Sorelle Materassi

LUCIA POLI e MILENA VUKOTIC

con

MARILÙ PRATI

in

sorelle materassi , foto fornita da La Contrada

SORELLE MATERASSI
Libero adattamento di Ugo Chiti dal romanzo di Aldo Palazzeschi edito da Mondadori Libri

AL TEATRO BOBBIO DA VENERDÌ 23 A MERCOLEDì 28 FEBBRAIO

La Contrada di Trieste presenta, da venerdì 23 febbraio, 20.30, presenta Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati in Sorelle Materassi dal romanzo di Aldo Palazzeschi, adattamento teatrale di Ugo Chiti per la regia di Geppy Gleijeses.

Sorelle Materassi è il capolavoro di Aldo Palazzeschi. Gli adattamenti del romanzo hanno sempre goduto di straordinario successo, al cinema come in televisione ed in teatro. In questo caso l’adattamento è scritto per l’occasione da Ugo Chiti, uno dei più importanti drammaturghi italiani, dell’interpretazione di tre splendide attrici e beniamine del pubblico come Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati e della regia di Geppy Gleijeses, già regista di spettacolo di successo come A Santa Lucia di Raffaele Viviani, L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde e Miseria e Nobiltà di Eduardo Scarpetta.

Ambientato nei primi anni del XX secolo nel sobborgo di Firenze Coverciano, sul palco si snoda la vicenda di quattro donne che vivono una vita tranquilla e isolata. Tre di esse (Teresa, Carolina e Giselda), sono sorelle: le prime due sono nubili, la terza è stata da loro accolta essendo stata respinta dal marito. Teresa e Carolina sono abilissime sarte e ricamatrici e vivono cucendo corredi da sposa e biancheria di lusso per la benestante borghesia fiorentina. Giselda, delusa dalla vita, tende all’isolamento e si lascia tormentare da un rabbioso risentimento. Una dose di popolaresco ottimismo e di serena saggezza è introdotta nella vita familiare dalla fedele domestica Niobe che tranquillamente invecchia insieme alle padrone.

Tutto sembra scorrere su tranquilli binari quando nella casa giunge Remo, il giovane figlio di una quarta sorella morta ad Ancona. Bello, pieno di vita, spiritoso, il giovane attira subito le attenzioni e le cure delle donne i cui sentimenti parevano addormentati in un susseguirsi di scadenze sempre uguali. Istintivamente Remo si rende conto di essere l’oggetto di una predilezione venata di inconsapevole sensualità e approfitta della situazione ottenendo immediata soddisfazione a tutti i suoi desideri e a tutti i suoi capricci. Il sereno benessere della vita familiare comincia ad incrinarsi: Remo spende più di quanto le zie guadagnino con il loro lavoro e le sue pretese non hanno mai fine. Giselda è l’unica a rendersi conto della situazione ma i suoi avvertimenti rimangono inascoltati. A poco a poco Teresa e Carolina spendono tutti i loro risparmi per soddisfare le crescenti esigenze del nipote, poi iniziano a indebitarsi e infine sono costrette a mettere in vendita la casa e i terreni che avevano ereditato dal padre.

Completano il cast Gabriele Anagni, Sandra Garuglieri, Luca Mandarini e Roberta Lucca. Menzione speciale per i bellissimi costumi realizzati dall’Accademia del Costume e della Moda. Lo spettacolo è in scena al Bobbio fino a mercoledì 28 febbraio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.