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Sabato 20 luglio — ore 21.30 — Palmanova — Piazza Grande
Richard Galliano
Around Django Reinhardt
Nonostante i numerosi eventi proposti dal Mittelfest e sparsi in varie locazioni della regione, Richar Galiano si ritrova di fronte ad un pubblico numeroso.
Dopo l’accoglienza del Sindaco di Palmanova, inizia il concerto dedicato a Django Reinhardt.
Galliano tra un’esibizione e l’altra, presenta i brani e spiega che ha deciso di impostare il concerto seguendo una sequenza alternata di composizioni, tra quelli del maestro e i suoi.
Presenta la sua band, composta da valenti musicisti.
Tra un’applauso e l’altro, c’è spazio anche per un filo di ironia quando il rumoro di una sirena non vuole smettere, e lui interrompe il concerto per aspettare il momento giusto per riprendere a suonare, mentre il clarinetto improvvisa un accompagnamento musicale al suono invasore.
Brani di diverso swing, che si evidenziano anche a seconda del titolo che portano, ne riporto la traduzione di uno tra tutti, Ridere a crepapelle.
Nella bella piazza della cittadina di Palmanova, chiusa al traffico ed al pubblico per l’occasione, si respira un’aria leggera di un’estate mitteleuropea.
Richard Galliano, accordeon
Mauro Negri, clarinetto e clarinetto basso
Jean Christophe Galliano, batteria
Jean Marie Ecay, chitarra
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www.richardgalliano.com
www.about-django.com
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©Laura Poretti Rizman
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Galleria fotografica di Laura Poretti Rizman
INTERVISTA AD ANDREA STANISCI
LPR: Caro Andrea siamo di nuovo qui in previsione di un tuo nuovo spettacolo; questa volta andiamo al Mittelfest di Cividale dove andrà in scena Microcosmi di Claudio Magris con la regia di Giorgio Pressburger. Come mai questa collaborazione?
ANDREA STANISCI: La mia collaborazione è con Giorgio Pressburger ideatore e regista dello spettacolo che mi ha chiamato per fare le scene e i costumi. Con Pressburger oramai sono anni che lavoriamo insieme. Ho fatto molte inaugurazioni Mittelfest proprio con lui e in seguito anche altri spettacoli. Nasce quindi da una collaborazione lavorativa di anni con Pressburger.
LPR: Invece Claudio Magris lo conosci personalmente?
ANDREA STANISCI: Ho conosciuto Magris alla presentazione dell’ultimo libro di Pressburger ed è stata una conoscenza cordiale e piacevole, ma altrettanto rapida e fugace. Prima di allora non lo conoscevo se non per il suo lavoro di scrittore di nota fama.
LPR: Puoi invece dirmi tu come mai Pressburger ha affrontato questa scelta lavorativa per il Mittelfest?
ANDREA STANISCI: Sarebbe meglio chiederlo a lui, ovviamente, comunque Pressburger conosce bene e stima molto Magris, infatti aveva già fatto su di lui una grande mostra a Barcellona, La Trieste di Magris. Quest’anno immagino che, proprio su richiesta del Mittelfest di proporre uno spettacolo, lui abbia pensato di proporre Microcosmi di Claudio Magris. Visto il tipo di testo sarà uno spettacolo che tornerà agli antichi fasti del Mittelfest: uno spettacolo itinerante che si svolgerà in nove piazze di Cividale con quasi duecento personaggi. Sarà proprio uno spettacolo che ci porterà in viaggio dentro al libro di Magris che oltre ad essere a mio avviso un testo di grande letteratura è pieno di stimoli, di fatti, di narrazioni di personaggi affascinanti quali Biagio Marin, Medea, Giasone, per elecarne solo alcuni.
LPR: Dei piccoli racconti dunque che poi racchiudono dei simbolismi e dei racconti di vita
ANDREA STANISCI: Si sono sopratt racconti di vita e delle meditazioni, ragionamenti sui luoghi geografici, sui piccoli mondi, andando dalla Laguna di Grado alla Collina Torinese, partendo dal Caffè San Marco di Trieste per arrivare a Cherso e a Lussino. In questi luoghi vivono una serie di personaggi che attraverso il racconto dei loro piccoli mondi portano a noi mondi culturali e personali.
LPR: Ideale per il Mittelfest che accoglie un insieme di esperienze teatrali all’interno di un festival multiculturale.
ANDREA STANISCI: Si, direi di si, infatti non a caso il Mittelfest di quest’anno è intitolato tutto Microcosmi. Credo, però nn sta a me dirlo, anche in omaggio proprio a questo spettacolo. Perchè il mondo del teatro è fatto tutto di microcosmi: il Mittelfest con tutti i suoi spazi teatrali, gli spettacoli nei teatri, nelle piazze, nelle strade. E’ un festival di microcosmi di mondi dove in ogni mondo accade qualcosa che vive accanto ad un altro piccolo mondo dove succedono altre cose.
LPR: Lo spettacolo sarà uno spettacolo itinerante. Questo vuol dire che ci porterà a spasso per Cividale?
ANDREA STANISCI: Si, ci porterà a spasso per Cividale sia nei luoghi di Cividale piu conosciuti come piazza Paolo Diacono, ma anche in quealche posto piu nascosto come la piazzetta san biagio dove ci sarà la scena sulla Valcellina, nel grande prato davanti al Convitto, in piazza Diaz, nel foro Giulio Cesare, per finire dentro il Duomo.
LPR: Quindi ci sarà una processione per vedere lo spettacolo?
ANDREA STANISCI: Secondo me più che una processione sarà una gita. secondo le nostre intenszioni tutto lo spettacolo sia una festa, una kermesse: i percorsi saranno accompagnato da musica dal vivo. La processione ha qualcosa di sacrale, questo cammino sarà piu gioioso un piccolo viaggio divertente all’interno di questi mondi e nei percorsi che servono per andare da un mondo all’altro.
LPR: Puoi ricordare i nomi degli attori che lavoreranno con te?
ANDREA STANISCI: Gli attori saranno moltissimi, una quarantina di interpreti circa. ricorderò solo i principali: l’autore, la voce narrante di Magris sarà quella di Giorgio Lupano, poi ci saranno Ariella Reggio, Mariagrazia Plos, Maurizio Zacchigna, Ester Galazzi Marcela Serli, Adriano Giraldi Paolo Fagiolo, Gianfranco Candia, Antonio Salines che interpreterà i ruoli dei personaggi più avanti con gli anni, ma anche di quelli storici e intellettuali. Non vorrei dimenticare qualcuno, ma questi saranno i principali, poi ci saranno alcuni attori friulani, gli allievi della Nico Pepe, gli allievi delle scuole friulane di Danza.
LPR: Siamo a questo punto, curiosi di venire a vedere lo spettacolo.
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©Laura Poretti Rizman
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Ancora all’insegna dei grandi nomi del panorama culturale internazionale questa 22ma edizione di Mittelfest che giunge a conclusione domani, sabato 20 luglio, con numerosi appuntamenti tra Cividale, Palmonova e Gorizia.
Un ultimo concerto è fissato per domenica alle 11.45 a Cividale in chiesa di San Francesco.
Sabato 20 luglio: grandi protagonisti l’attrice Adriana Asti (a Cividale), l’Ètoile Elisabetta Terabust (al Verdi di Gorizia) e il virtuoso della fisarmonica Richard Galliano (a Palmanova). Inoltre, incontro di spicco con l’antropologo e storico delle religioni Nicola Gasbarro intervistato pubblicamente alle 11.30 alla chiesa di San Francesco di Cividale dal direttore del domenicale del sole 24ore Armando Massarenti sul tema “Paradosso europa”, appuntamento realizzato in collaborazione con il festival Vicino/lontano.
Torna a Cividale dopo il successo dello scorso anno, reduce dal festival Avignon off “Mistero buffo. In piazza” di Dario Fo e Franca Rame alle 18 in piazza Paolo Diacono (una collaborazione tra Accademia Nico Pepe e scuola Paolo Grassi di Milano. Coordinamento artistico di Massimo Navone, regia di Claudio de Maglio e Michele Bottini. Con la speciale supervisione di Dario Fo.
ore 18.00 | Pozzo di Callisto
ore 18.00 | Chiesa Santa Maria dei Battuti
ESCLUSIVA MITTELFEST Sono una ferita che brucia
ore 19.00 | Teatro Ristori
Adriana Asti in La Voce Umana Il Bell’Indifferente
ore 19.00 | Vie di Cividale
ore 20.00 | Corte San Francesco
ore 20.30 | Belvedere
DAFNE _ per una mitologia urbana MARTA BEVILAQUA
ore 21.30 | Gorizia — Teatro Verdi
RITRATTO DI UN MITO
Omaggio a Elisabetta Terabust
ore 21.30 | Palmanova — Piazza Grande
Richard Galliano “Around Django Reinhardt”
ore 22.00 | Piazza Duomo
ESCLUSIVA MITTELFEST Tempi Moderni CHARLIE CHAPLIN / GILLIAN ANDERSON
ore 22.00 | Chiesa Santa Maria dei Battuti
Tradizione Ungherese e ‘900 Italiano DUO PIANOFORTE VIOLONCELLO: ANDRI – PES
Ancora ricco il programma di venerdì 19 luglio a Mittelfest: i tanti concerti dei conservatori di musica della regione si intrecceranno a spettacoli di prosa e danza.
Si inizia alle 18 nella chiesa di Santa Maria in Corte con “Vecchio e nuovo continente” Quartetto Tetrachord del conservatorio “Tartini”. Un omaggio alla grande diva di Hollywood e’ lo spettacolo di Cinzia spanò “Marylin Mon… Amour” (ore 18 chiesa di santa maria dei battuti). le polifonie croate risuoneranno nella chiesa di San Francesco alle 19 nel concerto solitistico per due chitarre di Darko Jurković. appuntamento in piazza duomo alle 20.00 ancora con la musica, protagonista la “Big Tartini Band”, diretta da Klaus Gesing. La serata prosegue a Cividale nel chiostro di San Francesco alle 22.30 dello spettacolo danza “INNESTI _il corpo tecnico” coreografie e regia di Marta Bevilacqua. Il cinema e la musica chiuderanno questa intensa giornata: al castello Canussio il film “Berlin, die Symphonie der Großstadt” accompagnato, in prima assoluta, dalle sonorizzazioni del cividalese Renato Rinaldi. Il jazz di Horace Silver sarà il tema conduttore del concerto alle 23 alla Corte San Francesco con “The quicksilver” dei musicisti del conservatorio “Tartini”.
Per la prima volta, inoltre, Mittelfest approda a cormòns al teatro comunale alle 20.45 andrà in scena “Kafka Project” nuovo lavoro del dramma italiano di Fiume.
MITTELINCONTRI
Grande attesa a Cividale del Friuli e a Gorizia per l’arrivo al Festival del mito del balletto Elisabetta Terabust, a cui sarà riservato il Gran Gala di danza, sabato sera alle 21.30 al Teatro Verdi di Gorizia. Protagonista delle scene italiane e internazionali degli ultimi decenni, la danzatrice è stata un’appassionata animatrice di danza e una manager intraprendente alla direzione del corpo di ballo dell’Opera di Roma, del San Carlo di Napoli e del Teatro alla Scala. Ritratto di un mito: omaggio a Elisabetta Terabust è il titolo dello spettacolo che ricostruisce le tappe più significative della danzatrice, attraverso i balletti che l’hanno resa maggiormente celebre interpretati da étoiles della danza italiana e internazionale tra cui Ashley Bouder e Chase Finlay del New york City Ballet.
Oggi, venerdì 19 luglio, Elisabetta Terabust sarà ospite dell’incontro pubblico in programma al Caffè San Marco di Cividale alle 12.00, aperto a tutti i giornalisti e gli ospiti presenti al festival, così come a tutto la pubblico interessato e ai tutti i suoi estimatori. Nel corso dell’incontro, oltre alla famosa danzatrice, saranno presenti Daniele Cipriani, che ha prodotto l’evento, Emanuele Burrafato, autore del libro “Elisabetta Terabust l’assillo della perfezione” e il critico di danza Daniela Piccione che medierà l’incontro con gli ospiti presenti. Inoltre, domani pomeriggio alle 17.00, la celebre danzatrice, accompagnata dal Direttore del Mittelfest Antonio Devetag, sarà ricevuta ufficialmente nel Municipio di Gorizia dal Sindaco Ettore Romoli, che le porterà il saluto ufficiale della Città.
ore 18.00 | Chiesa Santa Maria dei Battuti
Marilyn Mon… Amour CINZIA SPANO’ / MENDOLA & GUIDETTI
ore 18.00 | Chiesa Santa Maria in Corte
Vecchio e Nuovo Continente CONS. TARTINI / QUARTETTO D’ARCHI TETRACHORDI
ore 19.00 | Chiesa San Francesco
Polifonie Croate: Darko Jurković DARKO JURKOVIĆ IN CONCERTO
ore 20.00 | Piazza Duomo
ore 20.45 | Cormòns — Teatro Comunale
Kafka Project Frontiere / Granice / Meje / Grens / Borders DRAMMA ITALIANO DEL TEATRO NAZIONALE CROATO – FIUME
ore 22.30 | Chiostro San Francesco
INNESTI _ il corpo tecnico MARTA BEVILAQUA
ore 23.00 | Corte San Francesco
ore 23.00 | Castello Canussio
ESCLUSIVA MITTELFEST
Berlin: Die Symphonie der Groβstadt RUTTMANN / RENATO RINALDI
Presentazione pubblica domani, venerdì 19 luglio, alle 12.00
al caffè San Marco di Cividale del Gala internazionale di danza in omaggio a Elisabetta Terabust “Ritratto di un mito”
(in programma sabato 20 luglio al teatro verdi di gorizia)
PRESENTE LA GRANDE DANZATRICE
CON IL PRODUTTORE DANIELE CIPRIANI
Grande attesa a Cividale del Friuli e a Gorizia per l’arrivo al Festival del mito del balletto Elisabetta Terabust, a cui sarà riservato il Gran Gala di danza, sabato sera alle 21.30 al Teatro Verdi di Gorizia. Protagonista delle scene italiane e internazionali degli ultimi decenni, la danzatrice è stata un’appassionata animatrice di danza e una manager intraprendente alla direzione del corpo di ballo dell’Opera di Roma, del San Carlo di Napoli e del Teatro alla Scala. Ritratto di un mito: omaggio a Elisabetta Terabust è il titolo dello spettacolo che ricostruisce le tappe più significative della danzatrice, attraverso i balletti che l’hanno resa maggiormente celebre interpretati da étoiles della danza italiana e internazionale tra cui Ashley Bouder e Chase Finlay del New york City Ballet.
Domani, venerdì 19 luglio, Elisabetta Terabust sarà ospite dell’incontro pubblico in programma al Caffè San Marco di Cividale alle 12.00, aperto a tutti i giornalisti e gli ospiti presenti al festival, così come a tutto la pubblico interessato e ai tutti i suoi estimatori. Nel corso dell’incontro, oltre alla famosa danzatrice, saranno presenti Daniele Cipriani, che ha prodotto l’evento, Emanuele Burrafato, autore del libro “Elisabetta Terabust l’assillo della perfezione” e il critico di danza Daniela Piccione che medierà l’incontro con gli ospiti presenti. Inoltre, domani pomeriggio alle 17.00, la celebre danzatrice, accompagnata dal Direttore del Mittelfest Antonio Devetag, sarà ricevuta ufficialmente nel Municipio di Gorizia dal Sindaco Ettore Romoli, che le porterà il saluto ufficiale della Città.
Un gala finale festeggia Elisabetta Terabust, danzatrice che ha segnato da protagonista il balletto italiano e internazionale. Interprete dalla incisiva presenza di scena, Terabust è stata un’appassionata animatrice di danza e una manager intraprendente alla direzione del corpo di ballo dell’Opera di Roma, del San Carlo di Napoli, del Teatro alla Scala. Tra danzatori di talento che interpreteranno alcuni suoi celebri balletti, e in uno spazio complesso ed evocativo, saranno le proiezioni multimediali di Napoleoni e Siccardi a ridisegnarne l’immagine, coronata dai celebri partner: Nureyev, Bortoluzzi, Baryshnikov, Dupond, Derevianko…
gala internazionale di danza
PRIMA ASSOLUTA
a cura di Daniele Cipriani
danzano:
Ashley Bouder (New York City Ballet), Chase Finlay (New York City Ballet), Erika Gaudenzi (Teatro dell’Opera di Roma), Letizia Giuliani (MaggioDanza), Giuseppe Picone (étoile internazionale), Alessandro Riga (MaggioDanza), Yana Salenko (Staatsballet Berlin), Marian Walter (Staatsballet Berlin)
con la partecipazione di Gloria Malvaso e Jeshua Costa,
della Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Laura Comi
alla presenza straordinaria di Elisabetta Terabust
video-artisti Ginevra Napoleoni e Massimiliano Siccardi
ricerca storica Emanuele Burrafato
Sembrava che la fisarmonica non dovesse mai rivelare solisti di grande spicco, maestri dello swing, campioni contemporanei della musica. Invece è arrivato Richard Galliano, dieci dita d’oro. In esclusiva per Mittelfest, ecco l’omaggio che il fisarmonicista di remote origini italiane fa a un gigante del gypsy jazz, Django Reinhardt.
Proprio a Cividale, la biografia di Galliano si incrocia con l’avvincente e drammatica storia musicale di Reinhardt (1910 – 1953). Nato in Belgio da una famiglia di etnia sinti, il chitarrista è stato uno dei padri del jazz, nella peculiare variante manouche, che raccoglie influenze gitane, classiche e della tradizione mitteleuropea.
Richard Galliano accordeon
Mauro Negri, clarinetto e clarinetto basso
Jean-Christophe Galliano, batteria
Jean Marie Ecay, chitarra
venerdì 19 luglio — ore 20.45 — Cormòns — Teatro Comunale
Kafka Project
Frontiere / Granice / Meje / Grens / Borders
di Karina Holla
testo, regia e movimenti scenici Karina Holla
coautore e assistente Henk Van Riemsdijk
scene Anton T. Plešić
costumi Manuela Paladin
musiche Stanko Juzbašić
luci Predrag Potočnjak
direttrice di scena Lili Švrljuga
con
Elena Brumini, Rosanna Bubola, Ivna Bruck, Tomas Kutinjac, Miriam Monica, Giuseppe Nicodemo, Mirko Soldano, Andrea Tich
Produzione Dramma Italiano -Talijanska Drama del Teatro Nazionale Croato «Ivan pl. Zajc» Fiume – Rijeka
“C’è un confine tra noi e il mondo là fuori, c’è un confine tra la realtà e il sogno. Vieni, scavalcheremo queste frontiere e ci apriremo a una nuova realtà”. I racconti e la vita di Kafka segnano il perimetro di questo spettacolo, dove la regista e drammaturga olandese Karina Holla studia il significato della parola frontiere, declinandola in diverse lingue e situazioni, ispirate alla narrativa dello scrittore praghese. Una lingua è una frontiera, ma le frontiere possono essere anche più intime, più segrete: perché esse attraversano i pensieri, e delimitano le nostre azioni.
Fitto il programma della settima giornata di Mittelfest 2013: il primo appuntamento di oggi è fissato alle 18 nella chiesa Santa Maria dei Battuti con “Maggio boemo”, il recital letterario dedicato al poeta boemo Karel Hynek Macha in una ballata surrealista di amore e morte da (un’idea di Luigi Reitani con lettura e drammaturgia di Gilberto Scaramuzzo)
Atteso al festival Teho Teardo, che alle 19.00 nella chiesa di San Francesco propone il suo “Teho Teardo – Music for wilder mann”, musiche e fotografie che evocano un ritorno al selvaggio.
Tra gli eventi centrali della giornata, la prima assoluta di “Una giovinezza enormemente giovane” il nuovo spettacolo di Antonio Calenda sul testo di Gianni Borgna dai testi di Pasolini, protagoniosta Roberto Herlitzka (Teatro Ristori ore 20.30)
Sarà la grande musica jazz protagonista alle 21.00 a Cervignano al parco europa unita dello spettacolo “Glauco venier: Zappa& Waits” con il jazzista di fama internazionale Glauco Venier e gli studenti del conservatorio di musica “Tomadini”.
Dedicata alla gypsy music, patrimonio nazionale ungherese, la serata di musica con il Gran gala gitano del Roma Hungaricum State Ensemble in piazza Duomo alle 22.00.
Sarà la danza a chiudere la serata alle 23.00 al Chiostro di San Francesco con lo spettacolo “Giuditta e oloferne” firmato dalla coreografa Simona Bucci.
MITTELINCONTRI
Per i consueti appuntamenti con i “Mittelincontri” domani, al Caffè San Marco alle 12, si presenta la collaborazione con i conservatori regionali. Tanti i concerti i programma disseminati lungo le vie di Cividale.
Parteciperanno all’incontro il direttore del Festival Antonio Devetag con Franco Calabretto vicedirettore del Conservatorio “J. Tomadini” di Udine e Roberto Turrin per il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste.
Inoltre sarà anche l’occasione per presentare la sezione dedicata alla Musica e Cinema “Ritorno al futuro” con Roberto Calabretto del Dams dell’Università di Udine e Claudio Mansutti per la Fvg Mitteleuropa Orchestra che musicherà dal vivo il film Tempi Moderni sotto la direzione di Gillian Anderson.
ore 18.00 | Chiesa Santa Maria dei Battuti
Maggio Boemo KAREL HYNEK MÁCHA
ore 19.00 | Chiesa San Francesco
Teho Teardo / Music For Wilder Mann THEO VAN GOGH / GRAZIANO PIAZZA / VIOLA GRAZIOSI
ore 20.30 | Teatro Ristori
PRIMA ASSOLUTA Una giovinezza enormemente giovane HERLITZKA / CALENDA/ BORGNA
ore 21.00 | Cervignano — Parco Europa Unita
Glauco Venier: Frank Zappa & Tom Waits
ore 22.00 | Piazza Duomo
PRIMA NAZIONALE
Gran Gala Gitano ROMA HUNGARICUM ENSEMBLE IN CONCERTO
ore 23.00 | Chiostro San Francesco
Giuditta e Oloferne SIMONA BUCCI
Un dialogo sulla cultura croata, in omaggio alla 28ma stella dell’Unione Europea, aprirà gli appuntamenti di mercoledì 17 luglio a Mittelfest. Alle 18 nella chiesa Santa Maria dei Battuti “Musica delle profondita‘”, è il recital letterario con Tonko Maroević grande conoscitore della letteratura italiana e poeta di spicco nel panorama culturale croato.
Il ruolo dei media sarà al centro dello spettacolo Intervista (chiesa di San Francesco ore 20.30 ) di Theodor Holman, tratto dall’omonimo film di Theo Van Gogh con Graziano Piazza, che ne cura anche la regia, e Viola Preziosi.
Ancora nell’ambito dell’omaggio alla Croazia, ulteriore presenza del Teatro Nazionale Croato di Zagabria con il suo corpo di ballo che sarà in piazza Duomo alle 22 con l’atteso Variation f.ado minor regia e coregrafia di Hugo Viera.
In chiusura, primo appuntamento con il cinema muto al Castello Canussio: alle 23 sarà proiettato “Metropolis” di Fritz Lang con le musiche del Trio Juri Dal Dan & Federico Missio.
MITTELINCONTRI
MERCOLEDÌ 17 ALLE 12.00 CONFERENZA STAMPA CON IL TEATRO STABILE DEL FVG PER PRESENTARE LA COPRODUZIONE SU PASOLINI IN PRIMA ASSOLUTA AL FESTIVAL.
Mittelfest 2013 presenta alla stampa la coproduzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Mittelfest: Una giovinezza enormemente giovane. Un testo di Gianni Borgna ispirato agli scritti di Pasolini con l’attore Roberto Herlitzka e la regia di Antonio Calenda.
Conferenza stampa: oggi, mercoledì 17 luglio, Cividale del Friuli, caffè San Marco, ore 12.00. presenti il direttore di Mittelfest Antonio Devetag, il regista e direttore del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Antonio Calenda e l’attore Roberto Herlitzka.
Lo spettacolo debutta in prima assoluta a Mittelfest giovedì 18 luglio (teatro ristori, ore 20.30).
ore 18.00 | Chiesa Santa Maria dei Battuti
ESCLUSIVA MITTELFEST Musica delle profondità COLLOQUIO CON TONKO MAROEVIĆ
ore 20.00 | Chiesa San Francesco
Intervista THEO VAN GOGH / GRAZIANO PIAZZA / VIOLA GRAZIOSI
ore 22.00 | Piazza Duomo
PRIMA NAZIONALE Variations In F.Ado Minor BALLETTO DEL TEATRO NAZIONALE DI ZAGABRIA
ore 23.00 | Castello Canussio
PRIMA NAZIONALE Metropolis FRITZ LANG / JURI DAL DAN
Sarà la poesia di Virgilio Giotti ad aprire gli appuntamenti di lunedì 15 luglio per questa 22ma edizione di Mittelfest, il festival della mitteleuropa diretto da Antonio Devetag.
Oggi alle 18 nella chiesa Santa Maria dei Battuti “I colori della sera – Die Farben des Abends”.
Le atmosfere viennesi di fine ottocento saranno rievocate nello spettacolo dedicato al re dell’operetta Franz von Suppè nella commedia “Un calicetto con Suppè” alle 20 nella chiesa di San Francesco con Maurizio Soldà.
E poi musica e danze ungheresi in piazza Duomo alle 22 con “Csárdás! – Il tango dell’est” regia di Zoltán Zsuráfsky e la Honvéd Dance Theater and Orchestra in prima nazionale.
MITTELINCONTRI
Proseguono a Cividale anche gli incontri pubblici con i protagonisti, lunedì 15 luglio alle 12.00 al Caffè San Marco presentazione dello spettacolo Salome Renaissance con la partecipazione dell’ideatore e regista Marco Maria Tosolini. Presenti anche le protagoniste dell’atteso poemetto-concerto.
ore 18.00 | Chiesa Santa Maria dei Battuti
ESCLUSIVA MITTELFEST I Colori della Sera / Die Farben des Abends VIRGILIO GIOTTI
ore 20.00 | Chiesa di San Francesco
Un calicetto con Suppè ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DELL’OPERETTA
ore 22.00 | Piazza Duomo
PRIMA NAZIONALE CSÁRDÁS! – Il tango dell’Est HONVED ART ENSEMBLE BUDAPEST
Ancora grandi nomi ospiti per la terza giornata della 22ma edizione di Mittelfest: domenica 14 luglio la grande Lina Wertmüller mette in scena “Un’allegra fin de siècle”, un viaggio festoso e acido nel novecento, mentre il percorso pasoliniano si apre con una vera rarità, la prima assoluta di “Vivo e coscienza” unica opera che Pier Paolo Pasolini ha concepita per la danza realizzata con i danzatori della Paolo Grassi su coreografia di Luca Veggetti.
Alle 18 nella chiesa Santa Maria dei Battuti sarà rievocata la mitica finale dei mondiali di calcio Spagna 1982 con “Io dico che domani Italia vince” tratto da “Il racconto dell’italia” di Mario Sconcerti da un progetto e regia di Giuseppe Passoni. A fine spettacolo Bruno Pizzul – voce registrata dello spettacolo – dialogherà con un grande calciatore del passato Pierino Fanna.
Ancora alle 19 nella chiesa di San Francesco un grande virtuoso del violoncello, Enrico Bronzi in concerto. il festival si sposta nella terra dei patriarchi con il concerto alle 20.45 nella basilica di Aquileia della FVG Mitteleuropa Orchestra.
MITTELINCONTRI
Prendono avvio domenica 14 luglio a Mittelfest i consueti incontri mattutini con i protagonisti del festival: alle 11.30 al caffè San Marco incontro con Luca Veggetti, coreografo dello spettacolo “Vivo e coscienza”, il direttore della scuola Paolo Grassi Massimo Navone e i giovani danzatori della scuola milanese. Presente il direttore di Mittelfest Antonio Devetag.
A seguire, incontro con i protagonisti di “Microcosmi”. presente Giorgio Pressburger con gli attori Giorgio Lupano, Ariella Reggio, Antonio Salines, Paolo Fagiolo, Ester Galazzi, Adriano Giraldi, Maria Grazia Plos, Alessandro Mizzi, Marcela Serli, Maurizio Zacchigna.
ore 11.45 | Duomo
èVento Sacro in Terra Forojuliensis PIETRO ZORUTTI / VALTER SIVILOTTI
ore 18.00 | Chiesa Santa Maria dei Battuti
Io dico che domani Italia vince BRUNO PIZZUL / GIUSEPPE PASSONI
ore 18.00 | Pozzo di Callisto
ore 19.00 | Chiesa di San Francesco
Da Bach a Ligeti Enrico Bronzi in concerto
ore 20.00 | Foro Giulio Cesare
Verdi tra vecchi e nuovi echi d’Europa
ore 20.30 | Teatro Ristori
Un’allegra Fin De Siècle LINA WERTMÜLLER
ore 20.45 | Aquileia — Basilica
ore 21.00 | Trieste — Centrale Idrodinamica
TUTTI I LAVORI SONO IN PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA Outside Anomalies IV Videoconcerto
ore 22.30 | Chiostro San Francesco
PRIMA ASSOLUTA Vivo e Coscienza da Vivo e Coscienza di Pier Paolo Pasolini ( 1963)
coreografia, regia e dispositivo scenico Luca Veggetti musica e progetto sonoro Paolo Aralla Francesco Leonetti voce
Sarà “MICROCOSMI” il grande evento teatrale itinerante in prima assoluta – diretto da Giorgio Pressbuger e tratto dall’omonimo romanzo di Claudio Magris, spettatore “eccellente” dello spettacolo – l’evento di punta della seconda giornata di festival, che animerà le vie di Cividale questo sabato nella seconda giornata della 22ma edizione di Mittelfest quest’anno dedicata proprio ad una delle più famose opere di Magris. Più di cinque ore di spettacolo che si snoderà lungo nove stazioni corrispondenti ai capitoli del libro.
Inizio dello spettacolo alle 19.30 con incontro del pubblico alle 19 in borgo di ponte davanti alla biglietteria del Festival. In scena 200 personaggi intepretati da decine di attori, tra questi Giorgio Lupano affiancato, tra gli altri, da Ariella Reggio e Antonio Salines.
Raccomandiamo agli spettatori di prendere visione delle INFORMAZIONI UTILI per lo spettacolo sul sito internet del festival nella scheda dello spettacolo MICROCOSMI .
Alle 18, sempre oggi (chiesa di San Francesco) un invito ad ascoltare il suono delle stagioni con “strolic” da un’idea di Luca Bonutti su testi di Pietro Zorutti e musiche di Valter Silviotti.
ore 18.00 | Chiesa San Francesco
PRIMA ASSOLUTA STROLIC – Almanacco in musica PIETRO ZORUTTI / VALTER SIVILOTTI
ore 19.30 | Itinerante per le vie cittadine
PRIMA ASSOLUTA MICROCOSMI CLAUDIO MAGRIS / GIORGIO PRESSBURGER
ore 20.45 | Comeglians — Sala Comunale
PRIMA NAZIONALE EMIGRANT – Chants du Friûl NADIA FABRIZIO / GIORGIO FERIGO
MITTELFEST INAUGURA VENERDI’ 12 LUGLIO CON UNA CERIMONIA UFFICIALE FISSATA ALLE 17.00 AL TEATRO RISTORI.
PRESENTI, OLTRE AL DIRETTORE DEL FESTIVAL ANTONIO DEVETAG, LA PRESIDENTE DELLA REGIONE DEBORA SERRACCHIANI E IL MINISTRO ALLA CULTURA MASSIMO BRAY CHE DARANNO L’AVVIO UFFICIALE AL FESTIVAL.
Ormai ai nastri di partenza la 22ma edizione di Mittelfest, il festival della Mitteleuropa che prosegue fino a sabato 20 luglio. L’apertura ufficiale è in programma venerdì 12 luglio a Cividale del Friuli con una giornata dedicata al recente ingresso della Croazia nella UE. Alle 17.00 al Teatro Ristori la cerimonia inaugurale vedrà, oltre al direttore del festival Antonio Devetag, il Presidente Lorenzo Pelizzo e il Sindaco di Cividale Stefano Balloch, la presenza della Presidente della Regione Debora Serracchiani che darà l’avvio ufficiale al festival con il Ministro alla Cultura Massimo Bray. Ospiti il vice Ministro croato alla Cultura Berislav Šipuš e il Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor con l’Ambasciatore della Croazia in Italia Damir Grubiša e l’Ambasciatore Italiano a Zagabria Emanuela D’Alessandro.
Alla cerimonia inaugurale seguirà lo spettacolo-concerto Emigrant con la voce di Nadia Fabrizio. L’inaugurazione è ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili e si consiglia a tutti gli interessati di arrivare almeno mezz’ora prima dell’inizio.
Alle 19.00 l’omaggio alla Croazia prosegue, sempre a Cividale, nella Chiesa di San Francesco con l’atteso concerto della più importante fra le formazioni da camera croata, I Solisti di Zagabria, che si esibiranno su pagine di Vivaldi, Tartini, Charles Avison e Sradan Dedić. Momento culminante della giornata di apertura l’appuntamento serale al Teatro Nuovo Giovanni da Udine (coproduttore di sede dello spettacolo) con il debutto in prima assoluta alle 21.30 della coproduzione tra Croazia, Italia e Slovenia “Michelangelo”. Lo spettacolo è firmato da un regista esaltante, ardito e visionario come Tomaž Pandur che ha forgiato per la scena la scrittura del più importante drammaturgo croato del Novecento, Miroslav Krleža (1938 – 1981). Il Michelangelo di Pandur narra la vita tormentata del maestro rinascimentale impegnato a realizzare gli affreschi della Cappella Sistina, offrendoci il dramma dell’artista in un turbinio di visioni superbamente rese sul palco da scene di indimenticabile forza e suggestione.
Prevendite per i due spettacoli aperte a Cividale in Borgo di Ponte ma anche alla biglietteria del Giovanni da Udine. Orari e infoline su www.mittelfest.org