Come From Away 🗓

Welcome to the rock if you come from away,
You’ll probably understand about half of what we say.
They say no man’s an island but an island makes a man,
Especially when one comes from one like Newfoundland.
Welcome to the Rock

 

 

 

Novità assoluta per l’arrivo a Trieste del musical Come from away.

Trieste è l’unica città dell’Europa continentale che ospita l’edizione originale di Broadway del musical di Irene Sankoff e David Hein: difficile immaginare quindi cosa ci si potesse aspettare ma avvalendoci dell’esperienza e del gusto di chi sceglie i musical per le rappresentazioni del Teatro Politeama Rossetti di Trieste, nella grande professionalità di Stefano Curti, le aspettative non sono state deluse.

Come From Away è un musical con libretto e colonna sonora di Irene Sankoff e David Hein, debuttato a San Diego nel 2015; ha fatto successivamente il suo debutto a Broadway nel 2017, dove è stato candidato a sette Tony Award e vinto il Drama Desk Award al miglior musical, e a Londra nel 2019, dove ha vinto il Laurence Olivier Award al miglior nuovo musical, oltre ad essere stato messo in scena anche in Canada e in Irlanda.

Il musical ha lasciato tutti molto entusiasti non soltanto per la capacità artistica ma soprattutto per la speranza nei confronti degli altri. Nonostante si narri il fatto accaduto durante l’attentato del 11 settembre 2001, attacco suicida terroristico coordinato e compiuto contro obiettivi civili e militari degli Stati Uniti d’America, si vuole evidenziare soprattutto la solidarietà che può essere scatenata in un momento di estrema difficoltà e l’umanità che ne deriva. Il musical riaccende la speranza di umanità perduta e del vero significato di comunità che abbraccia le nazionalità. In un momento di chiusura e di diffidenza, nonostante tutto, il popolo americano, formato dalla multietnicità, si abbraccia nella condivisione di quel momento difficile formando un nuovo nucleo che accoglie l’altro, non riconoscendo stranieri ma umani simili tra loro.

La storia narra il racconto dei passeggeri dirottati in Canada durante la notte dell’attentato alle torri gemelle e dell’ospitalità avuta da parte dei cittadini di quella piccola località.

Lo spettacolo ha una scenografia molto semplice e tutto il racconto si basa sulle capacità canore, mimiche e di danza dei protagonisti in scena.

Ci troviamo immediatamente catapultati in una storia narrata in inglese, forse troppo velocemente per essere inizialmente capita ma dopo appena un paio di battute la comprensione diventa immediata. Per quanti non parlassero l’inglese i sovratitoli al palcoscenico e l’applicazione da scaricare sul proprio cellulare, che viene indicata dalle maschere, aiutano moltissimo nella traduzione.

Il musical è puro racconto musicale ma nell’interpretazione, seppur essenziale, riesce a fare immedesimare tutti nella tragedia avvenuta e vissuta da tutto il mondo occidentale con paura ed apprensione.

La grandissima intensità ed altrettanta bravura degli artisti fanno sì che lo spettacolo avvinca in ogni suo momento per tutta la durata di quasi due ore.

Il Politeama Rossetti, durante la sera della prima, era pieno di pubblico tra i quali spiccavano quasi duecento studenti arrivati con quattro corriere, dalla vicina e famosa località istriana, la città di Pola.

Da evidenziare nel racconto il lato comico, tipicamente inglese, che a tratti smorzava l’emozione e la musica che, soprattutto quando c’erano le ballate irlandesi,  scuoteva gli animi.

 

Le repliche andranno in scena fino al 12 gennaio al Politeama Rossetti di Trieste, con orari come da programmazione.

 

Laura Poretti Rizman

Come From Away

Ci sono accadimenti che si stagliano con incredibile forza nella storia: rimane un prima e un dopo. L’attentato alle Torri Gemelle di New York, l’11 settembre 2001 – nel tempo recente – è sicuramente fra questi.

Un 11 settembre del tutto particolare è al centro di “Come from Away” il musical di Irene Sankoff e David Hein, che arriva a Trieste, al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in prima ed esclusiva per l’Europa continentale dal 10 al 12 gennaio 2025 nell’edizione originale di Broadway e del West End diretta da Christopher Ashley.

Il “Times” ha definito “Come from Away” uno dei migliori musical del secolo, la critica ed il pubblico lo hanno acclamato fin dal debutto a Broadway nel 2017: gli sono stati tributati nel Regno Unito 4 Olivier Awards, 4 Whats On Stage Awards, un Critics Circle e a New York, 5 Outer Critics Circle Awards, 3 Drama Desk Awards e un Tony Award per la “Miglior Regia di un Musical” (le nomination nel 2017 furono ben 7 e quella per miglior musical andò al fotofinish a “Dear Evan Hansen”, altro titolo presente nel cartellone del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia a maggio).

“Come from Away” racconta la storia – vera – avvenuta nella cittadina canadese di Gander a Terranova, neanche 10.000 abitanti, a migliaia di chilometri dal Ground Zero dell’11 settembre. A seguito della chiusura dello spazio aereo degli Stati Uniti, la maggior parte degli aerei in volo sull’Atlantico furono costretti ad atterrare nel primo aeroporto sul continente americano: 38 aerei, 7.000 passeggeri dalle più disparate provenienze, religioni, culture. C’erano degli italiani, uno degli aerei era infatti un volo Alitalia in servizio da Milano a New York – Newark: al comando c’era il pilota Lucio Zaccarelli. Anche 19 animali sono atterrati nell’arco di poche ore nell’aeroporto della piccola città, travolgendo gli abitanti con un mare di differenti esigenze. La cosa bella è che i cittadini hanno innescato verso questi “come from away” (così a Terranova vengono chiamati coloro che arrivano da altrove) una vera gara di solidarietà accogliendoli e rassicurandoli. L’esperienza è stata così forte che ha creato una comunità di amici, che si ritrovano ogni anno a ricordare quei difficili momenti.

Una storia tanto bella, nata da un contesto così drammatico, ma così poco nota al grande pubblico, conquista la coppia di autori Irene Sankoff e David Hein, che partecipano al “raduno” nel decimo anniversario, intervistano le persone che hanno vissuto l’11 settembre a Gander e ne fanno i protagonisti del musical: nasce “Come from Away”.
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L’impianto scenico è essenziale ma i suoi protagonisti sono eclettici, versatili, divertenti e commoventi: danzano, cantano, recitano facendo percepire intensamente al pubblico le emozioni vissute allora dai cittadini, come dai loro “ospiti” passando con enorme disinvoltura dall’interpretazione dei diversi passeggeri degli aerei, a quella degli abitanti della città con un cambio di giacca o di cappello. Fra i personaggi ci sono la prima donna capitano dell’American Airlines, il sindaco della città, la madre di un vigile del fuoco di New York e l’impaziente reporter del telegiornale locale… Le loro storie restituiscono speranza e fiducia nella gentilezza e nell’empatia fra le persone e sono narrate attraverso una colonna sonora trascinante, firmata da Christopher Ashley. I numeri musicali traggono infatti ispirazione dall’autentica musica contemporanea di Terranova (un mix di musica tradizionale celtica e folk-rock), ma catturano anche gli stili musicali regionali dei “come-from-aways”.

Partecipare a una replica del musical “Come from Away” è un’esperienza che difficilmente si dimentica: “Come from Away” è una di quelle occasioni in cui si esce da teatro con la felicità di aver assistito a qualcosa di unico, a un’altalena di sorrisi, lacrime ed emozioni indimenticabili.
La scenografia è semplice, i diversi ambienti vengono ricreati semplicemente con delle sedie, e gli eccezionali performer interpretano ruoli diversi semplicemente cambiandosi la giacca o il cappello e la colonna sonora dello spettacolo viene eseguita in scena da una band che spesso interagisce con gli interpreti.

Lo spettacolo che arriverà a Trieste è l’attuale produzione itinerante nel Regno Unito, che ha toccato le principali città inglesi dopo il successo nel West End di Londra. Si tratta della prima volta che l’edizione originale di Broadway andrà in scena nell’Europa continentale: le altre produzioni realizzate a Madrid, Bruxelles, Rotterdam e Copenhagen avevano una regia e un team creativo diverso. Tra gli interpreti dello spettacolo segnaliamo il ritorno a Trieste di Sarah Poyzer, che nel 2015 è stata Donna Sheridan nella produzione internazionale di “Mamma Mia!”. Tutti gli interpreti di “Come From Away” hanno una lunga esperienza nei più grandi spettacoli di prosa e musical in scena a Londra e nel resto del Regno Unito.

«Il primo giorno avevamo con noi 7.000 sconosciuti» ha dichiarato Claude Elliot, il sindaco di Gander. «Il terzo giorno avevamo 7.000 amici. E il quinto giorno 7.000 familiari».

Il successo internazionale di “Come From Away” ha spinto National Geographic a realizzare un documentario dal titolo “9/11 Control the Skies” trasmesso per la prima volta l’11 settembre 2019 e distribuito in Italia sulla piattaforma SKY. L’edizione originale del musical di Broadway dall’11 settembre 2021 è l’unico spettacolo teatrale disponibile sulla piattaforma streaming AppleTV+ presente in tutto il mondo.

Trattandosi di uno spettacolo proposto nell’edizione originale di Broadway, il Rossetti presenterà a Trieste lo spettacolo sottolineando la partecipazione, quale international member, alla Broadway League, la prestigiosa associazione di cui è recentemente entrato a far parte.

Peter Brown, direttore della British School regionale, terrà giovedì 9 gennaio alle ore 18 alla Sala Bartoli l’incontro intitolato “Come from Away – una parabola moderna dalla Terranova”. L’incontro farà scoprire al pubblico i retroscena e le vere notizie legate a quei giorni a Terranova: la verità concreta di un momento difficile che diventa musica e poesia.
L’iniziativa è organizzata dal Teatro Stabile regionale in collaborazione con la British School del Friuli Venezia Giulia ed è a ingresso libero.

Biglietti sono ancora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it
Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.

“Il professor Peter Brown terrà giovedì 9 gennaio alle ore 18 alla Sala Bartoli l’incontro intitolato “Come from Away – una parabola moderna dalla Terranova” dedicato al musical “Come from Away” in prima ed esclusiva italiana a Trieste dal 10 al 12 gennaio. L’iniziativa è organizzata dal Teatro Stabile regionale in collaborazione con la British School del Friuli Venezia Giulia ed è a ingresso libero”.

Peter Brown, direttore della British School regionale, terrà giovedì 9 gennaio alle ore 18 alla Sala Bartoli l’incontro intitolato “Come from Away – una parabola moderna dalla Terranova” dedicato al musical “Come from Away” che nell’edizione originale di Broadway e del West End diretta da Christopher Ashley arriva in prima ed esclusiva italiana al Politeama Rossetti dal 10 al 12 gennaio.

È particolare questo spettacolo che trasforma in un musical di successo un fatto di cronaca che ci ha toccato tutti: l’11 settembre vissuto nella piccola cittadina di Gander in Canada, dove atterrarono 38 aerei e oltre 7000 sperduti e angosciati passeggeri, in seguito alla chiusura dello spazio aereo.
L’accoglienza e la solidarietà dei cittadini di Gander offrono un messaggio di solidarietà e speranza di cui c’è oggi grande bisogno.
L’incontro farà scoprire al pubblico i retroscena e le vere notizie legate a quei giorni a Terranova: la verità concreta di un momento difficile che diventa musica e poesia.

L’iniziativa è organizzata dal Teatro Stabile regionale in collaborazione con la British School del Friuli Venezia Giulia ed è a ingresso libero.
Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.

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