“AFFOGO” DI DINO LOPARDO
TORNA IN SCENA
AD HANGAR TEATRI
SABATO 30 NOVEMBRE E DOMENICA 1 DICEMBRE
Lo spettacolo di Dino Lopardo “Affogo” torna in scena ad Hangar Teatri per due repliche: sabato 30 novembre alle 20:30 e domenica 1 dicembre alle 17:00.
Hangar Teatri l’aveva già ospitato con grande successo a maggio nell’ambito dell’edizione zero di Come pesci volanti – Festival di teatro emergente, e ora è lieto di presentarlo nuovamente in cartellone per due serate: sabato 30 novembre alle ore 20:30 e domenica 1 dicembre alle ore 17:00. “Affogo”, scritto e diretto da Dino Lopardo, prodotto da Gommalacca Teatro, finalista all’ultima edizione di In-Box, è un monologo polifonico che vede in scena Mario Russo e Alfredo Tortorelli.
“I sogni possono essere spezzati da una violenza subdola? E se questa violenza fosse propria dell’animo umano, celata sin dall’adolescenza?” Da queste domande è iniziata l’indagine scenica su diversi temi: solitudine, genere, rapporti familiari, società corrotta, bullismo. Se i bulli persistono nei loro atteggiamenti e comportamenti rischiano di strutturare disturbi della condotta e successivamente disturbi antisociali di personalità, mentre le vittime possono andare incontro a disordini depressivi e sentirsi prive di valore. Sia i carnefici che le vittime, presentano difficoltà nella regolazione e nel riconoscimento delle emozioni.
Le condotte aggressive rappresentano un tentativo di affermazione della propria identità, per acquisire un ruolo e lenire le insicurezze personali. Tali condotte aggressive, rappresentano un fenomeno molto diffuso, caratterizzato da atti vessatori, intimidatori e prevaricatori rivolti verso i pari. Nicholas, il protagonista di questa vicenda, ne è vittima ma al tempo stesso carnefice. Vive in casa con degli zii, ottusi e dalla mentalità provinciale. Sin da bambino conserva un sogno nel cassetto: diventare campione di nuoto, nonostante la sua paura dell’acqua. Una vasca da bagno rappresenta la sua infanzia: il ricordo di quel tempo in cui la sua compagna di avventure era una papera giocattolo, interrotto tuttavia da un evento inaspettato, causa della sua fobia. Nicholas è costretto a fare i conti con la propria natura e dopo aver commesso un danno irreparabile, la sua intera esistenza verrà sconvolta.
Gommalacca Teatro è un’impresa d’innovazione e una residenza per Artisti nei Territori riconosciuta dal MiC, fondata a Potenza nel 2008 da Mimmo Conte e Carlotta Vitale. I suoi progetti hanno ricevuto il Premio Nuove Sensibilità e la Menzione speciale al Premio Scenario Infanzia. Nel 2019 ha sviluppato e co-prodotto due multi-progetti di comunità e arti performative per le Capitali Europee della Cultura: Matera e Plovdiv (Bulgaria). Dal 2022 collabora e produce le opere di Dino Lopardo, formatosi come attore all’Accademia Drammatica di Roma e laureatosi con una tesi sul radiodramma, si specializza in sceneggiatura e drammaturgia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Con “Trapanaterra” è semifinalista InBox 2021; con “Attesa” è miglior drammaturgia al Festival InDivenire 2018 di Roma, di cui cura la messa in scena e vince come miglior regia al Roma Fringe Festival 2018. Nel 2019 vince il premio miglior spettacolo con “ION” al Festival InDivenire di Roma e il suo testo arriva in finale al premio “Carlo Annoni” di Milano ed è poi finalista al premio Theatrical Mass 2022. Nel 2022 inizia la Trilogia dell’Odio, con tre monologhi polifonici: “Cesso”, “Affogo” e “Rigetto”.
Biglietto intero 14€, ridotto 8€ per soci del Teatro degli Sterpi, soci CUT, over 65, under 18 e studenti universitari. È consigliata la prenotazione a biglietteria@hangarteatri.it o al numero di telefono +39 3883980768. Biglietti acquistabili in prevendita su liveticket.it/hangarteatri.
La Stagione delle Gemme è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Kathleen Foreman Casali.