede nella musica secolo dopo secolo, concerto dopo concerto».

In un susseguirsi di eventi che attraversano i secoli, Wunderkammer, ancora una volta, allinea capolavori musicali tenendo in equilibrio il contemporaneo e l’antico. Un concerto per ogni secolo: 1400, 1500, 1600, 1700, 1800, 1900, 2000, un lento orologio le cui sfere collegano in un unico movimento ricerca musicologica e personalità artistica, improvvisazione estemporanea e studio delle fonti.

Il viaggio inizierà col Settecento il 19 ottobre, con un’anteprima nazionale dedicata a G.F.Händel e realizzata in collaborazione con la Società dei Concerti di Trieste, che la ospita al Teatro Verdi di Trieste, alle 20.30, come avant-première della 89^ stagione della storica associazione, in collaborazione anche col Festival Risonanze 2020. Protagonisti della serata il Contrarco Baroque Ensemble e il soprano Giulia Bolcato con un programma dal suggestivo titolo “Vocal Fireworks”: virtuosismo funambolico ma anche intensi accenti per la straordinaria voce del soprano veneziano in un programma tutto handeliano. Il programma include anche il “Gloria” per soprano, due violini e basso continuo, inaspettatamente ritrovato nel 2001 nella biblioteca della Royal Academy of Music di Londra, che le recenti ricerche sembrano far risalire al periodo romano del giovane Händel. Si tratta di un pezzo vocalmente molto virtuosistico, in cui la voce sfida i due violini in brillantezza e capacità dinamiche.

A seguire il 30 ottobre alle 20.30 nella Chiesa Luterana di Largo Panfili Paola Erdas ci porterà nella Napoli cosmopolita della fine del ‘500 con “Intavolatura de Cimbalo” di Antonio Valente. Wunderkammer prosegue poi il 6 novembre alle 20.30 al Teatro Miela balzando nel ‘900 con “Time has told me” in cui Joel Frederiksen, voce e liuto, e Domen Marinčič, viola da gamba, offrono un programma in cui il seicentesco John Dowland è affiancato ai cantautori contemporanei Leonard Cohen e Nick Drake.

Il 1800 sarà celebrato il 14 novembre alle 20.30 nella Sala delle Colonne della Torre del Lloyd con “Mehrhändig – per più di due mani” con Costantino Mastroprimiano e Alessandra Sagelli al fortepiano con musiche di Beethoven, Kozeluh, Mozart e J.C.Bach. E zigzagando nel tempo si torna al 1600 il 20 novembre, alle 20.30, nella Chiesa Luterana con la soprano Arabella Cortese e Alberto Busettini all’organo e cembalo che con “Affetti e Meraviglie” ci introducono nel pieno del Barocco italiano. Il 24 novembre, al Teatro Miela alle 20.30 La Reverdie, uno dei più importanti ensemble di musica medievale nel panorama internazionale, mette a fuoco uno delle ricorrenze di questa rassegna 2020, cioè il passaggio, nel 1420, al dominio veneziano del Patriarcato di Aquileia col programma “Quando i Dogi sconfissero i Patriarchi”. Johann Sebastian Bach sarà invece il protagonista assoluto della serata del 28 novembre alla Chiesa Luterana, fatto rivivere dalla giovane promessa del liuto Jadran Duncumb mentre il 2 dicembre si torna nella Vienna del 1800, ancora alla Torre del Lloyd, con Beethoven e il Butter Quartet, uno dei gruppi selezionati dal nuovo programma europeo EEEMERGING+ di cui WK è partner associato. Finanziato della Comunità Europea, EEEMERGING+ promuove giovani gruppi emergenti di musica antica nei primi passi dello sviluppo della carriera. Arriviamo infine agli anni 2000, il 9 dicembre al Teatro Miela alle 20.30, con un programma tutto in divenire: carta bianca a Gavino Murgia, voce, sax e Paola Erdas, clavisymbalum, salterio e voce in un programma dal suggestivo titolo “Il vento tra le corde”. 

Il 12 dicembre, con la sfida di virtuosismi tra flauto dolce e violino del Filobarocco ensemble, Wunderkammer si intereca con il Progetto Gemini, iniziato durante Science in the City di ESOF 2020. 

Gran finale il 21 marzo 2021 per la Giornata della Musica Antica con un altro concerto nato con il progetto Gemini: Kees Boeke, Walter van Hauwe, Lorenzo Cavasanti e Manuel Staropoli, quattro assoluti virtuosi, riuniti un ensemble di flauti diritti che usa strumenti realizzati grazie a una collaborazione tra Elettra Sincrotrone Trieste e l’Università di Torino.

WUNDERKAMMER e il progetto GEMINI godono dei contributi della Regione Friuli Venezia Giulia e si svolgono con la collaborazione del Teatro Miela Bonawentura, della Società dei Concerti di Trieste. Tra i partner il MIBACT – Direzione Generale Musei del Friuli Venezia Giulia, il Conservatorio Tartini, Autorità di Sistema Portuale del, Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri, Musica.be, Festival Radovlijca, DRAMSAM, Coro da Camera Udinese, Elettra Sincrotrone Trieste, l’Università di Torino, Risonanze, Antiqua, Barocco Europeo.

Wunderkammer è membro della Rete Europea della Musica Antica REMA, della rete Friuli Early Music FEM ed è partner associato del progetto europeo EEEMERGING+. Partecipa alla Giornata della Musica Antica, che si svolge il 21 marzo con il patrocinio dell’UNESCO, in contemporanea con la Giornata Mondiale della Poesia.

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