Stagione dei Concerti del Conservatorio di Trieste



I CONCERTI DEL CONSERVATORIO 

AUTUNNO – INVERNO 2015 

Markus Prause, foto fornita da Volpe e Sain
Markus Prause, foto fornita da Volpe e Sain

14 APPUNTAMENTI PER IL CARTELLONE DEI “CONCERTI DEL CONSERVATORIO” AL TARTINI NELL’AUTUNNO-INVERNO 2015/2016: IN PROGRAMMA DUE NOTI CONCORSI PIANISTICI INTERNAZIONALI – IL PREMIO ‘MARIZZA’, CHIAMATO A INAUGURARE LA STAGIONE MERCOLEDI’ 21 OTTOBRE E IL PREMIO MARIA GRAZIA FABRIS DI SCENA IL PRIMO DICEMBRE – E GRANDI EVENTI CONCERTISTICI, AFFIDATI FRA GLI ALTRI AL FONDATORE DEL MUSIC FORUM WEST WIEN MARKUS PRAUSE, ALLE CONTAMINAZIONI E IMPROVVISAZIONI DEL SOSUU JAZZ QUARTET, ALLE SONORITA’ NEO-TECHNO DEL FIIUM SHAARRK TRIO, ALL’ORCHESTRA DEGLI STUDENTI DEL CONSERVATORIO DIRETTA DA ROMOLO GESSI PER IL CONCERTO INAUGURALE DELL’ANNO ACCADEMICO. IN CARTELLONE ANCHE L’OMAGGIO A FRANZ LISZT E L’ITALIA, I GUITAR RECITAL DEI SOLISTI ANDREA DIECI E DUCCIO BIANCHI E L’AFFETTUOSA DEDICA AL COMPOSITORE MARCO SOFIANOPULO, A UN ANNO DALLA SUA SCOMPARSA, CON ECOENSEMBLE TRIO PER FLAUTO, OBOE E PIANOFORTE. 

TRIESTE – Si preannuncia intensa e ricca di emozioni musicali la nuova Stagione dei Concerti del Conservatorio, in programma al Tartini da mercoledì 21 ottobre a lunedì 18 gennaio 2016, con 14 appuntamenti che intrecciano i repertori classici dei grandi Maestri al jazz, dalle sonorità contemporanee al neo-techno. Quella del Tartini è una Stagione musicale in città ma anche e soprattutto della città, come sempre aperta alla libera fruizione del pubblico al quale viene solo richiesto di prenotare il posto in sala (info Conservatorio Tartini tel. 040.6724911 www.conts.it). 

E’ sicuramente speciale la Stagione dei Concerti 2015 – 2016 che si apre all’indomani dell’elezione del nuovo Direttore del Conservatorio Tartini, Roberto Turrin, «nel segno – sottolinea il Presidente Mario Diego – della continuità con la direzione degli ultimi Anni Accademici. Sotto la guida di Roberto Turrin il Conservatorio di Trieste potrà certamente confermare il ruolo di eccellenza consolidato in questi anni, per il quale ringraziamo il Direttore uscente Massimo Parovel, e rinnovare il suo impegno per la promozione musicale e culturale della città e della regione».

Se la mission del Tartini è focalizzata sulla formazione musicale e sulla didattica – come brillantemente attestano i ‘primi’ 112 anni di attività del Conservatorio di Trieste, fondato nel 1903 – non mancano i riconoscimenti per la sua capacità di aggiornare costantemente al top gli standard della didattica e il raggio d’azione della proposta formativa. Il Tartini è anche l’Istituto di studi musicali che vanta la maggiore mobilità di studenti e docenti con le istituzioni europee e «proprio in considerazione del nostro impegno sul fronte degli scambi internazionali – sottolinea il Direttore Roberto Turrin – saremo coordinatori e capofila di un pluriennale percorso di collaborazione con le principali Istituzioni Musicali della Serbia. Obiettivo è consolidare e potenziare ulteriormente la vocazione internazionale del Conservatorio, sul piano della didattica come sul versante produttivo»

Intanto, da mercoledì 21 ottobre al via i Concerti del Conservatorio 2015/2016, non più ‘Mercoledì del Tartini’ perché le serate concertistiche potranno spaziare nel corso della settimana. Il programma, a cura del Direttore Roberto Turrin con i docenti Delegati alla Produzione Rita Susovsky e alla Comunicazione Pietro Serafin, si aprirà nella serata di domani (ore 20.30, Aula Magna di via Ghega 12) con il Concerto dei Vincitori della XIX edizione del Premio Pianistico Internazionale “Stefano Marizza”, in corso al Tartini questi giorni per iniziativa dell’Università Popolare di Trieste in collaborazione con il Conservatorio e con la famiglia Marizza. L’evento, com’è noto, promuove la cultura musicale nel ricordo del talentuoso pianista Stefano Marizza, scomparso prematuramente, e ogni anno offre una prestigiosa vetrina a giovani pianisti italiani e centro-Europei. Sarà affidato a Andrea Dieci il concerto in cartellone lunedì 26 ottobre (Sala Tartini – ore 20.30) con un Guitar Recital su musiche di Domenico Scarlatti (Sonata K 208 in la maggiore, Sonata K 175 in la minore, trascrizioni dell’esecutore), Fernando Sor (Seconda Grande Sonata op. 25) Hans Werner Henze (Royal Winter Music First Sonata on Shakespearean Characters ). Andrea Dieci diplomato con il massimo dei voti in chitarra ha inciso numerosi dischi per importanti etichette discografiche e tenuto concerti a festival di livello internazionale quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto e il Festival Internazionale della Guitar Foundation of America. “Colloquio galante” è il titolo scelto per l’omaggio al compositore triestino Marco Sofianopulo, scomparso lo scorso anno: una dedica affidata all’Ecoensemble Trio, in programma mercoledì 4 novembre (Sala Tartini – ore 20.30). Il Trio Ecoensemble, Morena Mestieri – Flauto, Luigi Lidonnici – Oboe e Anna Bellagamba – Pianoforte, è uno dei pochi gruppi europei che si dedica esclusivamente allo studio e all’interpretazione del repertorio per flauto, oboe e pianoforte. È attivo già da diversi anni, ed ha registrato in due CD (Eurarte, 2004 e La Bottega Discantica, 2012) le più importanti composizioni del repertorio per questa formazione, alcune delle quali in prima registrazione assoluta. Nella serata dedicata a Marco Sofianopulo il trio proporrà Colloquio Galante una delle opere del compositore triestino e brani di Teresa Procaccini (Trio) Karlheinz Stockhausen (Tierkreis) Ada Gentile (Perflautoepianoforte), Carlo Mastropietro (Maria’s Piano Balcony). Dedicato alle tastiere l’appuntamento di lunedì 9 novembre (Sala Tartini – ore 20.30), realizzato in collaborazione con il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza, con due virtuosi delle tastiere Marco Alpi al pianoforte e Andrea Toschi all’organo. In programma un ricco repertorio su musiche di Giuliano Balbi (Fantasia op 14) Giuseppe Gariboldi (Idilio – per pianoforte e harmonium, op. 206) Giuseppe Perosi (L’Insistenza – Studio Capriccio in do) Domenico Silverj (Serenata – per pianoforte e harmonium) Pietro Yon (Concerto Gregoriano). Saranno gli studenti del Conservatorio Tartini i protagonisti del quinto appuntamento in cartellone domenica 15 novembre (Sala Tripcovich ore 18.00) con il Concerto di apertura dell’Anno Accademico 2015-2016. L’Orchestra degli studenti del Conservatorio, diretta da Romolo Gessi, presenterà un repertorio classico di grande impatto con musiche di Johannes Brahms (Danze ungheresi), Antonín Dvořák (Danza slava in sol minore op.46 n.8), Piotr Ilič Čajkovskij (Valzer dal balletto op.66 “La bella addormentata” ) Johann Strauss (″Der Zigeunerbaron″ : – ouverture), Jan van der Roost (Rikudim – quattro danze israeliane). Da non perdere l’originale concerto del “Sosuu Jazz Quartet”, Giulio Scaramella – Pianoforte, Pietro Spanghero – Contrabbasso, Camilla Collet – Batteria, Giorgio Giacobbi – Sax, lunedì 23 novembre (Sala Tartini – ore 20.30). I brani che saranno proposti sono stati scritti dal contrabbassista Pietro Spanghero e si sviluppano su una o più cellule ritmico – melodiche modellate su sequenze di numeri primi. Si tratta di brani d’impostazione jazzistica nella struttura e nella parte armonica, che risentono però dell’influenza di musiche popolari di diverse parti del mondo dall’America latina ai Paesi balcanici. Ancora un concerto dedicato alla chitarra quello in cartellone lunedì 30 novembre (Sala Tartini – ore 20.30) affidato a Duccio Bianchi che eseguirà un repertorio Hans Werner Henze (Drei Tentos) Domenico Scarlatti (5 Sonate K 11 in mi minore (orig. in do minore), K 87 in mi minore (orig. in si minore), K 322 in la maggiore, K 144 in sol maggiore K 146 in sol maggiore), Mario Castelnuovo Tedesco (Capriccio XVIII op. 195) Joan Manén (Fantasia-Sonata op. A-22), Isaac Albeniz (Zambra Granadina op. 97 n. 4, Torre Bermeja op. 92 n. 12). Martedì primo dicembre si rinnova l’appuntamento con il Premio pianistico “Maria Grazia Fabris” arrivato alla sua XI edizione, realizzato in collaborazione con il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine. Un omaggio tutto dedicato a Franz Liszt e alle sue composizioni legate all’Italia è al centro del concerto di mercoledì 9 dicembre (Sala Tartini ore 20.30): tre pianisti, Mosè Andrich, Llambi Cano e Gabriele Mastrogiovanni si avvicenderanno per proporre i brani di Liszt legati all’Italia quali Années de pèlerinage – 2me année: Italie, Rigoletto de Verdi – Paraphrase de Concert e Années de pèlerinage – 3me année (Aux Cyprès de

la Villa d’Este e Les jeux d’eaux à la Villa d’Este). Il decimo concerto sarà affidato ad un pianista d’eccezione Markus Prause, lunedì 14 dicembre (Sala Tartini ore 20.30) per una serata dedicata alle musiche di Bach. Una serata organizzata in collaborazione con il Konservatorium Wien, che vedrà il pianista viennese eseguire brani tratti da Partita n. 6 in mi minore BWV 830, il Concerto n. 4 in la maggiore BWV 1055 e il Concerto n. 7 in sol minore BWV 1058. Markus Prause, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 5 anni, vincitore di numerosi premio internazionali in Italia e in Austria è il fondatore del Music Forum West Wien, una piattaforma per spettacoli musicali nei distretti di Vienna e dedicata anche al sostegno della formazione dei giovani. Esegue musiche di importanti compositori austriaci contemporanei e musiche da lui stesso composte in importanti festival internazionali ed in particolare al Wiener Musikverein e Konzerthaus Wien. L’ultimo appuntamento stagionale per i Concerti 2015 del Tartini, lunedì 21 dicembre, (Sala Tartini ore 20.30) sarà tutto dedicato alle nuove sonorità e affidato al Fiium Shaarrk Trio, ensemble nato a Berlino quattro anni fa, composto da Rudi Fischerlehner – Batteria, Maurizio Ravalico – Percussioni e Isambard Khroustaliov – Computer. Il gruppo, protagonista dell’evento a cura del Dipartimento Nuovi linguaggi, percussioni e tecnologie musicali del Tartini, propone brani costruiti su articolati temi ritmici e fertili paesaggi elettronici, ispirandosi ad autori come i più svariati quali Tortoise, Max Roach, King Crimson, Xenakis, Frank Zappa, Autechre in una sintesi energica e originalissima. Sono tre i Concerti in cartellone nel gennaio 2016: lunedì 11 gennaio appuntamento con il Flute-Piano recital affidato a Luca Truffelli e Igor Cognolato. Una performance che si preannuncia di atmosfere eleganti e piacevolissime, su una selezione di musiche di Widor, Giseking e Schullhoff. Lunedì 18 gennaio spazio a una serata di Liederabend, protagonisti il soprano Adriana Tomišić accompagnata al pianoforte da Stanislaw Ignacy Masseroli Mazurkievicz. Rachmaninov, Berg, Hatze e Strauss alcuni degli autori in programma per un percorso fra nuovo e antico nella tradizione liederistica. Gran finale, lunedì 25 gennaio, con l’omaggio a Morosina Barison per violino e pianoforte, sulle note di Fabrizio Falasca e Lorenzo Cossi e sulle musiche di Locatelli, Brahms, Saint-Saëns, Barison e Ravel. 

press info: ufficiostampa@volpesain.com (0039) – 392.2067895 – 335.6023988

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