La razionalità smaterializzata, l’astratta meditazione

Baryshevskyj, foto fornita da Volpe e Sain

TRIESTE – E’ Antonii Baryshevskyi, l’intenso pianista ucraino acclamato da pubblico e critica al prestigioso Premio Busoni 2011, il protagonista del terzo concerto in cartellone per la 17^ edizione del Festival Pianistico 2018 “Giovani interpreti & grandi Maestri” curato e promosso da Chamber Music per la direzione artistica della musicologa Fedra Florit: lunedì primo ottobre al Teatro Verdi di Trieste – Sala Ridotto Victor De Sabata (ore 20.30), è atteso dal pubblico della città, che già due anni fa gli aveva riservato un’accoglienza entusiastica. Filo rosso della serata, nel segno di Ludwig van Beethoven, sarà “La razionalità smaterializzata, l’astratta meditazione”: un tema scandito dal “corpo a corpo” con le radicali invenzioni delle ultime tre Sonate di Beethoven: un terreno impervio e affascinante con tre opere assai diverse l’una dall’altra per costruzione e atmosfera, pagine che il raffinato Baryshevskyi ha nel suo DNA. Si partirà con la Sonata n.30 in mi maggiore op.109, per proseguire con la n.31 in la bemolle maggiore op.110 e infine chiudere con la Sonata n.32 in do minore op.111. Primo Premio al Concorso Internazionale Arthur Rubinstein di Tel Aviv 2014, Baryshevskyi è in costante ascesa da quando, nel 2014, è stato invitato da Martha Argerich ad esibirsi in prestigiosi contesti internazionali. Collabora con grandi bacchette e con alcune delle maggiori orchestre europee con importanti direttori e ha inciso per numerose emittenti televisive e radiofoniche in Italia, Danimarca, Spagna, Ucraina e Serbia. Il suo primo CD è stato pubblicato nel 2010 dall’etichetta Naxos Records e contiene musiche di Scarlatti, Ravel, Debussy, Rachmaninov, Stravinsky e Mateos. Nato a Kiev, Baryshevskyi ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di sei anni. A soli sedici anni ha ricevuto nel suo Paese il Premio “A Man of the Year 2005”. Ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale Premio Jaén 2009, il Secondo Premio al Concorso Internazionale “In Memory of Horowitz” di Kiev nel 2005, il Primo Premio al “Prix du piano Interlaken classic di Berna” 2014 e numerosi altri.  Info e biglietti: TicketPoint – Trieste, Corso Italia 6/c e mezz’ora prima del concerto all’ingresso Sala, www.acmtrioditrieste.it. La 17^ edizione del Festival Pianistico 2018 di Chamber Music è realizzata in collaborazione con il Comune di Trieste – Assessorato alla Cultura, con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e il MIBACT. Partner del Festival l’InCE-Iniziativa Centro Europea, Banca Mediolanum, ITAS Assicurazioni, Suono Vivo – Padova, mediapartner il quotidiano Il Piccolo e la sede regionale Rai Friuli Venezia Giulia.

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