Circolo di cultura istro-veneta “Istria” – Trieste
CONVEGNO “ITALIANI DELL’ADRIATICO ORIENTALE: UN PROGETTO PER IL FUTURO”
Mercoledì 24 ottobre 2018, presso la sede dell’IRCI, Istituto Regionale per la Cultura Istriana-fiumano-dalmata, Via Torino 8, Trieste, ore 9 e 30
Lo scopo del convegno intitolato “Italiani dell’Adriatico orientale: un progetto per il futuro” promosso dal Circolo di cultura istro-veneta “Istria” di Trieste, è quello di avviare la discussione e il confronto su un grande progetto comune volto a salvaguardare, promuovere e valorizzare la continuità della presenza italiana nell’Adriatico orientale cercando di riflettere sulle prospettive generali di questa realtà e di parlare, oltre che delle problematiche attuali, del destino degli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia.
Negli ultimi anni si stanno riscontrando delle difficoltà e dei cambiamenti che stanno contrassegnando la vita sia della comunità dei “rimasti”, sia di quella degli esuli; difficoltà che rischiano di compromettere seriamente la continuità della componente italiana, istro-veneta e istro-romanza di queste terre, e dunque la sopravvivenza di un importante elemento del patrimonio culturale, linguistico, civile e umano della Nazione italiana.
Si avverte pertanto l’esigenza di avviare, con il concorso di tutte le istituzioni e di tutti i soggetti interessati, un grande progetto comune per tutelare, promuovere e valorizzare la continuità della presenza italiana nell’Adriatico orientale con iniziative organiche e di ampio respiro, e di delineare una visione strategica volta a garantire un reale sviluppo sia della comunità italiana ancora presente in quest’area, che del più ampio tessuto associativo degli esuli, in Italia e nel mondo. Un progetto che valorizzi adeguatamente il patrimonio civile, linguistico e culturale degli italiani dell’Adriatico orientale e garantisca la trasmissione dell’eredità storica, delle radici e dell’identità di questa comunità alle giovani generazioni.
Al convegno interverranno numerosi intellettuali, esperti, scrittori, ricercatori e studiosi di varie discipline, in rappresentanza della cosiddetta “società civile” per focalizzare i problemi che assillano questa realtà e proporre delle iniziative di ampio respiro atte a garantire l’affermazione della componente italiana in queste terre. Fra i relatori, introdotti dalle prolusioni del presidente dell’IRCI Franco Degrassi e del Circolo “Istria” Livio Dorigo, vi saranno scrittrici e poetesse come Nelida Milani Kruljac, Loredana Bogliun e Laura Marchig, docenti, studiosi ed esperti come Guglielmo Cevolin, Sandro Gherro, Franco Fornasaro e Giorgio Tessarolo, storici, ricercatori o giornalisti come Kristjan Knez, Silva Bon, Gaetano Bencic, Fulvio Varljen, Guido Rumici ed Ezio Giuricin. Il convegno sarà articolato in due sessioni, mattutina e pomeridiana, e sarà corredato dalla presentazione, con un breve video, della mostra fotografica di Lucia Castelli “Italiani d’Istria. Chi partì e chi rimase” e del trailer del cortometraggio “Là, dove continua il mare” di Isabel Russinova e Rodolfo Martinelli.
Le conclusioni e le proposte approvate al Convegno, sintetizzate in uno specifico “appello” e “manifesto programmatico”, verranno inviate ai soggetti e alle istituzioni politiche competenti, alla stampa, alle strutture associative degli esuli e della minoranza e alle varie realtà della società civile allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche attuali della componente italiana in queste terre, e sulle iniziative da adottare per garantire, avviando i contorni di un nuovo grande progetto di ampio respiro, la continuità della presenza italiana nell’Adriatico orientale.