Woyzeck 🗓

SSG-TEATRO STABILE SLOVENO

TEATRO PREŠEREN DI KRANJ

Georg Büchner

WOYZECK

dal 4 ottobre al TSS

con il contributo della Fondazione CRTrieste

Ogni uomo è un abisso, a guardarci dentro, vengono le vertigini

Lo spettacolo Woyzeck di Georg Büchner aprirà venerdì 4 ottobre alle ore 20.00 la nuova stagione in abbonamento del Teatro Stabile Sloveno. La coproduzione con il teatro Prešeren di Kranj (Slovenia)  porterà sul palcoscenico del Kulturni dom di via Petronio a Trieste attori di entrambe le compagnie e un’équipe artistica diretta dal regista triestino Igor Pison.

La stagione che si svolgerà all’insegna del motto »Sconfinate tenerezze« inizierà con uno spettacolo sulla violenza insensata che deriva dal disorientamento vissuto da una società che mostra inquietanti similitudini con quella contemporanea, dalla mancanza di empatia, di modelli positivi, di prospettive. Il dramma risalente al 1837 è la tragedia di un uomo mediocre, un soldato mercenario che diventa l’assassino della propria compagna. L’autore ha attinto alla storia vera del barbiere di Lipsia Woyzeck, che dopo l’omicidio dichiarò al medico legale Johann Clarus, incaricato di analizzare il caso, di trovarsi già da diversi anni in uno stato di torpore mentale e smarrimento. Confermata la sua incapacità di intendere, Woyzeck fu condannato nel 1823 all’impiccagione.

Il testo che il medico e drammaturgo ventitreenne Georg Büchner scrisse poco prima della propria prematura morte si basa quindi su fonti documentarie e anche sulle discussioni alimentate dai giornali dell’epoca attorno a questo delitto.

Woyzeck rimane un dramma incompiuto, frammentario ed enigmatico che da quasi duecento anni interroga lo spettatore e il lettore con la propria eterna attualità, attraverso la minuziosa osservazione di una società distratta, crudele, vendicativa, dove – con le parole del regista- ”le persone parlano perlopiù senza ascoltarsi a vicenda – solo in pochi riescono a farlo, mentre tutti gli altri mettono a tacere il dissenso con la violenza.”

Woyzeck è circondato da persone che sfruttano il suo disagio ed esce dall’anonimato proprio nel momento in cui commette un delitto. »Vittima e assassino nello stesso tempo, non è solo un personaggio proveniente dai bassifondi della società che per la prima volta nella storia del teatro diventa protagonista di un’opera teatrale che non sia una commedia« – scrive la dramaturg Darja Dominkuš, che insieme al regista ha approfondito i contenuti di un testo che segna una svolta nella storia della letteratura, evidenziando inoltre in esso il tema chiave del disturbo mentale: »La dimensione psicologica dell’opera va oltre la valutazione di un disturbo mentale, diventa più ampia e profonda, palesando in modo incredibilmente convincente e sensualmente illustrativo il tentativo di dare, a partire dal caos dei pensieri, dei complessi, degli istinti e dei sentimenti, un senso all’esistenza in cui il vuoto e il tormento del mondo interiore si fondono e intrecciano costantemente con la violenza psichica e fisica di un ambiente meschino a cui è impossibile sottrarsi.”

Il ruolo del titolo nella coproduzione verrà interpretato da Blaž Setnikar, volto noto del cinema, della televisione e del teatro sloveno. Il ruolo della sua compagna Marie è affidato all’attrice del TSS Tina Gunzek. Negli altri ruoli costruiranno l’immagine del mondo di Woyzeck gli attori Borut Veselko, Aljoša Ternovšek, Primož Forte, Nikla Panizon e Miha Rodman, mentre il ruolo del Tamburmaggiore, causa prima della tragedia passionale, verrà interpretato dall’attore e musicista Nicola Ciaffoni, diplomato alla scuola del Piccolo Teatro di Milano e che collaborerà per la prima volta in una produzione del TSS.

Lavora per la prima volta a Trieste la scenografa viennese Anneliese Neudecker, che ha alle spalle importanti collaborazioni su palcoscenici prestigiosi come quelli del Festival di Salisburgo, del Burgtheater di Vienna e del Residenztheater di Monaco. I costumi sono stati ideati da Ana Janc, le luci da Andrej Hajdinjak, il trucco è a cura di Matej Pajntar.

La realizzazione dello spettacolo di apertura della nuova stagione è stata resa possibile dal contributo della Fondazione CRTrieste.

 

Dopo il debutto, le repliche dello spettacolo a Trieste e a Gorizia (dove aprirà la stagione goriziana del TSS il 14 ottobre) proseguiranno fino a fine mese. Le repliche della domenica prevedono la possibilità di utilizzare gratuitamente gli autobus navetta offerti dal teatro agli spettatori provenienti dai dintorni di Trieste (in partenza da Muggia, Sistiana e Opicina). Tutti gli spettacoli saranno sovratitolati in italiano.

Georg Büchner

WOYZECK

 

traduzione: Mojca Krajnc

regia: Igor Pison

 

dramaturg: Darja Dominkuš

scene: Anneliese Neudecker

costumi: Ana Janc

scelte musicali: Igor Pison

light design: Andrej Hajdinjak

trucco: Matej Pajntar

consulenza linguistica: Barbara Rogelj

 

CON

Woyzeck………………………….Blaž Setnikar

Marie……………………………….Tina Gunzek

Dottore…………………………….Borut Veselko

Capitano…………………………..Alojša Ternovšek

Andres…………………………….Primož Forte

Margaretha……………………….Nikla Petruška Panizon

Tamburmaggiore………………..Nicola Ciaffoni k.g.

Tony, venditore di coltelli…….. Miha Rodman

 

 

DEBUTTO E REPLICHE

venerdì 4 ottobre, ore 20.00 –turno A1

sabato 5 ottobre, ore 20.00 –turno B1

domenica 5 ottobre, ore 16.00 –turno C1

venerdì 25 ottobre, ore 20.00–turni A2, A3

sabato 26 ottobre, ore 20.00 –turni B2, B3

domenica 27 ottobre, ore 16.00 –turni C2, C3

Sala principale TSS

 

lunedì 14 ottobre, ore 20.00

Kulturni dom Gorica/ Gorizia

 

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Scheduled Arte e spettacolo Trieste

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