Il volo

NUOVA STAGIONE, NUOVA IMMAGINE

ANTEPRIMA TSS 2021/22: TRE COPRODUZIONI

»Il volo è anche un sinonimo di speranza rinnovata, soprattutto in questo periodo storico interessante e incerto, ancora non dipanato e decifrato dal punto di vista sociale. Questa complessità, alla quale nessuno è immune e che influenza la vita del singolo e di conseguenza dell’intera comunità, è nonostante tutto stimolante, soprattutto per gli artisti che cercano nuovi paradigmi ed interpretazioni.” – scrive il direttore del Teatro Stabile Sloveno Danijel Malalan prima dell’inizio della nuova stagione teatrale 2021/ 2022, che sceglie come motto il termine »involo«. La metafora di creatività, rinascita, slancio, caratterizzerà il nuovo programma che verrà presentato nella sua forma integrale nella seconda metà del mese di ottobre, quando si concluderà la stagione corrente, prolungata fino all’autunno a causa delle modifiche imposte dalla pandemia. Il grafico Andrej Pisani ha interpretato il motto con un’immagine in tre varianti di forme e colori, che con ali aperte immaginano il desiderio degli artisti di spiccare il volo per nuovi itinerari.

L’immagine accompagna la presentazione dell’anteprima della stagione nell’ambito del festival Slofest, dove sono state presentate le tre coproduzioni che rientreranno nel programma base della stagione e saranno in scena da gennaio ad aprile 2022. Tutte e tre le coproduzioni sono prime assolute e la prima porterà una dedica speciale, trattandosi del testo Quota neve dello scrittore triestino Marko Sosič, recentemente scomparso e che per diversi anni è stato direttore artistico del TSS. Il regista cinematografico e televisivo Goran Vojnović porterà in scena questo dramma poetico sui legami familiari, sui rapporti più stretti, su lavori precari e sull’invecchiamento in un’epoca di solitudine e distacco. Del testo il regista ha detto che si tratta della rappresentazione delle conseguenze di sentimenti repressi che prima o poi emergono per soggiogarci. Lo spettacolo sarà una coproduzione con il teatro di Kranj.

La seconda coproduzione è una collaborazione con il Teatro Stabile di Trieste La Contrada e anche un modo per valorizzare autori locali. L’autore e regista dell’atto unico Così vicino è infatti Luca Quaia, artista poliedrico e versatile che da diversi anni firma le fotografie degli spettacoli al TSS. La protagonista e dedicataria del testo è invece l’attrice triestina Lara Komar, nota anche come interprete di fiction di successo in Slovenia e Italia, tra le quali »Il Paradiso delle signore«. Si tratta del monologo di una giovane donna durante un trasloco, in uno spaccato ironico e reale che parla della paura del diverso. Tutto è infatti perfetto nel nuovo appartamento, a parte il vicino, che essendo un immigrato diventa un magnete per ogni sorta di pregiudizi ancor prima che la protagonista decida di parlargli e conoscerlo.

La terza coproduzione unirà Trieste e Capodistria nel segno della rivisitazione di un classico. Si tratta infatti degli Uccelli di Aristofane, ma in una nuova veste teatrale creata da Jera Ivanc e che si intitola La Φattopia degli uccelli. Il tema principale è la fuga dalla realtà, oltre le nuvole. Di questa versione aggiornata  sono protagonistke due donne che scappano dalla »realtà sociopolitica europea, dove si diffonde il virus del femminismo inclusivo« e dove sono accusate di molestie, corruzione, clientelismo e mobbing. La ricerca di un mondo »più giusto« porta alla creazione di una nuova nazione tra le nuvole, che però attira ogni sorta di opportunisti. Questo è l’argomento di una farsa musical-coreografica, socio-apolitica, distopicamente patriarcale, atipicamente sessista ed esclusivamente femminista, nella regia di Jaka Ivanc.

Oltre alle coproduzioni citate il Teatro Stabile Sloveno presenterà a breve gli ulteriori contenuti della nuova stagione con produzioni, spettacoli ospiti, eventi fuori abbonamento e musica.

Marko Sosič

QUOTA NEVE

coproduzione PG Kranj

regia: Goran Vojnović

gennaio 2022

Luca Quaia

COSI’ VICINO

coproduzione Teatro Stabile di Trieste La Contrada

regia : Luca Quaia

marzo 2022

Jera Ivanc

Gledališče Koper

LA ΦATTOPIA DEGLI UCCELLI

Farsa musical-coreografica tratta da Aristofane

coproduzione Teatro Capodistria

regia: Jaka Ivanc

aprile 2022

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