Natale in Casa Cupiello

DE FILIPPO LUIGI 2 CREDITS Samanta Sollima, foto fornita da La Contrada

LUIGI DE FILIPPO in

 
“NATALE IN CASA CUPIELLO”

di Eduardo De Filippo 

regia Luigi De Filippo 

Un grande nome del teatro quello di Luigi De Filippo, in arrivo a Trieste per La Contrada dal 3 all’8 febbraio 2017 al Teatro Orazio Bobbio con “Natale in Casa Cupiello”.

Questa bella commedia, una delle più note e più riuscite rappresentazioni di Eduardo De Filippo, va in scena per la prima volta il 21 dicembre 1931 al Teatro Kursaal di Napoli. All’inizio è un atto unico, quello che oggi è diventato il secondo, poi Eduardo con gli anni aggiungerà gli altri due, il primo e il terzo, sentendo il bisogno di far conoscere meglio i suoi personaggi. E l’opera ora è davvero completa.

In questa edizione protagonista e regista dello spettacolo è Luigi De Filippo, figlio di Peppino e nipote di Eduardo, degno erede di una famiglia che fa Teatro con grande successo da tre generazioni.


“Natale in casa Cupiello” è la vicenda di un povero uomo considerato quasi un bambino soprattutto quando si avvicina il Natale e si riaccende la sua grande passione per il Presepe. In quella occasione si svela anche l’eterno dissidio fra anziani e giovani, con la continua ripetuta domanda di Luca Cupiello al figlio “Nennì, te piace ò Presebbio?” e la risposta ostinata e dispettosa del figlio “non mi piace, non mi piace”: eterno contrasto in famiglia che si cela dietro un pranzo natalizio. 

Luca Cupiello, come ogni Natale, prepara il presepe, fra il disinteresse della moglie Concetta e del figlio Tommasino. Ci sono poi i continui litigi tra il fratello Pasqualino e Tommasino, entrambi con il tic del furto. Ninuccia, l’altra figlia, ha deciso di lasciare il marito Nicolino per l’amante Vittorio, e di scrivere una lettera d’addio; Concetta, disperata, riesce a farsela consegnare. La missiva capita però nelle mani di Luca che, ignaro di tutto, la consegna al genero, che viene così a sapere del tradimento della moglie. Durante il pranzo della vigilia di Natale, i due rivali, trovatisi di fronte per la sbadataggine di Luca, si scontrano violentemente. Nicolino abbandona Ninuccia e Luca, resosi improvvisamente conto della situazione, cade in uno stato d’incoscienza. Nel delirio finale, Luca scambia Vittorio per Nicolino e fa riconciliare involontariamente i due amanti; e Tommasino gli dirà finalmente che il presepe gli piace. 

La Compagnia dei fratelli De Filippo è nota come “teatro umoristico” perché attraverso l’umorismo racconta sulla scena la commedia umana, divertendo, ma facendo anche riflettere: E questo vale anche per “Natale in casa Cupiello”. Repliche fino all’8 febbraio 2017. 

Informazioni:040.948471 /390613; contrada@contrada.itwww.contrada.it.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.