Il Silenzio in un Battito d’Ali

Quando, la prima domenica di Carnevale, l’Angelo cade dalla cima del Campanile al centro di Piazza San Marco, si alzano i piccioni in volo. Uno stormo agile, veloce, scivolante che libera lo spazio tra terra e cielo. Magari è questa la sensazione che Anna Donati ha voluto trasformare in arte, proponendo i suoi lavori astratti in cui si nascondono le aquile e le rondini che competono per la sovranità nell’aria. E’ quindi non è un caso di vedere la vasta gamma di lavori dell’artista marchigiana a Venezia, in un periodo in cui la città scoppia di vita, supera se stessa di bellezza e di iridescenza, periodo in cui i campi si popolano anche di tanti Arlecchini le cui fantasie tessili Anna Donati avrebbe di certo sintetizzato in una grande ritratto astratto.

Il luogo idoneo ad ospitare la mostra è la Scoletta della Bragora, spazio espositivo ormai consueto accanto alla storica Chiesa di San Giovanni in Bragora. In questa doppia ricerca inerente alla valorizzazione del sito ma anche al tema del Carnevale che nel 2013 accentua lo spettro vivace dei colori, Anna Donati concilia alcuni fattori essenziali per la produzione e la promozione dell’arte contemporanea di qualità : la sua mostra è un invito di visitare un luogo in cui l’architettura e l’arte contemporanea diventano strumenti d’interpretazione e di una lettura diversa della città in una certa stagione, del suo rapporto con l’arte che si misura con i codici del Carnevale, del suo rapporto con la gente.

Il percorso espositivo impegnativo si articola su due piani con una serie di collage in cartapesta, istallazioni in polimaterico collocate su pavimento e delle sculture in acciaio. Il progetto complessivo è a cura di Design of the Universe.

L’esposizione sarà aperta ogni giorno dal 2 al 16 febbraio 2013, negli orari 10.30 /13 e 14.30 / 19.30. In occasione del vernissage che si svolgerà sabato 2 febbraio alle ore 18.00, si terrà una presentazione del critico d’arte Marisa Vescovo, seguita dalla proiezione di un video d’arte con la sequenza delle opere che hanno scandito l’evoluzione artistica di Anna Donati. Questo video dei lavori variopinti dell’artista, realizzato da Laverna Net Label e proiettato sulla facciata della Chiesa

di San Giovanni in Bragora, accompagna l’evento che si concluderà con un concerto del Duo Temperamento Veneziano.

Il catalogo “ Il Piacere della Forma “, con un arco di opere dal 1996 al 2011, sarà disponibile in mostra alla Scoletta della Bragora e contiene testi di Luca Beatrice, Giorgio Di Genova, Armando Ginesi, Alvaro Valentini e Marisa Vescovo.

Il progetto realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Arte in Bragora e con l’approvazione della Curia Patriarcale, ha avuto il patrocinio del Comune di Venezia e della Provincia di Venezia. Ha contribuito alla realizzazione della mostra l’azienda Cesare Paciotti. Progetto allestimento e Pubbliche Relazioni : Design of the Universe.

Scoletta di San Giovanni Battista in Bragora e del SS. Sacramento

Biagio Ciraldo +39.347.2545232

Informazioni mostra e artista : Design of the Universe

mail : contact@design-of-the-universe.com

siti da consultare :

Marchigiana, nata nel 1951 a Potenza Picena.

Il secondo nome di Anna Donati è Iskra, voluto da suo padre e diventato per lei nome d’arte. In lingua russa Iskra significa “astro, scintilla”. Si forma all’Istituto d’Arte di Macerata, dove segue gli insegnamenti di Nino Ricci, Paolo Magri Tilli e dell’architetto Marone Marcelletti. Prosegue poi i suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Macerata, avendo come guida Remo Brindisi. Nel contempo si inserisce nel mondo del lavoro, operando nella moda per marchi prestigiosi come Emilia Contini prét-à-porter d’alta moda. Agli inizi degli anni Novanta opera una scelta radicale, abbandonando il lavoro per dedicarsi completamente all’arte. Notevole la sua attività espositiva, in collettive e personali : al suo attivo ha più di 80 mostre personali e 85 collettive, esponendo in Italia, Spagna, Germania, Stati Uniti e Montecarlo. tra cui ricordiamo la partecipazione l’anno scorso a rassegne come l’International Art Expo di New York e l’Art Philadelphia.

Dal 2006 è membro attivo del Movimento Iperspazialista.

La sua quinta monografia è firmata da Armando Ginesi – Marisa Vescovo – Luca Beatrice – Alvaro Valentini – Giorgio Di Genova – Stefano Papetti – Luigi Dania – Nino Ricci – Carlo Melloni – Leonardo Mancino – Leo Strozzieri e Lucio Del Gobbo.

Nel 2011 vince il premio di scultura “Edgardo Mannucci”, concorso indetto dal Comune di Arcevia.

Nel 2012 realizza una sua personale presso lo Spazio Baldessari a Rovereto.

Tra il 2011 e il 2012 partecipa a non meno di 25 mostre collettive in svariate città italiane.

Nicolina Bianchi Paolo Bravi Franco Brinati Mario Buccolini Annamaria Castellan Lorena Cellini Guido Cosmi Luigi Dania Lucio Del Gobbo Franco De Marco Emidio Di Carlo Giorgio Di Genova Massimo Duranti Ennio Ercoli Giuliano Forani Ricciotti Fucchi Augusto Giordano Carlo V.J.Ledvinka Luciano Lepri Leonardo Mancino Carlo Manfrin Franca Maroi Carlo Melloni Mario Pacetti Stefano Papetti Dino Pasquali Albertina Pellicciari Nino Ricci Sara Scalabroni Ilaria Sebastiani Rosanna Vaudetti Antonella Ventura Antonio Lucarini Leo Strozzieri Maurizio Vitiello Ettore Le Donne Carmine Aversano Francesca Del Grande Paolo Ruggeri Vincenzo Prencipe Simone Carletti M.E.Tinti Armando Ginesi Marisa Vescovo Luca Beatrice Cecilia Casadei Ludovico Pratesi Massimo Pompeo Beth Vermeer .

Una produzione di