Nada e la Toys Orchestra a Grado

Guardo il mio futuro
Perso in una marea d’ombre
e dentro le tue mani
Sono una luna piena.

 

Il concerto di sabato sera si preannunciava con un sound molto rock, presentando una Nada insolita ai più.

I suoi fans che la applaudivano in prima fila sapevano bene cosa avrebbero ritrovato, ma molti tra i presenti cercavano un pezzo del passato che non si è presentato all’appuntamento.

Tutto muta, e così Nada, la grande artista dalla voce inconfondibile dal tono roco che ben si accosta alla dissacrante filosofia rock. Affronta i temi sociali più importanti e femminili, questa donna che nella sua vita ha attraversato la musica con testi più o meno leggeri.

Ora, nella sua maturità, si presenta a nudo, esprimendo tutta la sua musicalità che non si limita al canto ma comprende appieno il corpo.

Fin dalle prime battute, la associo a Patty Smith, e mi chiedo, una volta di più, perchè non si dia lo spazio dovuto a cantanti di tale valore.

Racconta la forza dell’amore, ma anche le bestie che camminano nella città, che siamo noi, che sono io. Canta non ancora ripresa dalla sorpresa, una sua canzone ascoltata dal Papa giovane, e un’altra ancora che parla di femminicidio. Interpreta mimando e immergendosi nella musica, mentre non sente più le lacrime che scendono. La forza che esprime in testi come spaccami le ossa, devastami, sono un oggetto senza valore, si alternano ad attestazioni come Tu non sai mai niente di me, tu non sai mai niente.
La solitudine di una donna rispecchiata in tutte le donne. Le urla di rabbia, dolore, pianto, di un’anima rock sono in fondo tutto l’amore che manca e che non basta mai, neppure quando in fase estrema ci si rivolge con una preghiera a Maria.

Racconta di fatti accaduti, di bestialità subite. Il futuro nero, il cuore sincero. Nessuno pensa al proprio destino dice, ma esprimendosi così Nada in fondo pensa alla coscienza sociale. Porta un punto di vista alternativo e rock e anche nella richiesta di un bis, porta un tributo alla collaborazione con un grande musicista appena scomparso Fausto Mesolella, chiudendo il concerto con una speranza poetica nella canzone La posa.

La tristezza se ne va

La tristezza passerà

La tristezza lascerà il posto alla felicità

Degno di nota l’accompagnamento al gruppo musicale …A Toys Orchestra, una band che si è dimostrata ampiamente all’altezza ed ha incuriosito anche nel suo repertorio personale stupendo non poco per le sue capacità.

Ad apertura di concerto Massimo Bonano, corista di Elisa, ha proposto parte del suo repertorio cantautoriale al pubblico. Cercando notizie in rete si evince come la poesia che traspare nei suoi testi appartiene alla bellezza della sua anima che lo porta a esibirsi in contesti degni di lode, come i suoi laboratori di musica a favore dei carcerati ed i concerti di solidarietà.

Contornarsi di persone così valide è una scelta che eleva anche l’artista principale.

Non c’è che dire: questa serata è stata davvero interessante.

L’inizio di questo festival  non lascia dubbio sul proseguio.

 

Laura Poretti Rizman

Nada + ATO,foto fornita da Moira Cussigh
Nada_05CAndrea Bandini, foto fornita da Moira Cussigh

SABATO 24 GIUGNO A GRADO IN DIGA NAZARIO SAURO AL VIA SUN&SOUNDS FESTIVAL CON IL CONCERTO IN ESCLUSIVA REGIONALE DI NADA FEAT. …A TOYS ORCHESTRA. OPENING ACT DELLA SERATA CON MASSIMO BONANO

Grado – Un concerto inevitabilmente rock sabato 24 giugno alle 21.30 in Diga Nazario Sauro a Grado per l’avvio della prima edizione di Sun&Sounds Festival, promossa dal Comune di Grado e organizzata da MPmusica e The Groove Factory.

Sul palcoscenico naturale sul mare salirà Nada, musa della musica indipendente italiana, cantautrice molto amata dalla critica e da un pubblico di età ed estrazione diverse. Un’artista che ha fatto della pancia e del cuore il fulcro attorno al quale far girare l’urgenza del suo messaggio musicale che ancora oggi affascina e suggestiona il pubblico. Non è un caso quindi che abbia deciso di coinvolgere per il suo tour estivo gli …A Toys Orchestra, una band con una storia solida e prestigiosa e che come lei ha saputo conquistare una credibilità trasversale, cavalcando l’eterogeneità di ascoltatori appartenenti a epoche e generazioni diverse.

Opening act Massimo Bonano, cantautore e polistrumentista, che presenta il suo ultimo singolo Niente di più in versione acustica.

L’apertura della biglietteria è prevista alle 19, i cancelli alle 19.30: prevendite aperte su Vivaticket: www.vivaticket.it/ita/event/nada-feat-a-toys-orchestra/98559 e Mailticket: www.mailticket.it/evento/10927

Nada Malanima, conosciuta da tutti semplicemente come Nada, inizia la sua carriera nel 1969 quando, appena quindicenne, canta sul palco dell’Ariston Ma che freddo fa, brano rimasto nella storia della musica italiana. Successivamente, l’avvicinamento al cantautorato, grazie a Piero Ciampi, e, negli anni Ottanta, al beat e all’elettronica, interpretando un altro brano divenuto storico come Amore disperato.

Segue l’epoca del Nada trio, progetto acustico con Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti degli Avion Travel che ottiene innumerevoli apprezzamenti e riconoscimenti. Artista eclettica (anche attrice e scrittrice), Nada è sempre stata aperta a nuove collaborazioni: negli ultimi anni sopratutto con band emergenti (Zen Circus, Criminal Jokers), che le hanno permesso di essere scoperta e apprezzata anche da un pubblico più giovane.

 

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