Invitation to the Dance FantaC 🗓

LA SOCIETÀ DEI CONCERTI TRIESTE 

LUNEDì 9 MAGGIO alle 20.30 

AL POLITEAMA IL ROSSETTI DI TRIESTE

PORTA NELLA SUA VERSIONE “LIVE”

 “INVITATION TO THE DANCE FANTAC”

CON LA VIOLISTA HSIN-YUN HUANG

E LE BALLERINE DELLA JUNIOR COMPANY DELL’ASHKENAZY BALLET CENTER

TRIESTE – Nel 2021, durante il lockdown, la Società dei Concerti di Trieste aveva trasmesso in streaming l’anteprima mondiale dello spettacolo “Invitation to the Dance FantaC”, un incontro ideale tra la violista Hsin-Yun Huang, da New York, e le giovanissime danzatrici della Junior Company dell’Ashkenazy Ballet Center che, da Lugano, interpretavano sulle note della violista le coreografie di Alessandra Ashkenazy e Oliviero Bifulco. L’evento, fortemente voluto dal Direttore artistico della SDC di allora, il M° Derek Han, scomparso l’anno scorso, fu realizzato nell’ambito della stagione concertistica “Silenzio in sala a tempo di Musica”, dall’allora appena costituito Comitato nazionale Amur, di cui la SdC è cofondatrice. 

Il progetto non potè andare in scena a causa della situazione pandemica ma lunedì 9 maggio, alle 20.30, sarà finalmente possibile assistervi dal vivo, in occasione della 90° stagione della SdC, sul palco del Politeama Il Rossetti di Trieste.

 

Il programma accosta stralci di opere immortali a preziosità contemporanee e si snoda da Bach a Kenji Bunch, passando per Ligeti, Hindemith, Vieuxtemps, Knox e Tower. Il criterio della selezione musicale – seguito da Hsin-Yun Huang, una delle maggiori violiste della sua generazione – è presto detto: l’esecutrice alla viola ha predisposto una serie di pagine accomunate da un’unica condizione, che i compositori fossero stati (o fossero tutt’oggi) dei violisti. A questa si affianca la prerogativa tecnica che ciascuna di queste composizioni deve fondarsi su un uso pronunciato della quarta corda del suo strumento, quella intonata sulla nota Do. L’estrema fantasia di accoppiamenti di pagine assai poco frequenti nei concerti nostrani dà perciò il titolo all’intero progetto: Fanta C (che si pronuncia “fanta-sy”) e che traduce il Do del nostro ordinamento musicale con la lettera C della tradizione anglo-sassone.

Hsin-Yun Huang è stata solista per  l’Orchestra Radiofonica di Berlino, l’Orchestra Filarmonica di Tokyo, i Zagreb Soloists e la London Sinfonia, per citare alcuni esempi. Partecipa regolarmente a molti  festival, fra cui quelli di Spoleto, il Rome Chamber Music Festival (è alla quinta presenza), ed il Festival di Santa Fe.

Per diversi anni, dal 1994 al 2000, ha fatto parte del Borromeo String Quartet.

Si adopera attivamente per l’esecuzione e l’incisione di composizioni per viola solista ed orchestra da camera. Il suo disco del 2012 per la Bridge Records, Viola Viola, include lavori commissionati a Shih-Hui Chen e Steven Mackey, oltre che composizioni di Paul Ruders e George Benjamin. 

Nativa di Taiwan, la Huang è giunta  alla ribalta internazionale non solo come vincitrice, ma anche come partecipante più giovane, nell’edizione del 1988, del concorso internazionale Lionel Tertis International Viola Competition. La sua formazione è stata presso la Menuhin School nel Regno Unito. Hsin-Yun Huang si è poi diplomata e perfezionata nel prestigioso Curtis Institute of Music e alla Juilliard School. Vive a New York e fa parte del corpo docente di entrambe queste istituzioni.

L’Ashkenazy Ballet Project (gruppo professionale di giovani danzatori) nasce all’Ashkenazy Ballet Center, scuola accademica di danza fondata e diretta da Alessandra Ashkenazy a Pura in Svizzera.
AB Project ha come obiettivo quello di dare la possibilità ai giovani artisti di provare in formazione l’esperienza del lavoro in modo professionale, proponendo loro produzioni di rinomati coreografi in collaborazione con organizzazioni internazionali di spettacoli e festivals, al fine di prepararsi ad accedere alle audizioni per compagnie professionali internazionali.

L’ensemble è al momento formato da 10 elementi, dai 15 ai 21 anni e provenienti dalla Svizzera e dall’Italia, che hanno deciso di intraprendere un percorso di avviamento professionale per divenire tersicoree professioniste.

La Stagione Concertistica 90 è realizzata grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il patrocinio del Comune di Trieste, il sostegno di Fondazione CRTrieste, e Fondazione Benefica Kathleen Casali, Main Sponsor Orologeria Bastiani rivenditore autorizzato Rolex, sponsor Farmacia Neri. Partner Teatri Lirico “G. Verdi” e Politeama “Il Rossetti”, Hospitality Partner Starhotels Savoia Excelsior Palace, Partner of Taste Caffè degli Specchi, Caffé Tommaseo e La Bomboniera. La Società dei Concerti fa parte di AIAM e del Comitato AMUR

Scheduled Arte e spettacolo Associazioni Trieste

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