Ripercorrere gli anni a ritroso attraversando il colore per ritornare al bianco e nero, colore dell’anima e del passato.
“ Voi non ci crederete, ma siamo ancora quà, quelli del sessantatré che hanno inventato il cabaret! “
E’ con questa frase cantata a ritmo rap, che si apre il sipario. Musica dal vivo con una band dietro le spalle dei due mattatori, ed un applauso grande per la carriera che accoglie Cochi e Renato. Sono riparati da un coloratissimo ed enorme ombrello e raccontano come sempre con ironia la vita che ci contorna.
Sembra che il tempo non sia passato per questi due attori, amici di Piero Manzoni, proprietario dell’Oca d’oro, un locale di Milano dove si respirava un’aria di fermento e di novità. Raccontano così l’inizio della loro carriera che continuerà fino a che ci sarà la salute.
Uno spettacolo scorrevole, divertente, che dona il sorriso e ti porta a cantare, con un tono caldo e pieno d’affetto come lo si può riservare solo agli spettacoli che appartengono al nostro passato, quasi fossero loro stessi “ di famiglia”. Un passato diverso dall’oggi, perchè ricco di speranza e promesse per il futuro.
Uno sguardo al passato tenuto vicino come se fosse legato al nostro presente. L’ultimo spettacolo proposto da La Contrada per la sezione abbonamenti color Rosso.
Perchè in fondo cosa ci vuole per far contenta la gente? Secondo Cochi e Renato basta un pò di ironia e una canzone intelligente.
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©Laura Poretti Rizman
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Dal 15 al 21 marzo sarà in scena al Teatro Bobbio “Quelli del Cabaret” lo spettacolo con Cochi Punzoni e Renato Pozzetto.
IL celeberrimo duo che nel 1963 quasi senza accorgersene inventò il Cabaret in Italia, ritorna con un nuovo spettacolo, nel quale la comicità surreale che li contraddistingue sin dagli esordi spazierà dai grandi classici, sempre richiestissimi dal pubblico, a del materiale inedito passando per qualche tema legato all’attualità, ma trattato, come da consuetudine, seguendo uno stile, che si discosta da sempre dal cabaret di stampo politico.
Un’occasione per prendere di mira i tic e i clichè dell’Italia contemporanea il tutto, come da tradizione, con il supporto di una band che suona dal vivo
Come dicono loro stessi “Eccoci qua , siamo arrivati eccoci qua Voi non ci credevate noi invece siamo qua Noi siamo quelli che nel 63 senza saperlo hanno inventato il cabaret E ne è passata tanta di acqua sotto i ponti Ma noi eravamo sopra e non ci ha travolti Si sa che in mezzo all’acqua ci son corpi galleggianti Noi che eravamo sopra ne abbiam visti passar tanti Noi invece siamo qua, siamo un’altra volta qua dovevamo andare a Como e invece siamo qua Siamo qua con le valigie che son piene di canzoni di colori ,di emozioni e di considerazioni Raccontiamo il nostromondo definito surreale non si sa cosa vuol dire, ma non è niente di male e siamo ancora qua, felici di esser qua dovevamo andare a Rimini ma invece siamo qua Siamo arrivati qua, veniamo da Milano e siam venuti qua per farvi battere le mani Siamo qui con voi perchè la vita è bella e noi siam sempre in giro in cerca dell’ombrella.”
Un sodalizio artistico, quello tra Cochi e Renato, che parte in età scolastica, quando i due, vicini di casa estiva in una località del Lago Maggiore, dove le loro famiglie erano sfollate in tempo di guerra, iniziarono a costruirsi un repertorio come passatempo. Dalle esibizioni nei primi locali milanesi alla televisione, il successo arrivò insieme a un buon numero di amici che furono anche collaboratori come lo stesso Jannacci. Una parentesi cinematografica li ha divisi, ma verso la fine degli anni ’90 la coppia era di nuovo unita, con dei progetti per la televisione e degli appuntamenti teatrali che dal 2007 quasi ininterrottamente li vedono riempire le sale di tutta la penisola, di spettacolo in spettacolo .
L’allestimento in scena al Bobbio si avvale di una regia firmata dallo stesso Renato Pozzetto.
Nono spettacolo in abbonamento della Stagione 2012/2013, “Quelli del Cabaret” debutta venerdì 15 marzo alle 20.30 e rimane in scena solo fino a giovedì 21 con i consueti orari del Teatro Bobbio: serali 20.30, e festivi 16.30. Le repliche del 22,23 e 24 marzo, come precedentemente annunciato, sono state annullate.
Prevendita dei biglietti, prenotazione dei posti e cambi turno presso la biglietteria del Teatro Bobbio o al TicketPoint di Corso Italia 6/C. Prevendita On Line: Circuito VIVATICKET by Charta (www.vivaticket.it).
Informazioni: 040.948471 / 948472 /390613; contrada@contrada.it; www.contrada.it.