Trieste Metal Night – waiting for Iron Maiden –

EVENTO TS IS ROCK

 

Trieste Metal Night – waiting for Iron Maiden –
24 luglio 2016
Piazza Verdi, Trieste

3 band locali vi faranno crescere l’adrenalina e la voglia di metal in attesa dell’arrivo della band britannica.

FIST OF RAGE
Si formano a fine 2004, ed iniziano ad esibirsi con un repertorio di classici hard and heavy, maturando una grande esperienza live su palchi di ogni genere. Provano successivamente la carta dei pezzi propri e nel 2010 realizzano il loro primo lavoro, “Iterations to Reality”, registrato a New Sin Studio. Il disco esce per l’etichetta Andromeda Relix di Gianni della Cioppa.
Le melodie dirette del frontman Piero Pattay e la solidità della band fanno apprezzare il disco alla critica, sia stampata che on-line, la quale spesso elogia il lavoro per il piglio moderno immerso in una matrice vintage che riecheggia i Deep Purple ed i Rainbow.

BLACK POPE
I Black Pope nascono a Trieste nel 2009. Influenzati da Spinal Tap, Pantera e Slayer, vanno dal rock piu’ classico al metal piu’ estremo. Dopo aver testato il loro sound con alcuni live, registrano nel 2010 il loro primo demo “Habemus Papam Nigrum”. Suonano in giro per l’Italia e a all’estero (supporto per i Mastodon in Croazia). Uno di questi live diventa un album, “The Live We Can’t Play”. Tornano in studio nel 2012 per un altro demo, “Black Pipe” e l’anno successivo per l’album “St Rock”. Registrano l’omonimo inno ufficiale per i Wild Bunch, biker club triestino, che poi entra a far parte di “Royalties From Outer Space”, un EP registrato nel 2014 che vede come ospiti alcuni musicisti della scena triestina.

NOTTURNA
I Notturna si formano nel 1987 per opera del cantante/chitarrista Michele Rizzi. Il genere musicale proposto, cantato in italiano e a tratti indefinibile ma etichettabile come rock dark italiano, risente di svariate influenze musicali che miscelate opportunamente e in modo naturale procurano un sound diverso da quello offerto dai gruppi del momento, proiettati per lo più verso il metal classico.
Negli anni a seguire dopo alcune problematiche amministrative e di formazione, la band, capitanata sempre da Michele Rizzi, non si arrende e si rinnova nel ’96 e il genere musicale prodotto quindi comincia ad evolversi e proiettare la formazione verso il “progressive rock”.
Nel Giugno 1998 nasce, dopo sole due settimane di registrazione presso lo studio Palace recording di “Udine”, il primo e ufficiale cd dei Notturna “Illusioni” che gli porta la nomination come miglior rock-band emergente del ’99 da radio 105 Network.
Nel 2006 viene prodotto e rilasciato il cd ”Le tue ali” (da Musical BOX srl / distribuzione Frontiers ), il disco viene apprezzato in molte parti nel mondo con recensioni anche oltre oceano – web e carta stampata di livello nazionale / europeo.
Ultimo lavoro pubblicato l’11 Novembre 2013 EP “Dentro me” web Worldwide (Sliptrick Records / Believe Digital) e successivamente il cd completo – full length album disponibile nei negozi per la Sliptrick Records da Marzo 2014 ( Stati uniti – Europa ).

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immagine estratta dal video di Francesco Termini per Notturna

INTERVISTA A MICHELE RIZZI

LPR: Buongiorno a Michele Rizzi, fondatore dei Notturna. Ci siamo lasciati con un’intervista su questa piattaforma nel luglio di due anni fa, mentre usciva il vostro nuovo video Viento Soprame Lejos. Cosa è successo da allora?

Michele Rizzi: Buongiorno a te Laura e ben ritrovata! …tutto e nulla..:) Abbiamo potuto vedere con piacere che il prodotto è stato distribuito in modo capillare specie sulle piattaforme digitali di tutto il mondo con buoni risultati anche sul canale USA aperto attraverso la Label. Purtroppo abbiamo avuto non poche difficoltà per i live, i quali, alcuni sono stati soffiati da tribute band, altri rinvieti e poi saltati per motivi a noi sconosciuti non solo a livello locale (parlo anche di eventi europei) altri eventi ancora rifiutati “haimè” per questioni tecniche senza contare alcune situazioni con personaggi veramente discutibili che si facevano chiamare manager ahah (potrei fare veramente un romanzo su questo) … così mi sono messo a produrre materiale nuovo che uscirà da settembre in poi – Discorso in fase di progettazione – soprattutto per quanto riguarda i video di presentazione delle tracce già belle e pronte – registrate, mix e master..insomma prodotte sempre dal sottoscritto !! Faremo uscire due singoli… worldwide…poi vedremo e penserò ad altri progetti…

LPR: Abbiamo annunciato l’evento dell’Estate: arrivano gli Iron Maiden e Trieste is Rock organizza un concerto rivolto alla cittadinanza per far conoscere alcuni gruppi locali. Come siete riusciti ad essere tra i tre prescelti nel fitto elenco delle band cittadine che fanno rock?

Michele Rizzi: Diciamo che avevamo già in programma di organizzare qualcosa con Trieste is Rock e faremo anche qualcosa d’altro qui con loro che tra l’altro ringrazio anticipatamente, questa è stata un’opportunità che abbiamo valutato e poi accettato…anche se non siamo proprio una band metal…ma scusa chi volevi?? 😉

LPR: Cosa significa per te ri-salire sul palcoscenico dopo tanto tempo e dopo tanto attendere il momento più appropriato?

Michele Rizzi: Ma guarda, per quanto riguarda i”momenti appropriati” possono essere diversi da band a band, noi sappiamo di essere molto esigenti in generale e in molti casi non possiamo pretendere chissà che cosa, ma, almeno il giusto, quello che ci permette di fare bene le cose e lasciare un segno! Vedi, l’importante è che la band sul palco si senta a proprio agio con le frequenze e i volumi per dare fedelmente poi al pubblico quello che è, stesso discorso vale per chi ascolta, il pubblico deve assorbire musica e emozioni NON RUMORE!! Comunque se vuoi proprio sapere come mi sento, sono abbastanza tranquillo e allo stesso tempo emozionato come se fosse la prima volta e così dev’essere, anche perché, questa performance, la dedichiamo con il cuore a parecchia gente e in primis al nostro amico e scomparso musicista Stefano Simoni, con il quale abbiamo fatto di tutto e di più per ben undici anni!! Nel mio di cuore poi ho molte persone che mi hanno dato tanto negli anni, nella mia memoria invece, ho anche troppe persone le quali mi hanno tolto parecchio e bloccato diciamo la carriera.. eheh..quindi ci saranno sicuramente dei vortici e vibrazioni emozionali infinite – Dentro me!!! 😉

LPR: Immagino vi state preparando con delle prove per il concerto: quanto tempo avrete a disposizione?

Michele Rizzi: Nè più nè meno del solito, siamo sempre preparati o cerchiamo di esserlo per ogni situazione, per cui abbiamo sempre un attività continuativa e non possiamo permetterci delle lunghe pause..tranne quelle di riflessione. poi ci dobbiamo adeguare alle tempistiche e alla tipologia di evento, sai dipende dal tipo di performance di tot minuti o concerto completo, per un concerto completo abbiamo molta musica e innumerevoli sfumature da far sentire nonché strane elaborazioni sonore, mentre in questa occasione avremmo circa 50 min più o meno..non lo considero io personalmente un concerto poiché non ci saranno le nostre attrezzature al completo e parlo anche di P.A e Light. Posso solo dire che cercheremo di fare il nostro in questo breve spazio…

LPR: Avete già preparato una scaletta per il concerto?

Michele Rizzi:  Si più o meno..nrd..;-) faremo comunque dei mix rock prog e tecno rock di una certa rilevanza senza far mancare il cuore che è la cosa più importante, se non hai cuore non devi salire sul palco..:-) quindi non mancheranno atmosfere di varia tipologia legate anche all’ultimo disco, ma non solo, diciamo che a noi piace intervallare e cambiare scenario spesso… poi ti dico la verità che un po’ mi sfogherò con la guitar, sperando di non sembrare troppo alienato!! Ahahahh..

LPR: Qual’è la tua canzone preferita e come mai?

Michele Rizzi:  Non ce ne una in particolare credo.. mmmh dovrei pensarci su ma, diciamo che tutte, “ sono” e fanno parte di me…scrivendo e componendo non può essere diverso!!! Vivo e scrivo…rido e piango – vibro – suono!! La cosa veramente figa sai qual è?? E quando produci cose nuove che parlano di cose importanti della tua esistenza e cerchi di farle elaborare a te stesso per renderle agli altri poi a livello emotivo, cosa non facile affatto !! Oppure quando riascolti produzioni più datate e dici; ohh che merda!!..in caso contrario ohhh… che FIGOOO!! C’è poi, a dire la verità, una canzone che ho appena prodotto, che mi fa impazzire, ma non riesco tanto a riascoltarla poiché mi rattrista parecchio e ho fatto molta faica a registrarla dopo il provino!! Ti accenno il titolo e potrai già capirmi – Sangue e Amore – la sentirai molto presto!!

LPR: Immagino tu sia uno che riguarda i video delle proprie esibizioni in maniera alquanto critica; quanto ti è servito nella vita riascoltarti o rivederti nelle tue esibizioni?

Michele Rizzi:  Immagini molto bene!! Riascoltarmi molto!! È necessario come l’aria ascoltarsi e valutarsi specie quando fai dischi o provini, li deve essere tutto perfetto e attenzione; senza usare la tecnologia, l’intonazione devi averla senza ausilio di macchine e auto-tuning –come fanno molti…io sono un super autolesionista criticone di se stesso, anche se non sembra magari.. nel vedermi poi…? Non mi posso vedere di solito…ho una specie di riluttanza verso me..ahah mi sto sul cazzo da solo!!! Ahahah..a volte però mi voglio molto bene..dipende dalle situazioni..ndr

LPR: Cosa farai dopo il concerto?

Michele Rizzi:  Mi disseterò sicuramente con una birra e spero non da solo…;) poi dovrò lavorare avanti tutta e smantellare un po’ di roba..!!! poi chissà….

LPR: Ero presente alla presentazione stampa dell’annuncio dell’arrivo degli Iron Maiden a Trieste e personalmente ho fatto presente al sindaco uscente che sarebbe stato opportuno organizzare o permettere l’organizzazione di eventi collaterali e collegati per dare la possibilità alle numerose band triestine di potersi esibire. Sono felice di poter constatare che questo seme ha germogliato e chiedo a te come rappresentante dei Notturna, quali possibilità vedresti opportune per la città per permettere ai numerosi appassionati di musica di potersi esprimere in luoghi consoni.

Michele Rizzi:  Sei il mio mito!! domanda trabocchetto eh furbetta..;-) io non ho peli sulla lingua..di solito devo dire che qui in zona suonano sempre quelli, sempre gli stessi, bisognerebbe dare l’opportunità alle numerose band che ci sono e che fanno musica propria, certo dipende dall’evento per cui direi: si dovrebbe prendere coscienza (e mi rendo conto dell’assurdità nelle mie parole) del fatto che l’arte non è un favore nè un gioco e dare la possibilità a chi si fa il culo di uscire e farsi vedere, anche alle band “prime armi” che altrimenti non avrebbero motivo di crescere…per quanto ci riguarda devo dire che spesso siamo stati messi da parte …e non siamo certo ragazzini alle prime armi.

Più eventi ragazziiii!!! E soprattutto non sottovalutate le band locali!!! Vuoi un esempio? In  Barcolana, a mio avviso, si dovrebbero presentare eventi storici nostrani.

LPR: Chi sono per te gli Iron Maiden e cosa significa suonare in un concerto collegato al loro evento  in Piazza Unità d’Italia con il loro “The Book of Souls Tour” il prossimo 26 luglio?

Michele Rizzi:  Gli Iron? Chi sono?? Provo gran rispetto per loro …una gran band metal britannica! Mi hanno sicuramente influenzato quand’ero ragazzino con le prime note, come milioni di persone, pur non avendoli seguito come fan. Li  ho visti al Monster of Rock negli anni d’oro  e provo per loro il massimo rispetto. È certamente sempre un emozione far parte di un evento correlato a un grosso concerto con uno spazio corretto e organizzato al meglio delle possibilità.

LPR: Ringraziandoti per la tua intervista dal sapore fortemente rock, ti saluto aspettando di sentirti la notte del 24 luglio in piazza Verdi.

Michele Rizzi:  Spero riuscirai a venire dai..sono io che ti ringrazio immensamente per l’intervista e per il tuo lavoro!!

Intervista©Laura Poretti Rizman

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