Rotta per Trieste

Un pomeriggio divertente, di fronte alla bravura degli attori protagonisti nella ri-produzione di Elke Burul di Rotta per Trieste di Carpinteri e Faraguna.

Lo spettacolo rinnovato nella sua nuova veste, strizza l’occhiolino al passato e vede uno splendido Gualtiero Giorgini che ricorda con grande slancio e simpatia le vecchie maldobrie di un tempo, che gli ascoltatori più vintage ricordano nell’ascolto radiofonico delle mattine festive.

Leonardo Zannier dal suo lato non abbandona le sue capacità canore e da buona prova di sè sia nella recitazione, quanto nell’esibizione canora, così come la simpatica Daniela Gattorno, che dal teatro dei ragazzi sale con disinvoltura estrema sul palcoscenico della storicità triestina vestendo i panni della petulante siora Nina.

A completare il quadro già gradevolmente amabile, la bravura e la simpatia dell’amato Maxino che ha accompagnato come sempre con maestria le scene, scandendo i ritmi e accentuando le performance.

Di grande importanza la scelta di giocare, e forse non troppo, sull’ultima bozza di disposizione comunale che prevede di multare chi lascia elemosina e chi la fa. Chi sta seduto sui marciapiedi o si distende sulle panchine.

Di grande intelligenza scegliere di fare il primo ingresso con un cappello in mano, che viene appoggiato a terra per poi esser ripreso e posto su di una panchina.

Perchè il teatro può far ridere, il teatro è luogo di cultura; a teatro si può ricordare il passato saldando le radici anche attraverso un dialetto che racconta la storia, che troppo spesso dimentichiamo, ma la funzione principale della libertà teatrale è che si può dire molto a chi vuole comprendere, anche attraverso un gesto che volendo potrebbe passare inosservato.

 

Laura Poretti Rizman

 

 

 

foto fornita da La Contrada

foto fornita da La Contrada

Una produzione La Contrada
ROTTA PER TRIESTE
 
3 DICEMBRE 2016 ORE 16.30
TEATRO BOBBIO
 
Giovedì 8 dicembre alle 16.30 al Bobbio di Trieste una nuova produzione della Contrada: “Rotta per Trieste”, tratto da Lino Carpenteri e Mariano Faraguna. Adattamento e regia sono di Elke Burul e lo spettacolo, fuori abbonamento, vedrà in scena Daniela Gattorno, Gualtiero Giorgini e Leonardo Zannier, con la complicità delle musiche dal vivo di Maxino, in un evento realizzato in collaborazione con la Cisl-FNP di Trieste.
Sullo sfondo di un mare che da secoli accoglie sogni e fa partire speranze, Bortolo e Toio aspettano la chiamata per l’imbarco. In questo tempo di attesa, in questo luogo non-luogo dove il tempo si ferma e si confonde, i due approfittano per raccontarsi storie di mare e di donne, per scherzare sulle rispettive situazioni sentimentali, per fare schiette riflessioni sulla vita. Assieme a loro l’immancabile Siora Nina, che volentieri si trattiene coi due, complice anche un musicista che non mancherà di tentarli a qualche esibizione canora.
Le Maldobrie di Carpinteri e Faraguna, scandiscono il tempo e il racconto, che si snoda tra le avventure e i ricordi di Bortolo. Ricordi di un tempo che non c’è più, avventure che come il mare, sembrano non finire mai. Perché il marittimo resta marittimo per sempre e deve guardare la riva dal mare.
 
Ingresso intero €10,00 / Soci CISL €5,00

Per informazioni: 040.390613-040.948471; www.contrada.it.

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