GLI INDIMENTICABILI SPETTACOLI DEL 72° FESTIVAL DI LUBIANA
Il Festival di Lubiana si appresta a inaugurare un’estate all’insegna dell’eccellenza culturale e di straordinarie esperienze. Il 72° Festival di Lubiana, che si svolgerà dal 20 giugno al 3 settembre, ha in programma concerti sinfonici e da camera di alto livello, opere e balletti nell’interpretazione di compagini stellari, una nuova produzione di un famoso musical e spettacoli dei più importanti artisti classici e pop sloveni e stranieri. Le opere della XXVII.a Colonia Internazionale d’Arte amplieranno la collezione di arte figurativa contemporanea del Festival di Lubiana, gli artisti più giovani avranno modo di mostrare la loro creatività alla Piccola Colonia d’Arte e i giovani musicisti in erba avranno l’opportunità di perfezionare i loro talenti con professori di spicco alle Masterclass del Festival di Lubiana 2024.
APERTURA DEL 72° FESTIVAL DI LUBIANA
La stagione di quest’anno si aprirà con il tradizionale concerto di gala Notte d’estate, dedicato alle canzoni di Ditka Haberl, Alenka Pinterič e Marjetka Neca Falk. La Piazza del Congresso ospiterà l’esibizione di solisti selezionati, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica, dalla Big Band e dal Coro Giovanile di RTV Slovena sotto la direzione di Patrik Greblo. Verranno eseguiti brani famosi, come ad esempio Nad mestom se dani, Samo nasmeh je bolj grenak, Mlade oči, Vila z rimskega zidu, Kot nekdo, ki imel me je rad, Dan ljubezni, Sto majhnih nežnosti, Povabi srečo, Štajerska lady, Mini maxi, Krašovc, S kitaro in dolgimi lasmi, Prva ljubezen, Kako sva si različna, Dobro jutro, dober dan, Banane, Vsi ljudje hitijo, Dravski most ecc..
(20.6., 20.45, Piazza del Congresso)
LE PIÙ BELLE COMPOSIZIONI PER ENSEMBLE DA CAMERA DI OTTONI E FIATI
Il nono Festival di Lubiana sulla Ljubljanica presenterà cinque concerti di diversi ensemble da camera di ottoni e fiati, composti dai più promettenti studenti dell’Accademia di Musica dell’Università di Lubiana. Durante il viaggio in battello, le esibizioni dei giovani musicisti creeranno un’atmosfera estiva idilliaca, mentre potrete ammirare i ponti e le pittoresche banchine del cuore della Città Vecchia.
(26-28. 6., vari punti di accesso)
TRIANGOLO AMOROSO PUCCINIANO CON LE STELLE DELL’OPERA
La quinta opera Tosca di Giacomo Puccini sarà curata dal regista Pier Francesco Maestrini. L’Orchestra Sinfonica del Teatro Nazionale Sloveno di Maribor sarà diretta da Gianluca Martinenghi e il ruolo del titolo sarà interpretato dal soprano Rebecca Lokar che al 71° Festival di Lubiana alla seconda recita di Madame Butterfly ha – con grande successo di pubblico – sostituito nel ruolo principale Monica Zanetti. L’amante di Tosca Mario Cavaradossi, sarà interpretato dal tenore americano Jonathan Tetelman, noto per la sua voce dai colori scuri che arriverà direttamente dalla Metropolitan Opera di New York. Il ruolo del barone Scarpia, geloso e disonesto, sarà interpretato dal baritono serbo Željko Lučić, apprezzato per aver interpretato i ruoli principali in molte opere di Giuseppe Verdi.
(26.6., ore 19.30, Sala Gallus, Cankarjev dom)
ZORBA IL GRECO IN UNA NUOVA VESTE
Deliziando il pubblico di tutte le generazioni, Zorba il Greco è un successo internazionale che si basa sull’accattivante idioma della musica “greca” di Mikis Theodorakis, a cui si deve in gran parte il merito di aver reso popolare la danza del sirtaki, caratterizzata da movimenti lunghi e lenti che ricordano la tipica danza in cerchio che si realizza poggiando le mani sulle spalle dei vicini. La nuova coreografia di questo balletto, curata dal famoso coreografo Lorca Massine, è stata pensata per la nuova generazione dell’ensemble di balletto del Teatro di Maribor. Con il suo riferimento spirituale al romanzo di Nikos Kazantzakis, la musica contemplativa di Theodorakis e l’espressività virtuosistica di Massine, il balletto risveglia non solo l’entusiasmo per il paesaggio pittoresco di Creta, ma anche una nuova riflessione sul senso della vita in generale.
(27.6., ore 21.00, Teatro estivo delle Križanke)
CONCERTO DI UNA LEGGENDA ATTORIALE DI HOLLYWOOD E DELLA JUGOSLAVA
Rade Šerbedžija torna al Teatro estivo delle Križanke, dove non è solo attore ma anche regista, poeta e musicista. Con il suo gruppo Zapadni kolodvor presenterà una vasta scelta dalla sua produzione musicale che risale 1974. Le sue “canzoni d’amore, d’amicizia e d’emozioni” possono essere descritte come successi, evergreen, canzoni d’altri tempi e chanson, inframezzate da intermezzi di prosa e poesia. Sul palco si uniranno a lui i diversi musicisti: il pianista Vasil Hadžimanov, il chitarrista Miroslav Tadić e la violinista e cantante Yvette Holzwarth. Sarà ospite del concerto anche il cantante Jure Ivanušič.
(28.6., ore 21.00, Teatro estivo delle Križanke)
ARTURO O’FARRILL & AFRO LATIN JAZZ ORCHESTRA PER LA PRIMA VOLTA IN SLOVENIA
Il pianista Arturo O’Farrill è il leader della più importante big band di jazz latino, fondata nel 2002: l’Afro Latin Jazz Orchestra con la quale ha vinto sette Grammy Awards, l’ultimo dei quali lo scorso anno per Fandango at the Wall in New York nella categoria di album di jazz latino. In veste di semplice pianista jazz, lo si può ascoltare nel suo ultimo album con l’ensemble Legacies (Blue note, 2023). Questa volta Arturo O’Farrill sarà a Lubiana con la sua big band di 18 membri nel suo primo concerto in Slovenia, l’unica tappa in Europa.
(30.6., ore 21.00, Teatro estivo delle Križanke)
UNO SPETTACOLO DI BALLETTO DAL KAZAKISTAN
Nell’ambito della produzione del Teatro statale dell’Opera e del Balletto di Astana, sarà rappresentato in due serate nella Sala Gallus del Cankarjev Dom uno dei balletti più famosi del XX° secolo Spartaco, coreografato dal maestro Yuri Grigorovich. Astana ha già entusiasmato il pubblico lo scorso anno al 71° Festival di Lubiana con l’interpretazione di diversi brani di balletto. Dalla sua fondazione nel 2013, Astana ha collaborato con star come Plácido Domingo, Zubin Mehta, Valery Gergiev e Anna Netrebko. La musica del balletto sarà interpretata dall’Orchestra Filarmonica Slovena sotto la direzione di Abzal Mukhitdinov.
(1 e 2.7., ore 20.00, Sala Gallus, Cankarjev dom)
TUTTI I CONCERTI DI RACHMANINOV IN DUE SERATE
Nell’ambito del 72° Festival di Lubiana vi proponiamo un’esperienza musicale unica in due serate, ovvero il 3 e il 4 luglio verranno eseguiti tutti e quattro i concerti per pianoforte del compositore Sergej Rachmaninov nell’interpretazione dal famoso pianista Mikhail Pletnev. Il pianista sarà coadiuvato da una delle più antiche orchestre ungheresi, l’Orchestra Sinfonica Concerto Budapest. La prima sera l’orchestra sarà guidata dal suo direttore artistico e direttore principale András Keller, la seconda dal maestro austriaco Alexej Kornienko. Il programma comprende anche due opere di Béla Bartók, la suite Il mandarino meraviglioso e Scene ungheresi.
(3. e 4.7., ore 20.00, Sala Gallus, Cankarjev dom)
OMAGGIO A MILAN KUNDERA
In coproduzione con i teatri Anton Podbevšek Teater e Gledališče Glej, lo spettacolo S samimi samotami obdana samota (Con le sole solitudini attorniata la solitudine) della regista e coreografa Maša Kagao Knez è concepito come un omaggio all’opera letteraria dello scrittore Milan Kundera, da cui trae ispirazione. I temi che compaiono nelle sue opere sono le domande sull’esistenza umana e, all’interno di questa, la questione della dualità. I testi scelti da Borut Veselko e Maša Kagao Knez sono come spartiti di una partitura, in cui gli interpreti usano la danza, le parole e il canto per disegnare motivi e realizzare variazioni sul tema.
(5.7., ore 20.00, Teatro Glej)
XXVII.a COLONIA ARTISTICA INTERNAZIONALE
Dal 7 al 12 luglio la Colonia Internazionale d’Arte si svolgerà alle Križanke sotto la guida del selezionatore e pittore Tomo Vran. Quest’anno nella magica atmosfera dell’architettura di Plečnik creeranno Sofie Švejdová (Repubblica Ceca), Zhao Peizhi (Cina), Zlatko Krstevski (Macedonia del Nord), Ahmet Ozel (Turchia), Marko Tušek (Slovenia), Luka Širok (Slovenia), Andreja Srna (Slovenia) e Simon Mlakar (Slovenia).
(7-12.7., Križanke)
PICCOLA COLONIA D’ARTE
Dall’8 al 12 luglio si svolgeranno anche i laboratori artistici per bambini che – previa iscrizione – saranno gratuiti per i ragazzi tra i 7 e i 14 anni. I laboratori saranno guidati dalla mentore esperta Ema Kobal.
(8-12.7., Križanke)
IL MAESTRO NANSE GUM RITORNA IN SLOVENIA
L’Orchestra Filarmonica di Seongnam è stata fondata nel 2003 e il suo direttore artistico e direttore principale è Nanse Gum, il primo coreano a vincere il premio Herbert von Karajan per giovani direttori. L’orchestra interpreterà la Simple Symphony di Benjamin Britten, seguita dal Concerto per violino e orchestra n. 3 “Strasburgo” di Wolfgang Amadeus Mozart, in cui si produrrà come solista la violinista Maria Solozobova. Dopo l’intervallo l’Urban Arirang di Jung Jae-Min sarà eseguito con lo strumento tradizionale coreano haegum, suonato da Min Jio. La serata si concluderà con la Sinfonia n. 40 in sol minore di Mozart.
(8.7., ore 17.00, Sala delle Cerimonie, Galleria Nazionale)
TROVATORE DI G. VERDI ESEGUITO DAL TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO
L’opera sarà presentata dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con la regista Stefania Grazioli che ripropone l’ideazione originale del regista Cesare Lievi. L’orchestra sarà diretta dal celebre maestro Zubin Mehta che – durante la sua ultima visita a Lubiana nel 2019 – è stato insignito dell’Ordine d’Oro al Merito della Repubblica di Slovenia per il suo eccezionale contributo alla creatività musicale. I ruoli principali saranno interpretati da Leon Kim, vincitore di diversi premi, tra cui il primo premio nei concorsi Cappuccilli, Patanè e Respighi, Carolina López Moreno che si è esibita in sale da concerto come la Carnegie Hall e la Berliner Philharmonie, Angelos Samartzis, interprete nei ruoli principali in opere come La forza del destino, Faust e Das Rheingold, e Olesja Petrova che ha collaborato con celebri direttori d’orchestra come Giordano Bellincampi, Emmanuel Villaume e Valerij Gergiev.
(8. e 10. 7. ore 20.00, Sala Gallus, Cankarjev dom)
CONCERTO DI GALA NEL SEGNO DI LUDWIG VAN BEETHOVEN
Il concerto proporrà alcuni dei più bei brani del periodo “eroico” di Ludwig van Beethoven: l’Ouverture di Egmont, il Concerto per violino e orchestra in Re maggiore e la Sinfonia n. 7, interpretate dal direttore d’orchestra Zubin Mehta alla sua quinta partecipazione al Festival di Lubiana. Sarà alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, fondata nel 1933 e divenuta rapidamente un centro di idee nuove e non convenzionali per il repertorio classico e contemporaneo. La solista sarà la violinista Lana Trotovšek, elogiata dalla critica per il suo tono chiaro e raffinato, per il suo senso del fraseggio e l’intonazione impeccabile (Washington Post).
(9.7., ore 20.00, Sala Gallus, Cankarjev dom)
CONCERTO IN OCCASIONE DEL 40° ANNIVERSARIO DEL FAGOTTISTA ZORAN MITEV
Zoran Mitev ha tenuto finora più di 40 prime esecuzioni di opere solistiche e cameristiche di compositori sloveni e stranieri. A lui si uniranno il violoncellista Igor Škerjanec, a cui sono stati conferiti i riconoscimenti Betetto e Župančič, e i membri dell’associazione Društvo Polifonia di Skopje. Eseguiranno musiche di Gordon Jacob, del neoclassico Tomislav Zografski, dell’eclettico Lars-Erik Larsson, del prolifico Marko Mihevc, di Dragan Šuplevski, che ha spesso attinto alla musica popolare macedone, e del contenutisticamente intenso Črt Sojar Voglar. I festeggiamenti di Mitev saranno quindi caratterizzati da un repertorio cameristico variegato e di alta qualità.
(11.7., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
THE BODYGUARD
Il musical The Bodyguard è basato sull’omonimo thriller del 1992, interpretato da Whitney Houston e Kevin Costner. Il musical e il film contengono musiche della famosa cantante, tra cui successi come I Will Always Love You, I Have Nothing e I Wanna Dance With Somebody. Il musical è diretto e coreografato dal famoso artista britannico Mykal Rand che ha messo in scena a Lubiana diverse produzioni di successo, tra cui Hair (2011), l’opera rock Jesus Christ Superstar (2012), Grease (2013), Evita (2014), Chicago (2021) e West Side Story (2022).
(15.-19.7., ore 21.00, Teatro estivo delle Križanke)
SERATA DI MUSICA DA CAMERA BAROCCA
Direttore d’orchestra, didatta e ambasciatore della vita culturale polacca, Andrzej Kosendiak ha fondato nel 2012 il Wrocław Baroque Ensemble che ripropone il repertorio meno conosciuto dell’Europa centrale con interpretazioni storicamente informate. Kosendiak, che si è già esibito con l’ensemble al festival nel 2020, questa volta presenta opere del compositore tedesco, nato a Danzica e allievo di Giacomo Carissimi, Kaspar Förster che fu attivo in Polonia, Italia e Danimarca. La serata si concluderà con l’esecuzione dell’oratorio Jefte di Carissimi che vede come solista il soprano spagnolo Alicia Amo.
(20.7., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
CONCERTO DELLA MINISTRA DELLA CULTURA BRASILIANA
Margareth Menezes è un’artista in costante evoluzione e movimento. Nelle sue canzoni rimane fedele alle sue radici, combinando elementi di musica africana, brasiliana e popolare in una miscela accattivante, chiamata afropop brasiliano. Questo stile ha portato la musicista in 30 Paesi di quattro continenti. È anche attiva in politica e l’anno scorso è diventata Ministra della Cultura sotto la presidenza di Luiz Inácio Lula da Silva. Porterà la sua versione dell’afropop sul palco del festival estivo, dove sarà affiancata da Raoní Lima Maciel (chitarra), Caio Felipe Ferreira Nascimento (tastiere), Nelmário Marques Cerqueira (basso), Caio Oliveira Dos Santos (percussioni) e Joilson Dias Dos Santos (batteria).
(21.7., ore 21.00, Teatro estivo delle Križanke)
GIOVANI VIRTUOSI ITALIANI
Il pianista e direttore d’orchestra italiano Epifanio Comis è direttore e docente al Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini di Catania e nel 2020 ha fondato l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania, di cui fanno parte anche docenti e studenti dell’Associazione musicale Etna. A Lubiana presenteranno un interessante programma, iniziando con un brano di Saverio Mercadante. La prima parte si concluderà con un’opera di Alfredo Casella, musicista influente soprattutto nel periodo tra le due guerre. Seguiranno opere magistralmente orchestrate dell’impressionista Maurice Ravel e un poema sinfonico di ispirazione jazzistica e dalle forme rapsodiche di George Gershwin.
(22.7., ore 21.00, Teatro estivo delle Križanke)
DUE CONCERTI DEI CANDIDATI AI GRAMMY DI QUEST’ANNO
L’ADDA Simfònica Alicante (Orchestra Sinfonica dell’Auditorium di Alicante) presenterà due concerti sotto la direzione del suo direttore principale Josep Vicent, eseguendo nella prima serata opere di Chick Corea. Per il loro CD l’orchestra e il direttore spagnoli sono stati nominati quest’anno per i Grammy e i Latin Grammy. Si uniranno a loro il Trio Emilio Solla, il cantante di flamenco e sassofonista Antonio Lizana, il trombettista David Pastor e il sassofonista e clarinettista cubano-americano Paquito D’Rivera. Quest’ultimo è l’unico artista ad aver vinto un Grammy Award sia nella categoria classica che in quella latina.
La sera successiva l’orchestra eseguirà la suite Le quattro stagioni di Buenos Aires di Astor Piazzolla, ancora una volta con la direzione dal maestro Josep Vicent, artista che collabora regolarmente con il gruppo teatrale spagnolo La Fura dels Baus, con il quale ha presentato lo scorso anno lo spettacolo Pastorale per il pianeta. Si produrrà come solista Fabio Furia, uno dei bandoneonisti più conosciuti a livello internazionale e uno dei docenti delle Masterclass del Festival di Lubiana di quest’anno. La serata sarà introdotta da un brano di danza del compositore messicano Arturo Márquez, seguito – dopo la pausa – dalla suite di ispirazione andalusa El sombrero de tres picos di Manuel de Falla e dal Boléro di Maurice Ravel.
(23. e 24. 7., ore 21.00, Teatro estivo delle Križanke)
SPETTACOLO DI STRADA NEL CENTRO DELLA CITTÀ
Fondata nel 1909, la OLVO-Band (Royal Youth Band of Saint Mary’s College Ostend) è diretta dal 2017 da Virginie Vantyghem e conta circa 70 membri di età compresa tra i 12 e i 18 anni. Si sono esibiti in Paesi come Austria, Svizzera, Italia, Francia, Germania, Slovenia, Spagna, Croazia, Ungheria e Svezia. Nell’ambito del Festival di Lubiana di quest’anno si esibiranno in diverse location del centro città, sia lungo il fiume Ljubljanica (Pleteršnikovo nabrežje e Zmajski most) sia nelle piazze più popolari di Lubiana (Pogačarjev, Prešernov, Dvorni, Stari e Mestni trg).
(25.7., varie località)
MASTERCLASS DEL FESTIVAL DI LUBIANA 2024
I giovani musicisti avranno l’opportunità di migliorare le proprie capacità con i più importanti didatti musicali che sono stati invitati da Branimir Slokar, il direttore artistico delle Masterclass. Quest’anno gli studenti saranno seguiti da:
– Latica Honda-Rosenberg, violino
– Lana Trotovšek, violino
– Hartmut Rohde, viola
– Jens-Peter Maintz, violoncello
– Rick Stotijn, contrabbasso
– Emanuel Abbühl, oboe
– Felix Renggli, flauto
– Ole Kristian Dahl, fagotto
– Reinhold Friedrich, tromba
– Radovan Vlatkovic, corno
– Epifanio Comis, pianoforte
– Fabio Furia, bandoneon
(25.7.-11.8., Scuola di musica di Vič-Rudnik)
CONCERTI DEGLI STUDENTI DELLE MASTERCLASS
Dal 29.7. al 10.8. gli studenti metteranno in mostra i saperi acquisiti in quattro concerti gratuiti:
– lunedì 29.7.
• bandoneon, violino – ore 16.00
• pianoforte, flauto – 18.00
– sabato 3.8.
• violini – ore 18.00
– domenica 4.8.
• violoncello, contrabbasso – ore 18.00
• fagotto – 20.00
– sabato 10.8.
• viola, oboe – ore 18.00
• tromba, corno – ore 20.00
(29.7.-10.8., Chiesa della Madonna del Soccorso)
LE PIÙ BELLE CANZONI POPOLARI CECHE
Questo recital nella Chiesa della Madonna del Soccorso offrirà una panoramica dei brani di ispirazione popolare dei compositori cechi Leoš Janáček e Buhoslav Martinů. Ad interpretarli sarà il soprano Martina Janková, famosa per le sue interpretazioni di ruoli in opere di Wolfgang Amadeus Mozart e di compositori barocchi. Sarà accompagnata al pianoforte da Christoph Berner, la cui ampia gamma di stili e versatilità musicale è stata ripetutamente elogiata dalla critica.
(26.7., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
L’INTRECCIO DI TRADIZIONE E MODERNITÀ
La pipa è uno strumento a pizzico cinese, il cui repertorio si esprime da un lato nella musica tradizionale e dall’altro nelle opere di compositori contemporanei. Nella seconda categoria rientra il coloratissimo Concerto per orchestra d’archi e pipa del compositore Tan Dun. La pipa sarà la protagonista del programma che comprenderà anche musiche di Ennio Morricone della serie Marco Polo e la Sinfonia “Italiana” di Felix Mendelssohn Bartholdy. L’Orchestra Sinfonica di Ningbo, che dalla sua fondazione è diventata una delle principali orchestre cinesi con concerti di successo in patria e in Europa, sarà guidata dal suo direttore principale Ji Yu, mentre la solista sarà Yuanchun Yu, docente di pipa al Conservatorio Centrale di Musica di Pechino.
(29.7., ore 20.00, Sala Marjan Kozina, Filarmonica slovena)
MARTEDÌ SERA NELLA CHIESA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO
Il concerto proporrà la Sonata per violino n. 3 di Edvard Grieg, le Fantasie per flauto e pianoforte di Carl Frühling, le Sonate per due violini di Sergej Prokofiev, i brani contemporanei (é)cri(t) di Heinz Holliger e il Trio per flauto, violino e pianoforte di Nino Rota, famoso soprattutto come compositore di musica da film. Queste opere saranno eseguite da musicisti che da anni sono ospiti delle Masterclass del Festival di Lubiana: le violiniste Latica Honda-Rosenberg e Lana Trotovšek, il flautista Felix Renggli e i pianisti Thomas Haberlah e Evgeny Sinaisky.
(30.7., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
VIVA VIVALDI!
Antonio Vivaldi scrisse più di cinquecento concerti per vari strumenti solisti ed ensemble. Il contributo del compositore alla tecnica violinistica e all’orchestrazione fu notevole ed è anche considerato un pioniere della musica orchestrale a programma. Alcuni dei suoi concerti più famosi saranno eseguiti dal violinista austriaco Benjamin Ziervogel e dal flautista sloveno Boris Bizjak, due musicisti che collaborano sia in formazioni da camera che come solisti in Slovenia e all’estero. Saranno accompagnati dai membri dell’ensemble da camera Ensemble Dissonance, gruppo che quest’anno festeggia il suo decimo anniversario.
(31.7., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
PERLE ROMANTICHE DA RISCOPRIRE
Questa volta il flautista Claudio Arimaniy verrà affiancato da uno dei più importanti pianisti baschi Pedro José Rodríguez (entrambi si sono già esibiti insieme al 69° Festival di Lubiana) e dal flautista Eduard Sánchez, solista di fama internazionale e professore a Barcellona. Il trio presenterà brani flautistici del periodo romantico raramente ascoltati, tra cui quelli dei compositori Theobald Böhm, Friedrich Kuhlau, Franz Doppler, Gioacchino Rossini (nella trascrizione di Böhm) e Karl Doppler, oltre a tre brani trascritti dallo Singspiel Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart.
(1.8., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
DUETTISSIMO
Tra le opere più popolari per il duo di violino e violoncello ci sono sicuramente il Duo per violino e violoncello op. 7 di Zoltán Kodály e la Sonata per violino e violoncello di Maurice Ravel. Ad eseguirle sarà Duettissimo, un duo composto dalla violinista Dalia Dėdinskaitė, vincitrice di numerosi premi (tra cui il Concorso Violinistico Internazionale di Dresda) e dal violoncellista Gleb Pyšniak, già ospite di sale da concerto come il Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam e la Sala Grande del Conservatorio di Mosca. Inoltre, suoneranno anche una “preghiera musicale” di Peteris Vasks e una composizione a loro dedicata, Dialoghi del famoso Anatolijus Šenderovas.
(2. 8., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
DALLA GERMANIA ALL’ARGENTINA
Il violoncellista Jens-Peter Maintz, il violista Hartmut Rohde, il contrabbassista Rick Stotijn e il fagottista Ole Kristian Dahl sono musicisti e insegnanti di spicco che si presenteranno con un programma, comprendente opere di Ludwig van Beethoven, una sonata di Gustav Schreck e composizioni di Robert Schumann. La serata si concluderà con un tango di Astor Piazzolla che ha incorporato nella sua musica elementi di jazz e musica classica. Gli artisti saranno accompagnati dai pianisti Rie Shimada, Ken Nakasako, Zsuzsa Bálint e Naoko Sonoda.
(5.8., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
CAPOLAVORI PIANISTICI DI FRÉDÉRIC CHOPIN E FRANZ LISZT
Il pianista ungherese Tamás Érdi è noto per le sue interpretazioni di brani romantici, in cui occupano un posto fondamentale Frédéric Chopin e Franz Liszt che presenterà alla Chiesa della Madonna del Soccorso. Chopin ha trasformato in un modo unico e originale le vecchie forme come il preludio, la fantasia, la mazurka e il notturno, mentre nel caso della ballata ha inventato un genere musicale completamente nuovo. Fu solo dopo la morte di Chopin che Liszt si affermò come compositore. La sua originalità non si basava sull’invenzione di melodia, armonia, contrappunto e ritmo, ma su un trattamento originale della tessitura, del suono e sullo sviluppo di un virtuosismo pianistico unico e fino ad oggi inarrivabile.
(6.8., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
ENSEMBLE.SI
Nell’atmosfera intima della Chiesa della Madonna del Soccorso ascolteremo i membri dell’Ensemble.si: il clarinettista Matic Kuder e il cornista Andrej Žust, due dei tre sloveni tra i famosi Berliner Philharmoniker (I Filarmonici di Berlino), il flautista Marko Zupan, che vanta una ricca carriera internazionale, il fagottista Luka Mitev – che lavora alla Konzerthaus Berlin – e la pianista Martina Filjak, vincitrice nel 2009del Concorso Pianistico Internazionale di Cleveland. La loro interpretazione comprenderà il Trio per pianoforte, flauto e fagotto in Sol maggiore di Ludwig van Beethoven, il Quartetto per pianoforte e fiati in Mi bemolle maggiore di ispirazione beethoveniana di Franz Berwald e il Quintetto per pianoforte e fiati in Si bemolle maggiore di Nikolaj Rimskij-Korsakov.
(7.8., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
CONCERTO FINALE DEI PROFESSORI DELLE MASTERCLASS DEL FESTIVAL DI LUBIANA 2024
Il concerto finale dei professori delle Masterclass di quest’anno vedrà protagonisti l’oboista Emanuel Abbühl, il trombettista Reinhold Friedrich e il cornista Radovan Vlatković. L’accompagnamento al pianoforte sarà curato da Eriko Takezava, Kimiko Imani e Danijel Detoni. La serata si aprirà con un concerto di Johann Wilhelm Hertel, seguito da un movimento per tromba sola da un’opera orchestrale di Olivier Messiaen e da una selezione di brani di ispirazione popolare di Manuel de Falla. Dopo l’intervallo, si ascolteranno opere di Gustav Mahler e Carl Reinecke.
(8.8., ore 18.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
VERSIONE DA CONCERTO DE LA BOHÈME DI GIACOMO PUCCINI
La quarta opera di Puccini La bohème, è una delle opere più rappresentate al mondo. Ambientata a Parigi intorno al 1830, descrive la vita bohémien con al centro una storia tragica. L’opera sarà presentata in concerto dal direttore d’orchestra George Pehlivanian che torna sul palco del festival estivo dopo dieci anni. Nel 2020 ha fondato la Pehlivanian Opera Academy, un’opportunità eccezionale per cantanti e direttori d’orchestra di migliorare le proprie competenze durante la preparazione di una produzione operistica. Durante lo spettacolo Pehlivanian lascerà la direzione d’orchestra a giovani direttori e anche i cantanti avranno la possibilità di esibirsi a rotazione.
(8.8., ore 20.30, Teatro estivo delle Križanke)
LUBIANA-VIENNA
Il quartetto di sassofoni Ensemble 4Saxess, composto da Andrej Omejc, Oskar Laznik, Tadej Šepec e Dejan Prešiček, si esibisce regolarmente in Europa e negli Stati Uniti, oltre che nei principali festival musicali. L’idea alla base del concetto Lubiana-Vienna è quella di mostrare il legame tra le due città, sia dal punto di vista del programma che degli ospiti. L’ensemble sarà affiancato dal mezzosoprano sloveno Monika Bohinec, che lavora alla Wiener Staatsoper (Opera di Stato di Vienna), dal violinista austriaco Benjamin Ziervogel e dal baritono carinziano-sloveno Gabriel Lipuš. Il programma prevede Variazioni su un tema di Haydn di Johannes Brahms, Lieder di Josip Ipavec, definito lo “Schubert sloveno”, le Danze popolari slovene di Alojz Srebotnjak, le Danze stiriane di Joseph Lanner e la Serenata di Benjamin Ipavec, brano ben noto al pubblico sloveno.
(9.8., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
ARMONIA DEGLI ARCHI
Il programma prevede nella prima parte il Sestetto per archi n. 1 di Johannes Brahms, una delle opere da camera più importanti della metà del XIX° secolo, e nella seconda parte il Souvenir de Florence di Peter Iljič Čajkovski, un brano che combina la forma classica con melodie di ispirazione popolare. Le due opere saranno interpretate dal poliedrico musicista Gary Levinson, la cui intensa musicalità e abile tecnica violinistica sono acclamate dalla critica, dalla violinista Anton Iljunin, dal violista Michael Klotz, dal giovane violista Adam Savage, dal violoncellista Inbal Segev e dalla violoncellista Ani Aznavoorian.
(12. 8., 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
IN DUE
Da molti anni Nuška Drašček delizia il pubblico con la sua voce, la sua presenza scenica e il suo straordinario repertorio che spazia dall’opera al jazz, al blues, al pop, al gospel, al musical e alla chanson. Questa volta ha unito le forze con il versatile fisarmonicista Marko Hatlak che calca i palcoscenici da oltre 20 anni. In un programma accuratamente elaborato, presenteranno un’eclettica selezione delle melodie più belle in versione acustica in. La parte iniziale del programma si concentrerà sulla musica barocca, classica e romantica, seguita da chanson, tanghi, canzoni, folk e composizioni d’autore.
(13.8., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
VARIAZIONI ROCOCÒ
Il violoncellista Bernardo Brizani, che ha alle spalle una carriera di successo come solista e musicista da camera, dal 2019 collabora regolarmente con il Festival di Lubiana e questa volta si esibirà con il direttore d’orchestra Steven Loy che guiderà l’Orchestra d’archi da camera della Filarmonica slovena, ensemble che dal 1993 ha tenuto più di 400 concerti in patria e all’estero. Presenteranno un repertorio vario che comprende un vivace brano di Carl Philipp Emanuel Bach, le famose variazioni classiche di ispirazione mozartiana di Peter Iljič Čajkovski e una miniatura, una composizione del giovane fiumano Juraj Marek Žerovnik e uno dei pilastri della musica da camera Der Tod und das Mädchen di Franz Schubert.
(14.8., ore 20.00, Chiesa della Madonna del Soccorso)
OMAGGIO A FRANČIŠEK SMERDU: SESSANT’ANNI DOPO
La retrospettiva di quest’anno sarà dedicata allo scultore Frančišek Smerdu, autore dei due nudi reclinati in bronzo, collocati accanto al palcoscenico del Teatro estivo delle Križanke (le stesse due sculture ornano anche la scalinata della Sala del Festival). Saranno presentate le sue opere, selezionate dalla curatrice dott.ssa Nelida Nemec.
(19.8 – 6.9., Chiesa della Madonna del Soccorso)
GIORNATA PER F. ZAPPA A LUBIANA
Il controverso compositore americano, musicista rock, chitarrista, cantante, leader del gruppo The Mothers of Invention e combattente contro la censura, nonché implacabile critico dell’industria musicale, Frank Zappa è stato autore di brani musicali stilisticamente molto diversi. La sua opera sarà presentata con profondità interpretativa dall’Ensemble Dissonance e dal maestro Jonathan Stockhammer che è stato ospite del festival anche lo scorso anno (Mahler a Lubiana). Arricchirà la loro proposta il chitarrista Vlatko Stefanovski, noto per la sua tecnica e per l’unicità del suo timbro.
(19.8., 20.30, Teatro estivo delle Križanke)
SVETLANA ZAHAROVA E I COSTUMI DELLA CASA DI MODA CHANEL
La prima ballerina di fama internazionale Svetlana Zaharova affascina il pubblico e la critica mondiale con la sua tecnica eccezionale e la brillante interpretazione drammatica di ruoli classici e contemporanei. Dopo cinque anni, la Zaharova si esibirà al festival per la seconda volta, questa volta con una doppia esibizione di Modanse. Insieme a lei ci saranno alcuni eccellenti ballerini dell’ensemble di balletto del Teatro Accademico Statale Bolshoj dalla Russia, tra cui la stella della danza contemporanea Ildar Gajnutdinov. Aprirà lo spettacolo il balletto Come un Respiro, creato appositamente per la Zaharova dal coreografo Mauro Bigonzetti. Dopo la pausa c’è uno straordinario tributo alla stilista Gabrielle Chanel con più di 80 costumi dell’atelier di moda Chanel.
(20.8., ore 20, sala Gallus, Cankarjev dom)
MUSICA DA FILM INTERPRETATA DALL’ORCHESTRA GIOVANILE SLOVENA
La musica da film è stata inizialmente fortemente influenzata da Richard Wagner con la tecnica dei Leitmotive, il cui scopo è quello di annunciare personaggi, oggetti e situazioni, per poi svilupparsi in una tradizione del tutto indipendente che tocca nell’intimo gli ascoltatori in tutto il mondo. Alle Križanke sarà possibile ascoltare una selezione diversificata di brani classici e popolari che sono parte integrante dei film e dei video d’animazione più conosciuti. Le opere saranno interpretate da Živa Ploj Peršuh, direttrice d’orchestra stilisticamente versatile che guiderà l’Orchestra giovanile slovena. Si esibirà come solista Lauri Porra, bassista e compositore finlandese, nipote del celebre Jean Sibelius.
(21.8., ore 20:30, Teatro estivo delle Križanke)
UNA SERATA DI MUSICA DI JOHN WILLIAMS
John Williams ha creato alcune delle colonne sonore più famose e riconoscibili della storia del film, lavorando su classici come Indiana Jones, Jurassic Park, Schindler’s List, JFK e Salvate il soldato Ryan. Ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro, tra cui 26 Grammy, 5 Oscar,
3 Emmy e 4 Golden Globe. Con 54 nomination agli Oscar, è il compositore più nominato e la seconda persona più nominata in assoluto, dopo Walt Disney. La sua musica sarà presentata dall’Orchestra Filarmonica di Sofia e dal Coro Nazionale della Filarmonica di Sofia sotto la direzione di Najdna Todorova, grande fan della saga di Star Wars.
(22.8., ore 20:30, Teatro estivo delle Križanke)
I PIÙ GRANDI SUCCESSI DI OTO PESTNER
Durante la sua carriera Oto Pestner ha pubblicato più di 45 album da solista, altri 45 album con il New Swing Quartet, più di 30 con l’Alpski kvintet (alcuni dei quali hanno venduto milioni di copie) e ha partecipato a più di 50 registrazioni. Alle Križanke con la Big Band della RTV Slovenia sotto la direzione di Lojze Krajnčan, ripercorrerà il suo repertorio ricco e vario e presenterà sia le canzoni d’autore, che hanno fatto da pietre miliare del suo passato, sia gli arrangiamenti che lo hanno segnato nel profondo.
(23.8., ore 20:30, Teatro estivo delle Križanke)
CONCERTO DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO ALBUM DEL GRUPPO BOSSA DE NOVO
Attivo dal 2003, l’ensemble Bossa de Novo è oggi formato da Primož Vitez, Aljoša Kosor, Mitja Vrhovnik Smrekar, Sergej Randjelovič Runjoe e Marko Gregorič. Si esibiscono al festival estivo per il secondo anno consecutivo e questa volta hanno preparato un concerto per la presentazione del loro nuovo album. Anche quest’anno ha risposto al loro invito il musicista brasiliano César Camargo Mariano che li accompagnerà al pianoforte. Camargo Mariano ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro creativo, ma spicca in particolare il suo Latin Grammy alla carriera, ricevuto nel 2007.
(26.8., ore 20:30, Teatro estivo delle Križanke)
DEVOTI AI PASSI
Durante le vacanze estive, nell’ambito del progetto Predani korakom (Devoti ai passi), si terranno laboratori di danza e movimento e uno spettacolo finale per i bambini coinvolti nella riabilitazione presso l’URI Soča. Nel progetto il Festival di Lubiana collabora con la Zavarovalnica Sava e l’URI Soča e nel 2023 hanno ampliato la collaborazione e invitato a partecipare anche i bambini che frequentano il programma di danza contemporanea al Conservatorio di musica e balletto di Lubiana. Per il secondo anno consecutivo i laboratori di quest’anno sono affidati all’insegnante di danza Jana Kovač Valdés.
(27.8., ore 18, Teatro estivo delle Križanke)
CONCERTO D’ARIE D’OPERA CON JUAN DIEGO FLÓREZ
Dopo due anni, la direttrice d’orchestra ucraina Oksana Liniv e il tenore peruviano Juan Diego Flórez collaborano nuovamente al festival estivo con l’Orchestra Sinfonica della RTV Slovenia. Dal suo debutto nel 1996, Flórez si è esibito nei teatri d’opera di Milano, Berlino, Salisburgo, New York, Vienna e Zurigo, ha registrato numerosi CD e ha vinto numerosi premi. Nel 2021 Oksana Liniv è diventata la prima donna a dirigere al Festival di Bayreuth e dal 2022 è la direttrice musicale del Teatro Comunale di Bologna. Nella sala Gallus del Cankarjev dom verrà eseguita una selezione di arie di compositori italiani del belcanto, di Giuseppe Verdi e dei contemporanei francesi Charles Gounod, Jules Massenet e Jacques Offenbach.
(27.8., ore 20, sala Gallus, Cankarjev dom)
DUE CONCERTI CON LA LONDON SYMPHONY ORCHESTRA E SIR ANTONIO PAPPANO
Con brani di Edward Elgar e Gustav Mahler si presenterà al primo concerto il direttore d’orchestra sir Antonio Pappano che dalla stagione 2024/25 diventerà il direttore principale della London Symphony Orchestra. Nel corso dell’ultimo secolo la LSO si è costruita una reputazione come istituzione di livello mondiale, raggiungendo un pubblico internazionale attraverso tour, residenze di artisti, partnership digitali e un ampio programma di trasmissioni dal vivo. Sarà ospite del primo concerto la violinista Vilde Frang che ha impressionato la critica con le sue registrazioni dei più importanti compositori. La seconda serata sarà aperta dall’Ouverture del Carnevale Romano di Hector Berlioz, seguita dal Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di Frédéric Chopin, e nella seconda parte ascolteremo la suite raramente eseguita Planets di Gustav Holst. All’orchestra si unirà anche il Coro di Stato di Kaunas che interpreta con successo musica antica e contemporanea.
Il ruolo di solista sarà affidato a Bruce Liu, il vincitore dell’ultimo Concorso Chopin di Varsavia nel 2021, in cui il pianista Aleksander Gadžijev si è classificato secondo.
(28. e 29.8., ore 20, sala Gallus, Cankarjev dom)
20 ANNI DI UROŠ PERIĆ
L’anno 2024 è unico per l’eccezionale musicista Uroš Perić, poiché celebra il 20° anniversario della sua carriera musicale. In questa occasione al Teatro estivo delle Križanke preparerà una speciale sorpresa musicale con ospiti di fama mondiale e la sua fedele Big Band della RTV Slovenia sotto la direzione di Lojze Krajnčan. Con il suo carisma e la sua superba performance, Perić ha convinto i più grandi nomi musicali del mondo, come Quincy Jones, Sheila Raye Charles, Jacob Collier, Ernie Watts, e gli intenditori di musica paragonano le sue esibizioni al pianoforte a quelle del grande Gene Harris.
(30.8., ore 20:30, Teatro estivo delle Križanke)
L’ETERNO VLADO KRESLIN
Il 31 agosto il cantante e autore sloveno Vlado Kreslin si esibirà per la trentatreesima volta al Festival di Lubiana con le sue band Mali bogovi e Beltinška banda, mentre l’ospite spieciale sarà Masayah. Nel 2020 il famoso cantautore ha ricevuto il Premio Ježek per i suoi eccezionali risultati e la vasta opera. “Vlado Kreslin è un musicista e autore, interprete e trovatore di libertà, multietnicità, comunità umana, solidarietà e gioia di vivere. Non porta avanti la sua carriera suonando con nostalgia vecchie canzoni, ma sorprende sempre con nuove creazioni, ancora più giocose di quelle di decenni fa, più ottimistiche e incoraggianti nei tempi di crisi di un mondo in cambiamento”, ha dichiarato la giuria che gli ha assegnato il premio Ježek.
(31.8., ore 20:30, Teatro estivo delle Križanke)
LA MAESTOSITÀ DEL SUONO ORCHESTRALE
Il festival estivo di quest’anno sarà caratterizzato anche dal ritorno di Riccardo Chailly che si era esibito al 61° Festival di Lubiana con la Gewandhausorchester di Lipsia. Oggi è il direttore musicale del famoso Teatro alla Scala di Milano ed è direttore principale dell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano. Con quest’ultima compagine orchestrale interpreterà questa volta la Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64, di Peter Iljič Čajkovski. Seguiranno le suite orchestrali Dafnis et Chloe di Maurice Ravel, considerato un maestro dell’orchestrazione.
(2.9., ore 20, sala Gallus, Cankarjev dom)
CHIUSURA DEL 72° FESTIVAL DI LUBIANA. IN GRANDE STILE
A chiudere il 72°Festival di Lubiana sarà l’Orchestra filarmonica slovena, diretta dal maestro Charles Dutoit, il 103°destinatario della medaglia d’oro della Royal Philharmonic Society. Dopo la suite di apertura di Pelléas et Mélisande, capolavoro di Gabriel Fauré, sarà raggiunto sul palco dalla leggendaria Martha Argerich, con la quale si erano già esibiti insieme nel 2021 al 69° festival di Lubiana. La pianista è famosa per le sue interpretazioni della letteratura pianistica del XIX° e XX° secolo. Nella sua esecuzione suonerà il frizzante Concerto per pianoforte e orchestra in Sol maggiore di Maurice Ravel, permeato dalle influenze del jazz e della musica tradizionale basca. Infine ascolteremo la Sinfonia n. 9 in mi minore di Antonin Dvořák.
(3.9., ore 20, sala Gallus, Cankarjev dom)
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