Una band di quattro musicisti sul palcoscenico fanno presagire una serata ricca di divertimento e buona musica. Maurizio Battista inizia lo show interagendo con il pubblico al quale chiede il nome, scegliendo qua e la tra le prime file. È sua premura assicurarsi che nessuno applauda perché questa serata sarà una serata tra amici e a casa di amici quando uno parla non si applaude ad ogni battuta. Vuole raccontare di se, della sua vita e soprattutto del suo rapporto con le donne che non lesina di prender in giro, a volte anche pesantemente. Si rifarà verso la fine dello spettacolo con degli omaggi e delle riflessioni personali, e soprattutto con la poesia dedicata alla madre.
Rende omaggio a Trieste, la città che lo ospita. Scherza sul fatto che sono cinquantasette anni che manca da questa città ma in realtà che quelli sono in realtà i suoi anni. Loda il teatro, ma non fa capire di aver visto altro di questa città, e raccontando anche dei suoi viaggi in giro per il mondo, alla fine confessa che in fondo, lui non vede l’ora di rientrare a casa sua, a Roma.
Nel presentare la sua ospite d’onore, stupisce il pubblico con la sopresa del suo regalo, perché chiama sul palcoscenico a cantare Manuela Villa. La cantante si presenta vestendo bellissimi abiti che lasciano vedere le sue forme, ed inizia a interagire negli scherzi con il comico. Durante la serata si esibirà con tre pezzi musicali e interagirà anche con un video dell’ultima esibizione del padre a Sanremo, cantando virtualmente insieme a lui Un amore così grande.
Battista nel suo show, spazia tra gli usi e costumi del nord e del sud dell’Italia e tra l’est e l’ovest del mondo. Racconta di come si sia stupito quando gli è stato chiesto quanto durasse lo spettacolo, della precisione del suo inizio, precisando che lui, essendo di Roma, non è abituato a questa precisione; scherza sugli stati a noi vicini e sui loro usi e costumi, ma spazia anche nei racconti tra le bizzarrie dell’America e della Spagna. Fa ridere tutti, e non si arrende neppure di fronte alle difficoltà delle persone, anzi, ne coglie spunto per raccontare le sue, e per sdrammatizzare la volontà del destino che a volte si fa così greve.
Una serata divertente che finisce con le strette di mano giù dal palcoscenico, tra la gente, memore ancora del divertimento provato con le sue battute e dei brividi donati dalla straordinaria voce della Villa accompagnata dalla band.
©Laura Poretti Rizman
“Il comico romano Maurizio Battista arriva al Politeama Rossetti con il suo divertentissimo show Una serata unica. Lo spettacolo andrà in scena fuori abbonamento giovedì 28 febbraio, alle ore 20.30, nella Sala Assicurazioni Generali”.
Giovedì 28 febbraio, alle ore 20.30, il comico romano Maurizio Battista arriva al Politeama Rossetti con il suo nuovo show Una serata unica. Titolo azzeccatissimo per questo spettacolo: infatti si tratterà davvero di una serata unica e irripetibile perché, come sempre, Maurizio Battista non segue un copione già scritto, bensì un canovaccio che gli permette di esprimere nel miglior modo possibile il suo pregio artistico migliore: l’improvvisazione.
In Una serata unica il comico riflette in maniera divertente, stilando ironici bilanci e valutazioni, sull’Italia di oggi, con una serie di critiche pungenti e di buoni propositi. Partendo dai sacrifici dei nostri nonni e dei nostri genitori – attraversando provocatoriamente vizi e virtù dei nostri tempi – Maurizio Battista si svincola dal mondo della politica per ridere con tagliente ironia delle nostre responsabilità, delle scelte che abbiamo fatto negli anni, di come le abitudini sono cambiate, fino alla fatidica domanda: possiamo davvero chiamare tutto questo “progresso”?
Il grande successo di Una serata unica, che al Centrale Live del Foro Italico di Roma ha fatto registrare un sold out da 6000 presenze, segna il ritorno in teatro di Battista, che aveva dato il via alla sua carriera teatrale nel 2001 con Vatte a fidà. Dalle scene teatrali è poi passato al cinema e alla televisione, dove si è guadagnato un posto nel cast fisso di Colorado Cafè, passando poi per Buona Domenica e Quelli che il calcio, fino a condurre tre edizioni di Sempre più convinto. Nell’ultimo anno ha preso parte a programmi Rai come Riusciranno i nostri eroi e Tutte le strade portano a… (di cui è stato one-man show).
Lo spettacolo Una serata unica va in scena giovedì 27 febbraio, alle ore 20.30, nella Sala Assicurazioni Generali dello Stabile regionale: è programmata “fuori abbonamento”.
Biglietti ancora disponibili presso i punti vendita e i circuiti consueti dello Stabile regionale e sul sito del teatro www.ilrossetti.it.
L’ufficio stampa