QUESTA VOLTA METTI IN SCENA… IL MONDO DI SOTTO
FOTOGRAFIA IPOGEA
Stage e visita alla grotta di Padriciano per fotografare la cavità.
Un’esperienza unica per gli studenti delle quinte dell’ITS Deledda Fabiani
Nell’ambito del progetto “Questa volta metti in scena… il Mondo di sotto” si sta svolgendo uno stage di fotografia ipogea, tenuto dallo speleologo Igor Ardetti, nonché fotografo naturalista con all’attivo diversi premi in tale ambito, organizzato dall’Associazione culturale Opera Viva in collaborazione con la Società Alpina delle Giulie sez. CAI di Trieste e la Commissione Grotte Eugenio Boegan. Dopo l’incontro preparatorio, che ha rivelato percorsi suggestivi e diversi accorgimenti per fotografare nelle cavità, è prevista una esperienza dal vivo nella grotta di Padriciano, nota come la “12” in gergo speleologico. Gli studenti delle quinte dell’ITS Deledda Fabiani sezione grafica e comunicazione, accompagnati dai docenti e dagli speleologi, avranno il privilegio di scendere nella cavità, per vivere un’esperienza unica dal punto di vista naturalistico e di fotografare in quel mondo di sotto, sconosciuto ai più.
“Questa volta metti in scena… il Mondo di sotto” è una rassegna che comprende esposizioni d’arte contemporanea in cui diversi mondi s’incontrano nell’interpretazione di un tema, quello dell’arte, della scienza e quello sociale che porta all’attenzione per l’ambiente. In questa prospettiva gli stage formativi, che mirano ad avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro, offrono anche nuove conoscenze ed esperienze emozionali, che possono suggerire una scelta di vita o percorsi di studio inaspettati agli studenti delle scuole superiori. Lo stage, assieme alle conferenze e alle mostre, suggerisce inoltre creativamente nuove strade da percorrere per sviluppare un elaborato per il concorso artistico, cui è dedicata una mostra.
La 18^ edizione di “Questa Volta metti in scena…il Mondo di sotto” è ideata e diretta da Lorena Matic, organizzata dall’Associazione culturale Opera Viva di Trieste, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, del Comune di Monfalcone, della Fondazione CRTrieste, dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, dell’UNIONE ITALIANA, della Can Pirano e alle collaborazioni del Comune di Trieste, Società Alpina delle Giulie-Sez. di Trieste del CAI, Società Studi Carsici A.F. Lindner, Kulturni Dom di Gorizia, Can e CI di Capodistria, Tv Koper Capodistria.