CONCERTI TRA TRIESTE, GORIZIA E PORCIA
APERTURA IL 9 APRILE AL MUSEO REVOLTELLA
Un concorso internazionale e una rassegna dedicati alla raffinata forma del Lied sono la proposta con la quale l’Associazione culturale Friedrich Schiller di Trieste celebra un patrimonio musicale europeo che ha espresso alcuni dei propri vertici nei paesi di lingua tedesca. Il concorso di composizione, con scadenza il 31 maggio, propone ai partecipanti di mettere in musica due testi poetici, uno dei quali scritto da Schiller, ma la passione per la liederistica si estenderà nei prossimi mesi anche a un nuovo ciclo di concerti da camera dedicato al Lied e intitolato Parole&Musica attraversano i confini.
L’Auditorium Marco Sofianopulo del Civico museo Revoltella di Trieste sarà la sede principale degli appuntamenti a partire dal 9 aprile alle 20.30, ma tra fine aprile e maggio sono già in programma date ulteriori che porteranno i concerti a Palazzo Attems Petzenstein a Gorizia e a Porcia nell’ambito della stagione di concerti della Scuola di Musica “Salvador Gandino”.
Protagonisti degli eventi saranno artisti affermati, molti dei quali eccellenze triestine con carriere internazionali che il pubblico avrà l’opportunità di apprezzare da vicino nella dimensione intima del concerto da camera. La forma musicale maggiormente votata alla valorizzazione del testo offrirà percorsi affascinanti attraverso grandi capolavori e rarità che raccontano in musica storie ed emozioni nate da testi poetici. Schubert, Schumann, Strauss, Rheinberger saranno alcuni degli autori più presenti nei programmi, a partire dal primo concerto che offrirà combinazioni diverse di voce, viola e pianoforte con Anna Katarzyna Ir e Benjamin Bernstein, entrambi provenienti dalle compagini artistiche del Teatro lirico G. Verdi di Trieste, e la pianista Natalia Morozova. Tra i brani in programma sarà possibile ascoltare i canti ispirati all’Italia nei quali Rheinberger dipinge in una preghiera, un sonetto e una canzone il Savonarola, Petrarca e Michelangelo.
Testi spagnoli filtrati dalla sensibilità tedesca saranno invece il contenuto del concerto del 23 aprile, quando il soprano Daniela Esposito e il baritono Gabriele Ribis, accompagnati da Ferdinando Mussutto eseguiranno il celebre Spanisches Liederbuch di Hugo Wolf.
Sarà un incontro di artisti triestini il concerto dell’11 maggio con il soprano Laura Antonaz e il pianista Edoardo Torbianelli impegnati in un programma che esplora l’intenso rapporto tra Robert e Clara Schumann attraverso i suoi riflessi nella musica di entrambi. A brevissima distanza, il 13 maggio, sarà possibile ascoltare un concerto ispirato a musica e poesia ebraica nell’opera di Shostakovich, Ravel e Podda. Ne saranno protagonisti Karina Oganjan, Fabiana Polli e Francesco Cortese, accompagnati dal pianista e direttore triestino Elia Macrì che è anche il direttore artistico dell’intera rassegna. Il 4 giugno il baritono triestino dalla carriera internazionale (l’anno scorso ha debuttato alla Scala, tra qualche mese sarà alla Royal Opera House di Londra) Christian Federici si esibirà con due celebri cicli schumanniani, il Liederkres op.24 e il Dichterliebe op.48. Alle porte dell’estate, l’11 giugno, andrà in scena l’ultimo dei concerti previsti a Trieste, con il soprano milanese Paola Camponovo e il pianista Alfredo Blessano.
Tutti i concerti inizieranno alle 20.30. I biglietti sono in vendita da ticketpoint (anche online) e un’ora prima degli eventi direttamente all’ingresso della sala.