“Dai Fabbri” una serie teatrale in scena al Teatro dei Fabbri
Mercoledì 9 dicembre alle 21.00 debutta al Teatro dei Fabbri una coproduzione della Contrada e Collective Theatre: “Dai Fabbri” . Una vera e propria serie teatrale di Omar Soffici e Daniele Tenze in più episodi che, come le varie sitcom televisive, propone una storia che si sviluppa in diversi appuntamenti, ma in questo caso davanti agli occhi degli spettatori.
Tutto ha inizio da Milo e Tony, rispettivamente un aspirante scrittore e un portapizze, che si definiscono “esponenti del precariato consapevole”. La loro limitata disponibilità economica, li porta a trovare alloggio in affitto in un teatro abbandonato. In questo teatro chiuso, simbolo della magia dell’arte e della decadenza, ormai adibito a magazzino, i due ragazzi hanno a disposizione solo il palcoscenico come spazio abitabile, poichè l’anziano proprietario non intende liberare loro altri spazi. Ma la vita moderna è complicata e nonostante le raccomandazioni di Tina, la ragazza di Tony, e gli avvisi del loro padrone di casa, i due si ritrovano in difficoltà già al pagamento del primo affitto. Si trovano così costretti ad accogliere un nuovo coinquilino, e la loro scelta potrebbe ricadere su Alfonso, uno studente universitario figlio di un ricco imprenditore…
Omar Soffici firma la regia della serie assistito da Francesca Romana Marcucci. In scena Jessica Acquavita, Luigi Orsini, Riccardo Pieretti, Daniele Tenze e Mindy daranno vita ai personaggi, affiancati da Valentino Pagliei, Maurizio Zacchigna, Flavio Furian e Annalisa Sifanno.
Le scenografie sono di Paola Uxa e Francesca Tonsi, i costumi di Nathan Marin, l’audio di Elvio Carini e le luci di Roberto Vinattieri. Le musiche originali sono invece firmate da Maxino.
Gli episodi Uno e due verranno presentati mercoledì 9 novembre, in replica mercoledì 16 dicembre, sempre al Teatro dei Fabbri.
L’ingresso allo spettacolo è di 10 euro. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro Bobbio (tel. 040.390613/948471 – orari: 8.30-13.00; 15.30-18.30), mentre la sera stessa dello spettacolo, da un’ora prima, al Teatro dei Fabbri.