Domenica 15 gennaio alle ore 12 l’Associazione Gruppo Immagine propone “Cernedum”, incontro di letture e musica presso la chiesa castellana di S. Maria Maddalena a Cergneu (Nimis), un viaggio tra le storie, i documenti e le testimonianze di Cergneu, della sua gente e dell’antico castello.
“…A sinistra di chi sale la bella strada che da Nimis porta ad Attimis, poco prima del serpeggiante valico di Monte Croce, si presenta un improvviso scenario, che schiude all’occhio ammirato un paesaggio d’attraente bellezza: è la valle di Cergneu, anticamente Cernedum. In tempi antichi Cergneu veniva denominato Cerneu o Cergnocco o Cerignocco, così pure nei documenti. Il suo antico nome deriva da ‘cerrinetum’, diminutivo del latino ‘cerrus’: il cerro è un albero simile alla quercia, e cerreto significa bosco di cerri, e rientra nei toponimi indicanti i grandi boschi di Nimis, Attimis e Faedis. Dalla chiesa per raggiungere il castello, o meglio i ruderi che oggi restano di esso, bisogna salire al sommo del colle. I fondatori avevano avuto occhio sagace nella scelta del posto: strategicamente importante, geograficamente bellissimo, da lassù si scruta e si domina da ogni parte….… Ma quando sorse questo castello? Nessuno lo sa precisare, l’unica cosa che sappiamo è che nella sollevazione popolare del giovedì grasso dell’anno 1511, fu in parte incendiato, e da quel gesto di fiera rivolta nascono molte fosche leggende, che per centinaia d’anni si narrano nelle veglie del paese….”
Lo spettacolo, che vede come interpreti Manuel Fanni Canelles e Arianna Zani accompagnati dalle musiche di Alessio Velliscig e la collaborazione artistica di Enza De Rose e Daniele Tenze, è una produzione di “Gruppo Immagine” in collaborazione con SOlab Produzioni, Associazione “11” e l’Associazione Cernedum ed è realizzato con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Sarah Gherbitz