CASA DELL’ARTE
Trieste
VIDEONOTTE #7
per Zeno Cosini
venerdì 15 dicembre 2023 dalle 20 alle 24
maratona notturna di videoarte
9 spazi / 9 video / 8 associazioni
La Casa dell’Arte mette nuovamente in rete i propri spazi per far partecipare la città a VideoNotte #7 per Zeno Cosini, settima maratona notturna dedicata alla videoarte italiana e internazionale che si snoda in 9 luoghi espositivi dedicati al contemporaneo disseminati nel centro storico di Trieste. L’iniziativa, che si avvale del sostegno della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, si sviluppa nelle sedi storiche delle associazioni aderenti e negli spazi amici che coprono tutta la città.
L’edizione di quest’anno presenta 9 video per celebrare il centenario della pubblicazione del romanzo simbolo di Trieste, La coscienza di Zeno. Psicoanalisi, autoracconto, dipendenza, fumo, inadeguatezza, matrimonio, eros e bomba atomica sono solo alcuni dei temi trattati da Italo Svevo che continuano a ispirare e affascinare per originalità e attualità. L’edizione di quest’anno è dedicata a Maria Campitelli, critica militante del Gruppo78, che ha fatto dell’arte contemporanea la passione di un’intera vita.
Segui la piantina di Trieste con la collocazione degli spazi, iniziando liberamente da una a caso delle sedi, e colleziona almeno 8 coupon che ti verranno consegnati. Ogni spazio espositivo riserverà infatti 1 gadget della Casa dell’Arte ai primi 10 visitatori che lì avranno completato il tour di almeno 8 mostre! Il gadget di quest’anno è uno scherzoso omaggio alla più famosa ossessione e dipendenza di Zeno Cosini. VideoNotte #7 è una rassegna di videoarte, ma anche una passeggiata notturna che inaugurerà contemporaneamente nelle 9 sedi con un brindisi diffuso offerto da vini Lenardon e Sancin per abbinare alla mostra di videoarte anche una degustazione di vini d’eccellenza del nostro territorio.
La rassegna di videoarte, interamente dedicata al centenario della pubblicazione de La coscienza di Zeno di Italo Svevo, presenta 9 video di artisti italiani e internazionali ispirati a questa geniale opera interamente ambientata a Trieste. Si parte già alle 19 allo Studio Tommaseo con un Videospritz speciale in cui Paola Bristot, presidente dell’associazione Viva Comix e direttrice artistica del Piccolo Festival dell’Animazione, introdurrà la ricerca artistica del grande artista sudafricano William Kentridge, conosciuto a livello internazionale soprattutto per i suoi film di animazione creati da disegni a carboncino, a cui il festival da lei diretto ha dedicato un importante focus due anni fa. “Zeno Writing”, concesso gentilmente dall’autore a Trieste Contemporanea, viene presentato per la prima volta a Trieste con le courtesy del William Kentridge Studio di Johannesburg e per l’Italia della Galleria Lia Rumma Milano/Napoli e in collaborazione con l’associazione Viva Comix. È un film di animazione del 2002 che nasce come appendice alla pièce teatrale “Confessioni di Zeno” tratta dal romanzo di Svevo e messa in scena nello stesso anno da Kentridge a Kassel per Documenta 11. Come il romanzo e la pièce teatrale, il film restituisce di riflesso i nostri deboli e disperati tentativi di riordinare un mondo instabile, di comprendere e controllare ciò che è pericoloso e insensato. La battuta finale del video: “Fumo, cenere, favola? Dove sono tutti adesso? Forse non sono nemmeno più favole”, è tratta da Erodoto, citato da Ryszard Kapuscinski in “L’imperatore. La caduta di un autocrate”.
Dalle 20 a mezzanotte partirà ufficialmente la maratona notturna di videoarte e sarà possibile visitare anche gli altri 8 spazi, al Cavò vedremo il film esperienza di Marinella Pirelli “Narciso” del 1966, in cui emerge il tema dell’autoriflessione attraverso un esercizio performativo che indaga l’identità frammentata, la relazione tra interiore ed esteriore e il ruolo delle parole, mentre al DoubleRoom la videoinstallazione di Paola Pisani “15.04.1890 ore 4:30” rievocherà l’ora esatta della morte del padre che riapparirà da una fantasmatica nuvola di fumo con la partecipazione di Alessandro Fogar e Lorenzo Zuffi.
Si prosegue all’EContemporary con il video di Fabiola Faidiga “L’ultimo accendino”, realizzato in collaborazione con Luigi Tolotti, Massimiliano Muner e Vittoria Amadei, in cui si analizzerà il distacco finale dall’ultimo oggetto legato alla dipendenza dalla sigaretta, mentre al Knulp Ugo Pierri e Fausto Vilevich con il video “Bunker”, prodotto da ITIS film & Co., ci parleranno della cupio dissolvi, e di come la guerra e la vendetta siano “espressioni naturali dell’uomo”.
E ancora al LeoLab si potrà rivivere la Trieste degli anni Venti con il tour virtuale a 360° “La città di Zeno” dell’artista multimediale Antonio Giacomin, immersi nei visori VR per passeggiare nuovamente nelle atmosfere sveviane, mentre da MLZ Art Dep l’artista argentino Guillermo Giampietro ci farà vivere il superamento dell’inadeguatezza e inettitudine del protagonista con il video psichedelico “Super Zeno”.
Infine da Polvered’arte l’artista multimediale Cecilia Donaggio Luzzatto-Fegiz rinnoverà il fascino degli eventi organizzati in casa, tipici di quegli anni, con l’evocazione di una proiezione di un filmino amatoriale e domestico con il progetto “Zeno in Super 8”, e ancora da Trart Alessandro Vascotto, con le videopillole “In darkness we grow”, ci parlerà del fumo e dei pericoli causati dall’uomo sul pianeta.
PROGRAMMA
dalle 19 alle 20
Studio Tommaseo, via del Monte 2/1
Videospritz
conversazione su William Kentridge con Paola Bristot
a cura di L’Officina, Studio Tommaseo e Trieste Contemporanea
dalle 20 alle 24
Cavò, via San Rocco 1
Marinella Pirelli, Narciso, film esperienza, 1966
a cura di Cizerouno
DoubleRoom, via Canova 9
Paola Pisani, 15.04.1890 ore 4:30, videoinstallazione, 2023
a cura di Gruppo78
EContemporary, via Crispi 28
Fabiola Faidiga, L’ultimo accendino, 2023
in collaborazione con Luigi Tolotti, Massimiliano Muner e Vittoria Amadei
a cura di Casa Cave
Knulp, via Madonna del Mare 7/a
Ugo Pierri e Fausto Vilevich, Bunker, ITIS film & Co., 2023
a cura di DayDreaming Project
LeoLab, via dei Leo 6/a
Antonio Giacomin, La città di Zeno, tour virtuale a 360°, 2023
a cura di Casa dell’Arte
MLZ Art Dep, via Roma 15, II piano
Guillermo Giampietro, Super Zeno, 2023
a cura di Casa dell’Arte
Polvered’arte, via San Michele 11/b
Cecilia Donaggio Luzzatto-Fegiz, Zeno in Super 8, 2023
a cura di Casa dell’Arte
Studio Tommaseo, via del Monte 2/1
William Kentridge, Zeno Writing, 2002
courtesy Galleria Lia Rumma Milano/Napoli
a cura di L’Officina, Studio Tommaseo e Trieste Contemporanea
Trart, viale XX Settembre 33, I piano
Alessandro Vascotto, In darkness we grow, 2023
a cura di Casa dell’Arte
utilizza #videonottetrieste e #casadellartetrieste,
hashtag ufficiali della VideoNotte e della Casa dell’Arte di Trieste,
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ideazione Giuliana Carbi e Massimo Premuda
coordinamento generale Marzia Piuca
immagine coordinata Massimiliano Schiozzi
con il patrocinio di TurismoFVG
con il sostegno di Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali
brindisi offerto da vini Lenardon e Sancin
media partner DiscoverTrieste, Fluido.tv, Radio Fragola, RadioInCorso e Turisti a Trieste
si ringraziano Cavò, EContemporary, Knulp, LeoLab, MLZ Art Dep, Polvered’arte, Trart
e inoltre Chiara Guidoboni, Vincenzo Luongo, Deborah Manoela Martins Pereira Hack, Sabrina Peschier
Casa Cave + Cizerouno + DayDreaming Project + Gruppo78
Juliet + L’Officina + Studio Tommaseo + Trieste Contemporanea
c/o Studio Tommaseo – via del Monte 2/1 – 34122 Trieste
040639187 – 3491642362 – casadellartetrieste@gmail.com
www.casadellarte.it – www.facebook.com/casadellartetrieste