Pretty Woman il musical 🗓

PRETTY WOMAN IL MUSICAL
scritto da GARRY MARSHALL & J.F. LAWTON
con musiche e testi di BRYAN ADAMS & JIM VALLANCE
basato sul film della Touchstone Pictures scritto da J.F.Lawton
presentato in accordo con Music Theatre International: www.mtishows.eu
regia Carline Brouwer
regia associata e direzione casting Chiara Noschese
coreografie Denise Holland Bethke
supervisione musicale Simone Manfredini
direzione musicale Andrea Calandrini
scene Carla Janssen Höfelt
costumi Ivan Stefanutti
disegno fonico Armando Vertullo
disegno luci Francesco Vignati
traduzione, adattamento e versi italiani Franco Travaglio

 

Edward: E che succede dopo che lui ha scalato la torre e salvato lei?

Vivian: Che lei salva lui!

 

Pretty Woman è stato un film del 1990, diretto da Garry Marshall ed interpretato da Richard Gere e Julia Roberts.

La pellicola è considerata da molti critici come uno dei più grandi successi del proprio genere, avendo lanciato la carriera di Julia Roberts e con un incasso di circa 463,4 milioni di dollari.

Nel 2018, a Broadway, è andato in scena il musical Pretty Woman – The Musical, con musica e testi di Bryan Adams e Jim Vallance, con regia e coreografie di Jerry Mitchell.

 

Ci chiediamo dunque ancora chi tra noi non ha visto il film e sognato con Julia Roberts e Richard Gere? La storia non è proprio delle più edificanti per il genere femminile. Lei una prostituta viene “salvata” in qualche modo da un principe azzurro che ha una bellezza e un potere molto forti ma che non brilla certo per educazione. A tratti la osanna, a tratti la denigra, eppure tutte abbiamo notato solamente il lato romantico della storia. Tutte abbiamo sognato il bel finale e tutte indistintamente abbiamo parteggiato per la protagonista sfortunata che improvvisamente ha avuto una possibilità di riscattarsi. Nessuna di noi ha voluto vedere oltre, ferme come eravamo alla costruzione della femminilità sullo stile di film come Sissi, La giovane imperatrice con Romy Schneider o a precedere Anastasia con Ingrid Bergman e Yul Brynner e seppur la protagonista denoti un carattere forte altro non può alla fine che sottostare al suo  pigmalione. 

In questa edizione molto attesa, l’impronta voluta è di maggior forza alla protagonista femminile, ma l’aspettativa è grande e la promessa è difficile da mantenere. Almeno questo è quello che pensa il pubblico prima di entrare in sala. Lo spettacolo verrà completamente tradotto e raggiungere il risultato del successo cinematografico Golden Globe sarà davvero difficile.

Invece no.

Invece fin dalle prime battute, tutti si sono meravigliati.

Regia, scene, luci e costumi hanno decisamente offerto una grande professionalità ma poco avrebbero potuto senza la grande capacità canora dei protagonisti.

Beatrice Baldaccini nel ruolo della protagonista Vivian Ward giovane squillo ha interpretato con vivacità e capacità canora sopra le righe il ruolo per tutte le due ore e trenta di spettacolo, esibendosi in acuti, sorrisi, danze e recitazione con grandissimo talento.
Thomas Santu, nel ruolo dell’amato ricco e affascinante uomo d’affari Edward Lewis, ha portato la sua interpretazione valente al passo con la protagonista, ricordando a tratti brevi la timbrica di  Giorgio Domenico Guidi in arte Johnny Dorelli.

Non da meno è stato Cristian Ruiz, che interpretando tre ruoli ha offerto un lato di grande spiritosaggine interpretativa ma soprattutto una grande dimostrazione di capacità artistica e Giulia Fabbri nell’interpretazione della giovane amica della protagonista Kit.

Ottima interpretazione anche per Andrea Verzicco che vestiva i panni dell’avvocato Philip e Lorenzo Tognocchi  dell’onesto David Morse che completano insieme all’ensamble il resto della compagnia colorando il contorno nel migliore dei modi.

Edward: Che cosa vuoi Vivian?

Vivian: Voglio la favola.

In fondo una favola può avere molti lati, uno sicuramente è quello che ci fa sognare un amore perfetto.

 

Laura Poretti Rizman

 

 

 

“Storia d’amore ma anche di rivalsa di una donna forte e coraggiosa, “Pretty Woman il musical” arriva sul palcoscenico del Politeama Rossetti: musiche di Bryan Adams e Jim Vallance , cast di livello capeggiato da Beatrice Baldaccini e Thomas Santu, lo spettacolo è ospite del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, dal 17 al 19 febbraio”.

Pretty Woman – Stage Entertainment© foto fornita da Teatro Stabile del FVG

“PRETTY WOMAN il musical” è in programma alla Sala Assicurazioni Generali del Politeama Rossetti dal 17 al 19 febbraio per la stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia .

Chi non ha sognato con “Pretty Woman” successo cinematografico premiato nel 1991 con un Golden Globe per la migliore attrice e divenuto un film icona, ad ogni replica campione di audience? È la favola perfetta, moderna, romantica, universale…

A teatro sarà ancor più emozionante, nell’adattamento scritto a quattro mani da Garry Marshall e Jonathan F. Lawton, rispettivamente leggendario regista e sceneggiatore originale della pellicola: “Pretty Woman il musical” si avvale di una colonna sonora unica, che unisce canzoni pop e romantiche composte da due autori d’eccellenza – Bryan Adams e Jim Vallance fra cui non poteva mancare l’indimenticabile successo mondiale “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison.

Dopo il trionfo al botteghino registrato nel 2021 con più di 80 mila biglietti venduti, lo spettacolo è ora in tournée italiana e tocca anche il palcoscenico del Politeama, nella regia di Carlin Brouwer e Chiara Noschese e nell’interpretazione di un cast orchestrato alla perfezione, preparato e capeggiato da Beatrice Baldaccini e Thomas Santu che saranno, naturalmente Vivian ed Edward.

«Daremo a “Pretty Woman” la nostra impronta personale – ha dichiarato Carlin Brouwer – e faremo di Vivian una donna forte e stimolante per tutti gli spettatori. Il nostro sogno è che lei possa cambiare un po’ la tua vita e che quando tornerai a casa farai quel passo che avresti sempre voluto ma che non hai mai osato fare».

La storia della giovane squillo Vivian Ward che casualmente incontra Edward Lewis, un uomo d’affari di successo, e dopo una notte d’amore lo conquista con la sua intelligenza e con la sua empatia, tanto da indurlo a ingaggiarla per un’intera settimana, è infatti anche la storia di una rivalsa. Una donna giovane e forte che la società e la vita avrebbero già etichettato e destinato a un ruolo ben preciso, riesce invece a imporsi, a conquistare la propria dignità e a vincere su pregiudizi, apparenze e sopraffazioni.
Vivian – nella settimana al fianco di Edward – diviene per lui non soltanto una donna affascinante da mostrare in pubblico, ma anche una compagna con cui confrontarsi, il cui sguardo sulla realtà svela punti di vista interessanti, sorprendenti, pieni di luce. E alla fine anche Edward sarà pronto a “fare il salto” superando binari già segnati e ad entrare in una vita nuova, da costruire al fianco di lei e lontani da visioni scontate e ottuse.

La tematica sentimentale, che ha conquistato generazioni di sognatori e sognatrici, viene affiancata dunque da narrazioni e riflessioni sempre attuali.

Giulia Fabbri nel ruolo dell’amica prostituta Kit, Andrea Verzicco in quello dell’avvocato Philip, Cristian Ruiz nel bellissimo personaggio del direttore dell’albergo Mr. Thompson e Lorenzo Tognocchi in quello dell’onesto David Morse, completano un cast di alto livello.

Lo spettacolo va in scena il 17, 18 febbraio alle ore 20.30 e il 18 e 19 febbraio alle ore 16 al Politeama Rossetti. I posti disponibili si acquistano alla Biglietteria del Politeama Rossetti, negli altri punti vendita e circuiti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia o tramite il sito del Teatro www.ilrossetti.it. Informazioni allo 040.3593511

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