“LA DOLCE ALA DELLA GIOVINEZZA”
di Tennessee Williams
traduzione Masolino d’Amico
con Elena Sofia Ricci
Gabriele Anagni
e Chiara Degani – Flavio Francucci – Giorgio Sales – Alberto Penna – Valentina Martone
– Eros Pascale – Marco Fanizzi
regia Pier Luigi Pizzi
scene e costumi Pier Luigi Pizzi
ligth designer Pietro Sperduti
musiche composte da Stefano Mainetti
produzione Fondazione Teatro della Toscana – Best Live
Dopo due ore di spettacolo, davvero un qualunque spettatore potrebbe chiedersi: ma Elena Sofia Ricci, dov’è?
Si, perchè noi siamo abituati a vederla in ruoli nei quali, anche se riveste i panni di donne in difficoltà, mantiene sempre un’aura di dolcezza e positività.
In questo spettacolo emerge invece il dolore, la rabbia, la frustrazione di una vita che è appesa al giudizio degli altri. Una vita sicuramente viziata ma anche molto fragile e nella quale non traspare nessuna bellezza nonostante la grande fama dell’attrice interpretata, Alexandra Del Lago. Elena Sofia Ricci offre al pubblico una grande interpretazione di quella che è una vita basata esclusivamente sull’affermazione lavorativa presumibilmente legata alla bellezza. Lo scorrere del tempo che mangia il potere femminile viene esaltato da una feroce voglia di bloccare l’età attraverso comportamenti di stordimento per allontanarsi dalla realtà ed attraverso scelte sbagliate come l’accompagnarsi alla gioventù bella e dannata di Chance Wayne, interpretato da Gabriele Anagni.
Pier Luigi Pizzi, per questo spettacolo ha esaltato con fermezza il dolore della perdita. Nessuna dolcezza se non una lieve comprensione nello specchio degli sbagli giovanili, da parte della donna nei confronti dell’uomo.
La dolce ala della giovinezza, nel titolo originale Sweet Bird of Youth, è un’opera teatrale del drammaturgo statunitense Tennessee Williams, scritta nel 1952 ma che debuttò a Broadway nel 1959: divenne film nel 1962 per la regia di Richard Brooks. Immancabile l’associazione di idee e confronto con il Viale del tramonto, Sunset Boulevard, film noir del 1950.
In entrambi i colossal, il tema della perdita della notorietà per le dive del cinema del momento è fonte di grande dramma. Il tutto ci riporta ai fasti del cinema di un tempo quando davvero le attrici protagoniste venivano considerate dal pubblico al pari di Divinità.
Oggi sicuramente il dramma non è più al pari solo per le attrici protagoniste, perchè noi possiamo dire davvero di comprenderlo fino in fondo. Anche se questa esaltazione delle star non ci appartiene più, il livello di non accettazione della vecchiaia è dilagato tra la gente comune e quindi, tra una correzione e un’altra, tra un colore una inezione di compensativo alle rughe, nel tempo che ci rimane tra un’intervento estetico ed un’altro, forse dovremmo rivalutare davvero il tempo e dargli un senso più profondo. La parte protagonista maschile invece, ha affrontato il dramma del volersi riscattare agli occhi degli altri; un rapporto con il trascorrere della vita diverso tra i due generi, maschile e femminile, che in questo spettacolo esalta il pensiero di Tennessee Williams, ovvero che il tempo è la più lunga distanza tra due luoghi.
Laura Poretti Rizman
“Con “La dolce ala della giovinezza” ritorna in scena al Politeama Rossetti Tennessee Williams fra i maggiori autori statunitensi del XX secolo. Cast di prim’ordine diretto da Pier Luigi Pizzi, con Elena Sofia Ricci nel ruolo di Alexandra Del Lago e Gabriele Anagni in quello di Chance Wayne. Lo spettacolo è in programma al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia dal 16 marzo per la Stagione di Prosa. Giovedì 16 alle ore 18, prolusione a cura del professor Peter Brown”.
«Williams ha una straordinaria abilità a costruire personaggi femminili al limite del delirio, sul bordo dell’abisso» scrive il regista Pier Luigi Pizzi, che – dopo aver ammaliato il pubblico la scorsa stagione dirigendo Umberto Orsini e Franco Branciaroli in “Pour un oui ou pour un non” affronta ora il drammaturgo statunitense assieme ad un’attrice versatile come Elena Sofia Ricci e a Gabriele Anagni.
“La dolce ala della giovinezza”, testo della maturità di Tennessee Williams ha al proprio centro una donna forte ed imprevedibile. «Alexandra del Lago – anticipa il regista – star del cinema in declino, non più giovanissima, alcolizzata e depressa, in fuga da quello che crede l’insuccesso del suo ultimo film, cerca un rimedio alla solitudine nelle braccia di un gigolò, giovane e bello, un attore fallito in cerca di rilancio, ma destinato ad una triste fine, una volta che ha perduto il suo unico bene, la gioventù. Ma Williams, da grande drammaturgo è capace sempre di stupirci, sovvertendo genialmente il destino della nostra eroina».
Chance Wayne – questo il nome del giovane – avrà il volto di Gabriele Anagni: un uomo che ha puntato tutto su sé stesso. Il fascino, la giovinezza lo hanno spinto fino a un certo punto, ma ora gli è chiaro che a Hollywood non è riuscito a spiccare il volo. E fa ritorno nella sua città natale, da cui si era staccato con arroganza, sperando di ritrovare lì le fila della propria vita, e il suo amore giovanile, Heavenly Finley, rimasta invece stritolata dall’egoismo di lui.
Come un giocatore d’azzardo, Chance sbaglia ogni puntata: Alexandra, ritrovato il successo, si mostrerà disposta a fare di lui nulla più di un amante segreto, mentre rimanendo nella città natale l’uomo dovrà fare i conti con il rancore di coloro che in passato ha ferito.
Giovedì 16 marzo alle ore 18 alla Sala Bartoli il professor Peter Brown terrà una prolusione allo spettacolo LA DOLCE ALA DELLA GIOVINEZZA di Tennessee Williams che la sera stessa debutta al politeama Rossetti con Elena Sofia Ricci e Gabriele Anagni diretti da Pier Luigi Pizzi. Il direttore della British School del Friuli Venezia Giulia si addentrerà nelle pieghe della scrittura del grande autore statunitense e aiuterà a comprenderne la bellezza dei personaggi. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Lo spettacolo va in scena dal 16 al 18 marzo alle ore 20.30 alla Sala Assicurazioni Generali e il 19 marzo alle ore 16. I posti disponibili si acquistano alla Biglietteria del Politeama Rossetti, negli altri punti vendita e circuiti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia o tramite il sito del Teatro www.ilrossetti.it . Informazioni allo 040.3593511