Al Teatro Orazio Bobbio di Trieste a firma produzione Contrada, da ieri sera è in scena “Montagne Russe” di Eric Assous.
Il testo è molto conosciuto in Francia, ma da noi è pressochè sconosciuto.
Tratta la storia della possibilità di tradire la moglie, quando è in vacanza. Un tema affrontato più volte nel mondo del cinema e del teatro, ma gli interpreti fanno la differenza così come la regia che in questo caso è di Matteo Rampoldi.
La scena apre la luce su di un palcoscenico che riporta uno splendido spaccato moderno di un salotto, allestito con un design degno della firma di un grande architetto. La produzione invece è della Contrada realizzata in collaborazione con Skyline.

Le scene sono di Andrea Bianchi mentre i costumi di Giulia Rodofili.
Anche le luci giocano un ruolo importante, soprattutto nella retroilluminazione dei quadri e sono curate da Manuel Luigi Frenda, così come le musiche a cura di Luca Vitariello.
Sul palcoscenico due gli interpreti principali: al suo debutto teatrale l’attrice e modella Martina Colombari accompagnata dal conduttore televisivo e attore italiano Corrado Tedeschi. I due attori sono molto amati dal pubblico e interpretano al meglio la loro parte.
I dialoghi all’inizio sono interrotti molto spesso, lasciando aperto il finale della frase, soprattutto nelle battutte più consuete.
La situazione muta di volta in volta, donando una diversa e possibile realtà, ma solo nel finale la realtà appare crudamente.
Divertenti nel loro modo di recitare, fanno trascorrere un’ora e quaranta minuti in spensieratezza, senza dimenticare l’adrenalina della paura che si prova appunto tra un piacere di una salita ed il terrore della discesa, sulle montagne russe. Quello che rimane in fondo però, è un sorriso di divertimento.
Laura Poretti Rizman
Montagne Russe
di Eric Assous
regia di Marco Rampoldi
con Corrado Tedeschi e Martina Colombari
7 – 10 aprile 2022
TRIESTE
Dal 7 al 10 aprile arriva al Teatro Orazio Bobbio di Trieste la produzione Contrada, realizzata in collaborazione con Skyline, “Montagne Russe” di Eric Assous, commedia che debuttò per la prima volta in Francia nel 2004 con Alain Delon e Astrid Veillon.
A portare in scena questo testo nella sua versione italiana – già in tournée in diverse piazze italiane dove ha riscosso un grande successo di pubblico – un’inedita coppia formata dall’istrionico Corrado Tedeschi per la prima volta affiancato dall’affascinante attrice e modella Martina Colombari al suo debutto teatrale.
Eric Assous scomparso prematuramente alla fine del 2020 è stato un autore di successo di radio, di teatro e di cinema vincendo per ben due volte il Premio Molière, nel 2010 e nel 2015, mentre nel 2014 ha vinto il Grand Prix du Théâtre alla carriera dall’Académie française.
La pièce narra la storia di un uomo di cinquant’anni ed una giovane ed attraente donna. Si incontrano casualmente in un bar nel tardo pomeriggio e poi, lui, approfittando dell’assenza della moglie e del figlio, fuori città per una vacanza, la invita nel suo appartamento. Il tutto sembra il preludio ad una serata piacevole e spensierata. L’uomo inizia a sedurla ma succede qualcosa che frena le avances: lei cambia personalità, lo spiazza…da qui tutta una serie di esilaranti e piccanti colpi di scena, in un continuo salire e scendere, come sulle montagne russe, fino ad arrivare ad un inaspettato e toccante finale.
La commedia, diretta da Marco Rampoldi – già regista di precedenti lavori con protagonista Corrado Tedeschi come “Partenza in salita” di Gianni Clementi e ” La Coscienza di Zeno” di Italo Svevo – è scritta con sapienza, è divertente e sorprendente e regala momenti di intensa commozione. Serali 20.30, domenica 16.30.
Orari della biglietteria del Teatro Orazio Bobbio: da lunedì a venerdì 8.30-13.00 e 15.30-18.30, sabato 8.30-12.30 e 15.30 alle 18.30.