UNIVILLAGE 2015 “VIAGGIO: Confini, Mobilità, Culture”
Ritorna il Festival degli studenti dall’11 al 13 maggio all’Università di Trieste, con incontri, dibattiti, workshop, teatro, DJ-set e concerto per chiudere in bellezza . Anche quest’anno il Circolo Arci Casa dello studente e Lista di Sinistra, vi danno appuntamento all’UniVillage, giunto alla quinta edizione, che sarà dedicato al VIAGGIO, dall’11 al 13 maggio presso l’Università degli studi di Trieste, Piazzale Europa.
Come da tradizione, il tema scelto per accompagnare le attività di tutte le giornate è importante non solo per dare unità a tutto il festival, ma soprattutto per approfondire argomenti di attualità, e in quanto tali interessanti da affrontare. Quest’edizione verterà intorno al viaggio, in tutte le sue sfumature: dai fenomeni dell’immigrazione e dell’emigrazione al volontariato internazionale; dalle migrazioni animali ai viaggi che noi possiamo fare senza muoverci di un passo. Si parlerà di confini, non soltanto geografici, ma anche di quelli invisibili che si possono creare nei confronti dei “diversi”. Impareremo a scoprire cose nuove anche “viaggiando” in posti comuni e quotidiani, osservandole da altri punti di vista. Su questi e altri temi si discuterà e si rifletterà nel Festival di quest’anno, attraverso incontri, dibattiti, workshop e una mostra fotografica.
Lunedì 11 maggio sarà dato il via al festival alle 17:00 con l’inaugurazione della mostra fotografica e l’inizio della Caccia al Tesoro, che vedranno la loro conclusione mercoledì sera. Alle 18.30 si aprirà un dibattito dal titolo “Un viaggio chiamato migrazione” in cui interverranno Stefano Luconi, professore di storia dell’Univeristà di Padova esperto in emigrazione negli Stati Uniti, Gianfranco Schiavone, presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà, e Roberta Altin, professoressa di antropologia dell’Università di Trieste, e moderato da Davide Pittioni, giornalista di “Charta Sporca”. Alla fine del dibattito: “International bites”, un aperitivo con assaggi e stuzzichini dalla Carnia, seguito alle 21 dal DJ set di Baby Hermann & Nasty Monroe Live.
La giornata di martedì 12 maggio si aprirà alle 12.30 con un pranzo sociale con le Ricette contro la crisi. Alle 15 inizierà il primo workshop “La pace nello zaino, cos’è il volontariato internazionale” a cura dell’associazione IPSIA Trieste. Il workshop successivo, alle 16, “La mobilità formativa e professionale in Europa: storia, incognite, prospettive” sarà condotto dal Project manager Riccardo Vecellio Segate, che illustrerà alcuni progetti di scambio internazionale, come ad esempio l’Erasmus. Subito dopo, verso le 17, ci sarà il “Viaggio tra le piante dell’Università”, dove il professor Pierluigi Nimis, esperto botanico, ci porterà in una passeggiata tra le piante del Monte Valerio. Alle ore 19 ci sarà l’aperitivo International bites from Venice con BTaste by Jambo Gabri, magari da accompagnare con una birra artigianale Cittavecchia, e preparandosi ad ascoltare, alle 20, il Coro sociale “Voci Arcutinate”. La sera alle 21 si chiude in bellezza con il teatro “Stravaganza”, dell’Accademia della Follia, in cui si vivrà l’esperienza di cinque malati di mente internati in un manicomio che un giorno, all’improvviso, vengono mandati a casa in seguito all’approvazione della legge Basaglia: l’ospedale chiude, ma dove andare? Un opera di Dacia Maraini, regia di Claudio Misculin e con Claudio Misculin, Dario Kuzma, Donatella Di Gilio, Gabriele Palmano, Ana Dalbello. Giuseppe Feminiano, Giuseppe Denti e Eloisa Gatto.
Il 13 maggio si parte alle 15 con la mini-lezione “Flussi migratori degli animali, cause ed etologia delle migrazioni animali” tenuta dal professore di zoologia Piero Giulio Giulianini, subito seguita alle 16 dalla conferenza di Markab Giorgini, del direttivo dell’associazione Canapa Info Point, “Le diverse varietà di canapa nel mondo, il viaggio come trip”. La conferenza delle 17 “No Tav a ruota libera, obbiettivi, problematiche e alternativa al Tav” vede la partecipazione del Comitato no Tav di Bagnaria D’Arsa. Alle 18, come ultimo workshop del Festival: “Migranti, cosa sappiamo veramente su di loro, storie e racconti da vicini-lontani”, in cui alcuni migranti ci parleranno di persona del loro viaggio e della loro esperienza.
Alle 19, accompagnati dalla musica offertaci dal DJ set Essi Parlano & Retorika, potremo mangiare all’aperitivo International Bites preparato dall’Associazione studenti albanesi di Trieste.
E come conclusione del Festival, dopo la chiusura della Caccia al tesoro delle 19.30, alle 20 inizierà l’”Univillage in festa” con le canzoni dei Gap’s Orchestra, degli AB-Origine e dei Wooddrops!!!
Il programma completo è disponibile on-line sulla pagina facebook: Univillage.