Palčič 80 al TSS

PALČIČ 80

L’Unione Culturale Economica Slovena e il Teatro Stabile Sloveno rendono omaggio all’artista triestino Klavdij Palčič nel suo ottantesimo compleanno, un anniversario che si riferisce al 2020, ma celebrato solo ora a causa della pandemia.

Klavdij Palčič rappresenta idealmente il raccordo tra l’organizzazione di riferimento della comunità slovena in Italia e la principale istituzione teatrale slovena in Italia. Se infatti da una parte l’artista, scultore, scenografo e illustratore triestino ha compiuto parte del proprio ricco percorso creativo sui palcoscenici, collaborando anche a rilevanti produzioni del Teatro Stabile Sloveno di Trieste, dall’altra parte non si può non citare il suo impegno civile. Da presidente dell’Unione Culturale Economica Slovena ha impresso all’organizzazione un segno indelebile.

Il presente hommage espositivo vuole quindi essere espressione di gratitudine da parte della comunità slovena non solo per la produzione artistica di Klavdij Palčič, ma anche per il suo operato civile.

La vernice di questa rappresentazione antologica dell’opera dell’artista triestino si svolgerà venerdì 10 settembre alle ore 19 nel foyer d’ingresso del Kulturni dom. La mostra sarà visitabile fino a dicembre. I curatori sono Peter Furlan e Andrej Pisani. In occasione dell’esposizione verrà pubblicata una brochure bilingue contenente un saggio del critico Joško Vetrih e uno scritto di Marjan Kravos.

L’evento è prodotto dall’Unione Culturale Economica Slovena (SKGZ) e dal Teatro Stabile Sloveno (SSG) con i contributi della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Repubblica di Slovenia per gli sloveni nel mondo e con il patrocinio del Comune di Trieste. Il progetto Palčič 80 è parte del programma dello Slofest 2021.

foto fornita da TSS

Cenni biografici

Klavdij Palčič è nato a Trieste il 5. 8.1940. Già nel corso degli studi liceali e universitari ha collaborato a mostre e concorsi grafici nella città natale e altrove. Dopo il diploma al liceo artistico di Venezia, nel 1964, ha insegnato disegno e storia dell’arte nelle scuole medie di Trieste e di Gorizia. Negli anni ’60 ha aderito al gruppo triestino “Raccordosei – Arte Viva”, nel decennio successivo invece ha fondato e diretto per più anni un atelier grafico. Si occupa di grafica, di pittura e scultura, è scenografo e costumista nonché illustratore di raccolte poetiche, libri per l’infanzia e la gioventù.

Come scenografo e costumografo ha collaborato con il Teatro Stabile Sloveno di Trieste, il Cankarjev dom e i teatri Mestno gledališče e Drama di Lubiana, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro La Fenice di Venezia e con il Theater an der Wien a Vienna.

Nel 1984 ha conseguito il premio del Fondo Prešeren per la pittura e la scenografia.

Dagli esordi ad oggi Klavdij Palčič ha avuto innumerevoli mostre personali in regione e in tutta Italia, nonché su tutto il territorio dell’ex Jugoslavia e in Austria. Ha partecipato a tutte le mostre del gruppo “Raccordosei – Arte viva” (1963-70) e a numerose edizioni della Biennale internazionale grafica di Lubiana. Ha partecipato inoltre a diverse mostre collettive in Europa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.