TRIESTE – Proseguono gli appuntamenti dei Percorsi Cameristici – in collaborazione con il Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste – del cartellone dei Concerti 2024 del Conservatorio Tartini, curati del responsabile di produzione Luca Trabucco e del direttore del Conservatorio Sandro Torlontano.
Appuntamento martedì 20 febbraio, alle 20.30 nella Sala Tartini di via Ghega a Trieste, con “The Planets”: sul palco il Duo En Blanc Et Noir formato dai pianisti Matteo Di Bella e Lorenzo Ritacco, con il videoartist Lorenzo Bosich. L’ingresso al concerto è gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili, con prenotazione consigliata tel 040 6724911.
In programma The Planets op.32 di Gustav Holst e Circumnavigator di Carter Pann. Tra il 1914 e il 1916 Holst scrive The Planets, una suite sinfonica in sette movimenti, ritraendo i pianeti del sistema solare – ad eccezione della Terra – in chiave astrologica e cosmologica. Marte e Venere, i due opposti, il primo portatore di guerra e violenza, il secondo portatore di amore e sensualità, sono i primi due ritratti che si rifanno alla mitologia greca. A seguire Mercurio, breve e fuggevole, lascia spazio alla gioia e la grandezza di Giove, il primo dei giganti gassosi oltre la fascia di asteroidi. Saturno è, all’opposto, lento e maestoso, i cui tempi dilatati richiamano la personificazione dell’anziana saggezza. Successivamente vi è Urano, il mago, ispirato all’Apprendista Stregone di Dukas, in coppia a Nettuno, il mistico, privo di una conclusione vera e propria. Il finale è, infatti, un loop infinito, come un eco che rimbalza nella vastità del cosmo. Con Circumnavigator, invece, si ritorna sul pianeta Terra con tematiche legate all’amore, la morte e la festa.
Il duo pianistico En Blanc Et Noir nasce nel 2017 da un’idea di Matteo Di Bella e Lorenzo Ritacco, entrambi diplomati con il massimo dei voti e la lode, con un’esperienza musicale complessiva di 16 anni ciascuno. Con un repertorio di tre secoli di musica, si specializzano in composizioni estremamente varie, spesso poco conosciute, senza mai escludere opere cardinali del catalogo cameristico. Il nome del duo deriva dalla simbiosi etnico-popolare dei pianisti stessi e delle opere eseguite, in particolare dall’omonimo pezzo di Claude Debussy En Blanc Et Noir.
Matteo Di Bella, pianista dall’età di quattro anni, vince numerosi primi premi e premi assoluti a livello internazionale. Si specializza come interprete di trascrizioni musicali della letteratura europea dei più rinomati compositori romantici.
Lorenzo Ritacco, pianista e compositore, pubblica varie opere tra cui musica da camera politonale, musica elettroacustica e improvvisazioni. Si specializza in musica di nicchia del XX secolo storico, in particolare americane. Il Duo ha studiato sotto la guida del Maestro Franco Calabretto, e si è perfezionato con Christoph Johannes Eggner, Yuval Admony, Tami Nakazawa, Luca Trabucco.
Lorenzo Bosich, nato a Trieste nel 1998, dopo aver ottenuto il diploma in Flauto dolce al Conservatorio della sua città, ha conseguito nel 2023 il diploma di Triennio in Musica Elettronica con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Tartini. Attualmente frequenta il Biennio Superiore nel medesimo Conservatorio, continuando il proprio percorso di studi alla scuola di Musica e Nuove Tecnologie. Ha partecipato a Masterclass tenute da Karlheinz Essl, Gianpaolo Evangelista e Franco Fraccastoro. Ha curato la regia audio del concerto monografico su Ivan Fedele svoltosi al Conservatorio Tartini nel 2022. Ha realizzato l’accompagnamento visivo per gli inserti musicali in occasione del 270° anniversario della Scuola di Astronomia e di Navigazione, svoltosi presso il Teatro Miela di Trieste. Ha partecipato al Festival di musica e culture contemporanee Teatri del suono 2023 On the Edge con l’installazione Kyberallax. Collabora regolarmente con prestigiose istituzioni artistiche e musicali.