L’Orchestra entra in scena in maniera molto anomala: taluni scendono direttamente dal palcoscenico per posizionarsi mentre altri arrivano correndo direttamente dal fondo della platea. Qualcuno salta, qualcuno scavalca, altri entrano compostamente: c’è da dire che la partecipazione dell’Orchestra di Piazza Vittorio, già di suo ha segnato l’importanza di questo spettacolo. Tutti gli orchestrali vestono abiti diversi e il ritmo prende forma dopo l’ingresso del Maestro che lancia la sfida alla Musica.
Una splendida sintonia per questo appuntamento che rende il teatro pregno di una magia palpitante.La scena offre la visione di una camera dissezionata e riempita in maniera asincrona. Una donna cieca, indossa abiti neri e occhiali neri, porta un fiore in testa. Un gioco di ombre e luci dove scorrono figure sullo sfondo scomparendo a tratti come fossero fantasmi.
Un fiore in testa a simbolo di una passione nei capelli, si offre come una meretrice, tale e quale alla sorti della sua città, Napoli.
Una splendida Carmen che si cerca e non si trova, uno spettacolo eccezionale presentato a chiusura cartellone.
Amore, Morte, Passione e Perdizione salutano così gli abbonati attendendoli per la prossima stagione teatrale.
©Laura Poretti Rizman
“Chiude in grande stile la stagione Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Carmen di Enzo Moscato, per la regia di Mario Martone, con Iaia Forte. Le musiche, ispirate a Bizet, sono eseguite dal vivo dall’Orchestra di Piazza Vittorio, celebre ensemble per la prima volta sul palcoscenico del Rossetti. Repliche dal 20 al 24 maggio”.
Dal 20 al 24 maggio 2015 andrà in scena a Trieste, al Politeama Rossetti per la stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Carmen di Enzo Moscato, con l’adattamento e la regia di Mario Martone e la direzione musicale di Mario Tronco. Interpreti principali sono Iaia Forte (nel ruolo di del titolo) e Roberto De Francesco (nel ruolo di Cose’). Con loro in scena: Ernesto Mahieux, Giovanni Ludeno, Anna Redi, Francesco Di Leva, Houcine Ataa, Raul Scebba, Viviana Cangiano, Kyung Mi Lee.
L’arrangiamento musicale è di Mario Tronco e Leandro Piccioni, le musiche sono ispirate alla Carmen di Georges Bizet, con l’esecuzione dal vivo dell’Orchestra di Piazza Vittorio: con Emanuele Bultrini, Peppe D’Argenzio, Duilio Galioto, Kyung Mi Lee, Ernesto Lopez, Omar Lopez, Pino Pecorelli, Pap Yeri Samb, Raul Scebba, Marian Serban, Ion Stanescu.
Le scene sono di Sergio Tramonti, i costumi di Ursula Patzak, le luci di Pasquale Mari e il suono a cura di Hubert Westkemper, team di affiatati artisti che da tempo affianca Martone nei suoi lavori. Le coreografie sono curate da Anna Redi; Raffaele Di Florio è l’aiuto regista e Sandra Müller l’assistente scenografa.
Carmen è una coproduzione della Fondazione del Teatro Stabile di Torino e del Teatro di Roma.
Il Direttore Artistico del Teatro Stabile di Torino, Mario Martone, a proposito di questo nuovo allestimento ha dichiarato «Si tratta di un testo nuovo, scritto da uno dei più importanti autori di teatro italiani, Enzo Moscato, accompagnato dalle musiche elaborate da Mario Tronco e dalla sua Orchestra di Piazza Vittorio».
Sono proprio Mario Martone, Enzo Moscato e Mario Tronco, direttore dell’Orchestra di Piazza Vittorio, a realizzare questo innovativo progetto ispirato al capolavoro di Bizet: una inedita Carmen, con Iaia Forte nel ruolo della protagonista, in uno spettacolo che approda a temi contemporanei in una sintesi di tradizioni e culture antiche e nuove.
La Carmen di Martone/Moscato/Tronco è una Carmen mediterranea. L’incrocio di umori e musiche della tradizione gitana a cui hanno attinto Mérimée e Bizet trasmigra dalla Spagna dell’Ottocento a un altro luogo fatale di incrocio tra culture diverse, oggi più che mai: Napoli.
La forma dello spettacolo attinge infatti alla sceneggiata come alla zarzuela, in segreto omaggio al grande autore partenopeo di teatro popolare con musiche, Raffaele Viviani, di cui Mario Martone realizzò una memorabile messa in scena de I dieci comandamenti.
Enzo Moscato, già autore di folgoranti rivisitazioni di miti del passato, reinventa la Carmen a Napoli, mentre l’Orchestra di Piazza Vittorio (che ha già affrontato una fortunata rielaborazione dell’opera di Bizet), la apre al mondo attraverso la contaminazione tra musiche e canti di paesi lontani.
I protagonisti principali, Carmen e Cose’, sono interpretati da una coppia amatissima del teatro napoletano contemporaneo, Iaia Forte e Roberto De Francesco, mentre una gran banda di attori e cantanti napoletani popolerà il palcoscenico.
Lo spettacolo replica dal 20 al 24 maggio sempre con inizio alle 20.30 tranne la domenica, quando andrà in scena in pomeridiana alle ore 17.
I posti ancora disponibili si possono acquistare presso tutti i punti vendita dello Stabile regionale, i consueti circuiti e accedendo attraverso il sito www.ilrossetti.it alla vendita on line.
Ulteriori informazioni al tel 040-3593511.