ALLA SOCIETÀ DEI CONCERTI DI TRIESTE
IL 4 DICEMBRE
SUONA IL QUARTETTO CASALS CHE CELEBRA 25 ANNI DI CARRIERA
TRIESTE – Prossimo appuntamento targato Società dei Concerti Trieste, lunedì 4 dicembre, nell’ambito del suo 92° cartellone – realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il patrocinio del Comune di Trieste, con il sostegno della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, Main Sponsor Caffè Sacher Trieste e Mecenati Artbonus – con il Quartetto Casals, uno dei più grandi ensemble di oggi, ha all’attivo un’impressionante carriera internazionale e il plauso di pubblico e critica, oltre ad essere punto di riferimento per una nuova generazione di musicisti. Alle 20.30, al Teatro Verdi di Trieste, la formazione, composta da Vera Martínez Mehner e Abel Tomás ai violini, Jonathan Brown alla viola e Arnau Tomàs al violoncello, proporrà musiche di Haydn, Beethoven e Shostakovich.
Fondato nel 1997 presso l’Escuela Reina Sofía di Madrid, il Quartetto Casals è cresciuto sotto l’egida di Walter Levin del Quartetto LaSalle e festeggia quest’anno il suo venticinquesimo anniversario. Da quando ha vinto i primi premi ai Concorsi di Londra e Brahms-Hamburg, il quartetto è stato ospite delle sale da concerto più prestigiose del mondo, tra cui la Carnegie Hall, la Philharmonie di Colonia, la Cité de la Musique di Parigi, la Schubertiade di Schwarzenberg e il Concertgebouw di Amsterdam. Ha al suo attivo una consistente discografia con l’etichetta harmonia mundi, che include fino ad oggi quindici CD, con un repertorio che spazia dai compositori spagnoli meno conosciuti Arriaga e Toldrá ai classici viennesi Mozart, Haydn, Schubert e Brahms, fino ai grandi del ventesimo secolo come Debussy, Ravel e Zemlinsky. Di grande rilievo è stata inoltre la registrazione Blue-Ray dal vivo dei quartetti completi di Schubert, per la Neu Records. Nel maggio 2020, in concomitanza con il 250° anniversario della nascita di Beethoven, è stato pubblicato per l’etichetta harmonia mundi il terzo cofanetto di una registrazione in tre volumi dei suoi Quartetti; tutti e tre i volumi hanno ricevuto grandi consensi dalla critica.
Un premio riconosciuto dal prestigioso Burletti-Buitoni Trust ha permesso al quartetto di iniziare una collezione di archi barocchi e classici che utilizza in abbinamento per opere da Purcell a Schubert, affinando la sua capacità di distinguersi tra diversi stili musicali.
Inoltre, il quartetto è stato profondamente influenzato nel suo lavoro dalle collaborazioni con compositori viventi, in particolare György Kurtág; ha inoltre eseguito la prima mondiale di quartetti scritti dai principali compositori spagnoli, tra cui un nuovo Concerto per quartetto d’archi e orchestra di Francisco Coll, eseguito per la prima volta con l’Orquesta Nacional de España.
Come riconoscimenti dei suoi contributi unici alla vita culturale della Catalogna e di tutta la Spagna, il Cuarteto Casals è stato riconosciuto come ambasciatore culturale dalla Generalitat de Catalunya e dall’Institut Ramon Lull, nonché dal Ministerio de Cultura. I premi ricevuti finora includono il Premio Nacional de Música, il Premi Nacional de Cultura de Catalunya e il Premi Ciutat Barcelona.
Il quartetto si esibisce annualmente sulla straordinaria collezione di strumenti Stradivari decorati che si trovano nel Palazzo Reale di Madrid. Il Cuarteto Casals appare spesso in televisione e radio in tutta Europa e Nord America e, oltre a tenere masterclass molto ricercate, è quartet-in-residence al Koninklijk Conservatorium Den Haag e all’Escola Superior de Musica de Catalunya di Barcellona, città in cui tutti e quattro i musicisti risiedono. Come di consueto alle 19.15 al Ridotto del Verdi si terrà l’incontro con Marco Seco, direttore artistico della Società dei Concerti Trieste e gli interpreti.
Per informazioni o appuntamenti: tel. +39 040 362408, info@societadeiconcerti.net.
I biglietti di tutti gli spettacoli della stagione e delle rassegne si possono comprare on line su Vivaticket, nella sede della SdC o un’ora prima dell’inizio dello spettacolo nel suo luogo di svolgimento.
La Stagione 2023-2024 della SDC Trieste, che è fondatore del Comitato AMUR e membro di AIAM, è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il patrocinio del Comune di Trieste, con il sostegno della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, Main Sponsor Caffè Sacher Trieste e Mecenati Artbonus, il contributo di tutti i Soci e con il partenariato della Fondazione Teatro Lirico G. Verdi.