Big Data B and B 🗓

“I dati sono diventati il quarto fattore produttivo, dopo i classici terra, lavoro e capitale.”
Vincenzo Cosenza

“La nostra rappresentazione sociale è sempre più affidata a informazioni sparse in una molteplicità di banche dati,

e ai «profili» che su questa base vengono costruiti, alle simulazioni che permettono.”
Stefano Rodotà

“La scienza è fatta di dati come una casa è fatta di pietre. Ma un ammasso di dati non è scienza più di quanto un mucchio di pietre sia una vera casa.”
Henri Poincaré

 

 

Tratta di economia diffusa, ma anche di informatica, di scambio generazionale, di aspetti etici e legali e soprattutto di tutto quello che ha a che fare con i Big Data.

La definizione di Big Data si riferisce a dati che contengono una maggiore varietà, che arrivano in volumi crescenti e con più velocità, praticamente set di dati più grandi e complessi, provenienti soprattutto da nuove origini dati.

Presentato come una discussione, risulta essere praticamente un monologo, lo spettacolo che Laura Curino ha portato sul palcoscenico della Sala Bartoli del Teatro Politeama Rossetti di Trieste il 17 ed il 18 aprile. La sua scrittura unita alla sua verve ha voluto sciogliere alcune domande che lei aveva anticipato con uno studio svolto con un gruppo di docenti del META, network del Politecnico di Milano.

La scienza e la discussione sul progresso tecnologico prendono forma pian piano ed arrivano prepotentemente nel grande dubbio finale: ma i nostri dati, raccolti incessantemente, a cosa e a chi serviranno?

Uno spettacolo attuale che porta un confronto tra due generazioni, quella passata che si spaventa per il rischio intravisto e quella attuale che abbraccia il sistema e cavalca l’onda del momento senza porsi troppe domande.

Una dolcissima padrona di casa, proprietaria di un Bed and Breakfast che affitta camere e prepara tisane ai suoi clienti, tutti scienziati o informatici che la nostra protagonista inganna rovistando nei loro computer tra i moltissimi files, portando il pensiero all’associazione d’idee con un’altra acuta  curiosa dell’ignoto incompreso: Miss Murple. A differenza però dal personaggio di Agatha Christie, Laura Curino scrive di problematiche e dubbi contestualizzati nella realtà e studiati a lungo, seppure poi con estrema capacità, riportati al pubblico in maniera molto leggibile e leggera.

Laura Curino è un’attrice, regista e drammaturga italiana. Dal 2015 è direttrice artistica del Teatro Giacosa di Ivrea.

Vicino alla protagonista, una giovane interprete presentata come figlia di un’amica alla quale lei da una mano, Beatrice Marzorati che soprattutto nella scelta degli abiti, ci riporta ad un periodo hippy e, secondo la mia interpretazione, poteva anche voler significare la dualità del personaggio tra la ragazza che era e la donna che è divenuta.

Lo spettacolo si conclude, bolle una pentola in scena e nel fumo di una tisana, quasi a ricordare l’arte magica e il periodo della caccia alle streghe, il pubblico si prepara ad applaudire lo spettacolo, non trovando risposta alla domanda  principale che rimane sospesa nell’aria.

 

 

Laura Poretti Rizman

 

Big Data B&B, foto fornita dall’ufficio stampa

Arriva a teatro un attualissimo spettacolo scritto e interpretato da Laura Curino “Big Data B&B” in scena alla Sala Bartoli il 17 e 18 aprile ospite della Stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

La riflessione si incentra sul progresso tecnologico che allevia la fatica. Ogni nuovo passo avanti nello sviluppo di nuove tecnologie serve a delegare alla macchina la fatica umana: la fatica di lavorare; la fatica di muoversi e andare lontano; la fatica di tenere pulita la casa, accendere il fuoco, guidare. Ma… Ma ogni nuova delega di fatica alla macchina comporta anche una parallela delega della nostra capacità di prendere decisioni, fare scelte, esercitare la nostra responsabilità.

Ecco allora il testo scritto da Laura Curino, con il contributo di un pool di docenti del META, network del Politecnico di Milano che raccoglie studiosi delle facoltà di Ingegneria, Architettura e Design e si occupa delle istanze etiche, filosofiche ed epistemologiche correlate agli sviluppi della scienza, della tecnica e dell’innovazione.

Abita nel Big Data B&B (un grazioso bed and breakfast con uso di cucina) un gruppo di eclettici informatici, ciascuno esperto di una specifica branca del digitale. Questo ostello molto speciale è il pretesto per esaminare i diversi aspetti del problema con occhio laico, senza la pretesa di dare risposte, ma con l’obiettivo di suscitare domande. Luogo di trasformazioni alimentari ma anche alchemiche, la cucina della proprietaria è un’isola di comfort, cura e attenzione, dove si può ancora godere, nel breve spazio dei pasti, di calore e vicinanza. Tutti gli ospiti si fidano della loro padrona di casa e della sua sapienza nel preparare tisane ed intrugli “salutari”, eredità di un passato New Age, e non sospettano che lei frughi fra i loro files, indaghi sulle loro vite e sui loro progetti e si stia costruendo un’opinione personale “fai da te” sull’argomento, adoperando le loro stesse armi. Il gioco del teatro, da millenni, è lo spazio elettivo che una comunità sceglie per dibattere le proprie questioni forti, coinvolgendo, oltre ai pensieri, anche i sensi e le emozioni. Al Big data B&B, ci sono ancora camere… libere.

Lo spettacolo ha debuttato con successo al Piccolo Teatro di Milano il 25 novembre 2021 e inserisce Trieste nel suo tour: va in scena il 17 e 18 aprile rispettivamente alle ore 21.30 e alle 19.30 alla Sala Bartoli del Politeama Rossetti. I posti disponibili si acquistano alla Biglietteria del Politeama Rossetti, negli altri punti vendita e circuiti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia o tramite il sito del Teatro www.ilrossetti.it. Informazioni allo 040.3593511.

BIG DATA B&B

di Laura Curino
regia Laura Curino
con la collaborazione artistica di Marco Rampoldi
con Laura Curino

e Beatrice Marzorati
scene e costumi Lucio Diana
luci Claudio De Pace
assistente alla drammaturgia e alla regia Beatrice Marzorati
si ringrazia Federico Negro per le accurate ricerche bibliografiche e le puntuali revisioni del testo direttore di scena Francesco Russo
macchinista Tania Corradini / Paolo Pili
attrezzista Lucia Morandi
elettricista Marco Mosca / Fabio Bozzetta
fonico Giuseppe Crispo
sarta Paola Catalini
foto di scena Masiar Pasquali
collaboratori responsabili all’allestimento
direzione tecnica Marco Rossi
direzione di scena Carlo Lia
audio/video Rosario Calì
capo sartoria Roberta Mangano
costumi realizzati dalla Sartoria del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
costruzioni Alberto Parisi
scene realizzate dal Laboratorio di Scenografia “Bruno Colombo e Leonardo Ricchelli” del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa in collaborazione con Politecnico di Milano

from to
Scheduled Arte e spettacolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.