Slovensko Stalno Gledalisce: gli abbonamenti in estate costano meno!

TEATRO STABILE SLOVENO
CAMPAGNA ABBONAMENTI 2015/16
 
ABBONAMENTI A PREZZO SCONTATO NEL PERIODO ESTIVO
(FINO AL 31 LUGLIO 2015)
Seguite la nostra campagna facebook che è iniziata il 24 giugno e vi accompagnerà fino alla fine del mese di luglio con la cronologia degli spettacoli in abbonamento nella stagione 2015-2016 del Teatro Stabile Sloveno!
citazioni, fotografie e video!
https://www.facebook.com/teaterssg  

SCONTI SUGLI ABBONAMENTI NEL PERIODO ESTIVO- FINO AL 31 LUGLIO
ACQUISTO ABBONAMENTI 2015/16
presso la biglietteria e la segreteria del TSS nei giorni feriali dalle 10.00 alle 15.00 – via Petronio, 4, Trieste
tel. +39 040 632664/65 numero verde 800 21 43 02
e-mail: barbara.briscik@teaterssg.com
www.teaterssg.com

 
PROGRAMMA BASE

  • Coproduzioni TSS

TSS e MGL
Henrik Ibsen, Peer Gynt
regia: Eduard Miler
Sala principale – 6 novembre 2015
 
In Peer Gynt la realtà di vicende autobiografiche si intreccia a elementi di un mondo simbolico, quasi fiabesco. Il giovane Peer vive solo con la madre: le loro giornate sono apparentemente prive di eventi significativi, ma sono al tempo stesso attraversate da cavalcate appassionanti attraverso luoghi fantastici. Peer diventa così un affascinante sognatore. In lui convivono due anime: una, attraverso il mondo delle fiabe, tende al bello e all’etico, ma la seconda faccia della sua natura lo attira verso lo sconosciuto, il mistero e l’oscurità.

TSS, SNG Nova Gorica e PGK
Ivan Cankar, La bella Vida
regia: Miha Nemec
Sala principale – 18 dicembre 2015
 
La bella Vida è certamente uno dei maggiori testi e miti sloveni. Questo enigmatico dramma di Cankar sull’anelito e sulle persone ai margini della società può essere compreso nei suoi molteplici aspetti e dimensioni soltanto in un tempo come il nostro, in cui la miseria sociale e morale hanno raggiunto apici di insostenibilità.

  • Produzioni TSS

Lot Vekemans, Ismene, la sorella di
regia: Igor Pison
Sala Ridotto – 13 novembre 2015
 
La storia di Antigone e della sua lotta ideologica con lo zio Creonte è conosciuta ai più: le sue parole sono diventate una metafora dell’attrito fra stato ed etica. I rapporti famigliari fra il padre Edipo e la madre Giocasta hanno avuto nel tempo molte versioni teatrali. Certamente meno visibile dei suoi celebri parenti è la sorella di Antigone, Ismene, muta o relegata al margine di storie note. A Ismene viene data finalmente la possibilità di raccontarsi.

Marius von Mayenburg, il cane, La notte e il coltello
regia: Matjaž Farič
Sala Ridotto – 15 gennaio 2016
 
Il protagonista del dramma grottesco di Marius von Mayenburg, M, cerca fin dalle prime righe del testo la propria identità. Si ritrova in un mondo che non gli è del tutto estraneo, ma resta comunque perplesso di non ricordare perché mai sia piombato in quel luogo. Il protagonista ha fin da subito il sospetto che le cose in questa città non siano normali, come ad esempio il fatto innegabile che tutti gli abitanti risultino molto simili gli uni agli altri. Per non parlare del latrato continuo dei cani in lontananza.
 
Jason Robert Brown, QUESTI ULTIMI CINQUE ANNI (musical)
regia: Igor Pison
Sala Ridotto – 12 febbraio 2016
La classica storia di un uomo e una donna, che si incontrano, si innamorano, si sposano e si separano nell’arco di cinque anni. Si potrebbe dire “niente di nuovo sotto il sole” se non fosse per una piccola, ma sostanziale differenza rispetto al copione tradizionale: la prospettiva temporale diametralmente opposta per ciascun personaggio. Il racconto di lui, lo scrittore Jamie, si svolge secondo la cronologia tradizionale, quello di Cathy, una giovane attrice di musical, arrivata a New York dalla provincia, ha un andamento inverso.
 
J.B.P. Molière, Anfitrione
regia: Renata Vidić
Sala Ridotto – 4 marzo 2016
 
A questa storia divertente hanno messo mano molti commediografi dall’antichità in poi, ma il più brillante tra di loro rimane comunque Molière. L’avventura amorosa del dio Giove che per sedurre la fedele Alcmena assume le sembianze del marito Anfitrione è diventata nella sua versione un irresistibile susseguirsi di giochi di specchi, equivoci, enigmi e malintesi. In questa commedia vengono posti in questione l’identità di dei ed eroi, la validità dell’onore e l’onorabilità del potere, ma anche l’«io« del servo al quale la verità (come anche la fedeltà della moglie) sta a cuore quanto al padrone.
 
Alessandro Baricco, (Il mio) Novecento
progetto d’autore di Patrizia Jurinčič
Sala Ridotto – 8 aprile 2016
 
Quando e perché il canto in scena diventa strategia teatrale? La prospettiva del suonatore di tromba Tim Tooney, che nell’originale è la voce narrante, viene in questo spettacolo sostituita da una cantante che attraverso il canto e il racconto ricorda gli anni indimenticabili sulla nave Virginian. Novecento è personaggio reale e di fantasia, mito e metafora, un tema e un simbolo. Ognuno ha un’opinione su di lui, tutti lo incontrano una volta nella vita. Ognuno trova il suo Novecento.
 
PROGRAMMI A SCELTA

PROGRAMMA VERDE
Tre spettacoli nella Sala principale – la domenica alle 17.00 – con autobus navetta

Balletto nazionale della Georgia
SUKHISHVILI
13 dicembre 2015
TSS e ERT in collaborazione con Artisti Associati
 
Il Balletto nazionale della Georgia di Ilik Sukhishvili è la compagnia professionale di danza che nel proprio paese vanta la più antica tradizione. Con spettacoli e tournées internazionali si occupa della conservazione e della diffusione del ricchissimo patrimonio coreutico georgiano, realizzando su questa base anche nuove coreografie originali.

SNG Drama Ljubljana
Vladimir Vladimirovič Majakovski, Mistero buffo
regia: Aleksandar Popovski
17 gennaio 2016
 
Il poeta, scrittore e drammaturgo Vladimir Majakovskij si è guadagnato con la propria attività e inclinazione artistica diverse etichette: poeta del futurismo russo, poeta agitatore, poeta tribuno, bardo della rivoluzione. Il titolo del suo secondo lavoro teatrale unisce due concetti storicamente incompatibili: il mistero come forma di religiosità teatrale medievale e l’epiteto buffo come indicazione di comicità, divertimento, giocosità.

CARMINA SLOVENICA
concerto scenico (nuovo!)
6 marzo 2016
in collaborazione con la Glasbena matica
 
Il nuovo progetto choregie del coro di fama internazionale Carmina Slovenica parla del peccato, del vizio, dell’inaffidabilità, della ruffianeria, dell’edonismo egoistico, dell’ipocrisia e degli eccessi. Dopo il successo mondiale dei Toxic Psalms, Karmina Šilec sta preparando con le sue ottime coriste un nuovo progetto che comprenderà un caleidoscopio musicale fatto di diversi stili ed epoche.

PROGRAMMA BLU
Uno spettacolo di danza e un concerto nella Sala principale, uno spettacolo di prosa al Politeama Rossetti

Spritz for five & Jazzva 
8 gennario 2016
in collaborazione con la Glasbena matica
 
Il gruppo vocale misto Jazzva è vincitore di diversi, importanti premi a concorsi internazionali, è promotore e organizzatore del festival Popjazziada ed è attualmente il gruppo vocal pop più affermato in Slovenia, Gli Spritz for five sono un gruppo di giovani cantanti della regione Friuli Venezia Giulia, saliti alla ribalta grazie al successo ottenuto nel talent show X Factor. Per la prima volta saranno insieme in una serata italo-slovena nel segno della magia del canto a cappella.
 
Balletto di Siena
Butterfly, coregrafia: Marco Batti/ musiche: Riccardo J. Moretti
17 marzo 2016
TSS e ERT in collaborazione con Artisti Associati
 
Una versione moderna della storia di un amore fatale, reso immortale dal capolavoro operistico di Giacomo Puccini. Butterfly è una sognatrice, una madre e una donna piena di una speranza malinconica nel ritorno di una nave che porterà un carico di amore. Il Balletto di Siena riunisce giovani talenti della danza sotto la direzione di coreografi di fama.

SNG Drama Ljubljana
William Shakespeare, Il mercante di Venezia
regia: Eduard Miler
2 aprile 2016
 
In questa commedia Shakespeare tratta in modo magistrale diversi e complessi rapporti tra classi sociali e fedi religiose. Casi sorprendenti, veloci cambi di scena, al tempo stesso una nota fortemente critica, sono gli ingredienti di un testo con il quale l’autore pone interrogativi ancora oggi attuali sui temi della vendetta, dell’intolleranza religiosa, sulla forza del denaro, sull’avidità e sull’emancipazione femminile.
 
PROGRAMMA ROSSO
Tre spettacoli dai contenuti forti – nella Sala Principale 

Prešernovo gledališče Kranj
Oliver Frljić, 25.671
regia: Oliver Frljić
25 novembre 2015
Il 26 febbraio 1992 la Slovenia cancella 25.671 persone dal registro dei residenti. Queste persone hanno continuato per anni a vivere senza documenti, senza assicurazioni sociali e sanitarie, senza possibilità di un lavoro o di istruzione legale o di uscire dal paese, senza possibilità di partecipare alla vita politica e nella costante paura della polizia o della deportazione. Sono stati definiti »cancellati«.
 
AGRFT, Glej
Simona Semenič, Millenovecentoottantuno
regia: Nina Rajić Kranjac
27 gennaio 2015
1981 è uno spettacolo che mette al centro tre personaggi, tra i quali non ne viene scelto fino alla fine uno »principale«. Si interroga sulle strategie teatrali e parla della vita negli anni ’80, mettendoli a confronto con il nostro tempo: per cosa ci battiamo? a cosa aspiriamo? cosa costruiamo? in cosa crediamo? quale mondo è migliore? quello che viviamo, quello che abbiamo vissuto o quello che sarà?

Teatro Metastasio di Prato
Bernard-Marie Koltès, Molo Ovest
regia: Paolo Magelli
dalo 13 al  17 aprile 2016
in collaborazione con il Teatro Stabile del FVG
 
Quai Ouest è un tragico affresco che annuncia la fine della nostra cultura e della nostra civiltà, mette in dubbio i suoi valori morali e politici, come anche la nostra sopravvivenza nella giungla urbana.

SPETTACOLO PREMIO PER GLI ABBONATI
 
Friedrich Karl Waechter, Scuola per clown
regia: Renata Vidić
23 marzo 2016
 
Vi siete mai chiesti quale scuola frequentino i clown? Queste colorate figure in scarpe troppo grandi, che ci divertono con la propria arte e sono al tempo stesso comicamente maldestre e misteriosamente silenziose? A scuola imparano a essere abili o impacciati?

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