Alessandro Carbonare rivisita la celebre Histoire du soldat
di Igor Stravinskij (lunedì 24 febbraio)
La stagione musicale del Teatro Comunale di Monfalcone prosegue, lunedì 24 febbraio alle ore 20.45, con un nuovo appuntamento di “‘900&oltre”, la rassegna dedicata alla musica contemporanea e al Novecento storico. Protagonisti del concerto sono Alessandro Carbonare (clarinetto), Elisa Papandrea (violino), Monaldo Braconi (pianoforte) e Paolo Buglioni (voce recitante). Filo rosso nel programma del concerto è, infatti, il teatro, con pagine derivate da musical o ispirate a pièce in prosa.
La prima parte del concerto prevede L’invitation au Château, una rarissima suite di Poulenc che assembla le musiche di scena per l’omonima commedia satirica di Jean Anouilh, una ballata dall’opera di Gershwin Porgy and Bess (nell’arrangiamento di Russell Bennett), il Largo di Charles Edward Ives e un brano klezmer del giovane compositore tedesco Reiner Kuttenberger.
La seconda parte del programma è tutta dedicata all’affascinante “ricostruzione” della celebre Histoire du soldat di Igor Stravinskij – fra le più geniali creazioni del teatro musicale del Novecento – a partire dalla rielaborazione che ne fece l’autore stesso per violino, clarinetto e pianoforte. I brani che compongono la suite per trio sono integrati per l’occasione da altre pagine del compositore russo, come i Tre pezzi per clarinetto solo e il Divertimento per violino e pianoforte, e prevedono alcuni inserti recitati.
La versione originale dell’Histoire du soldat (1918), frutto della collaborazione con il poeta e scrittore svizzero Charles-Ferdinand Ramuz, è una storia da leggere, recitare e danzare: intreccia, infatti, la musica da camera, il balletto e il racconto e prevede l’impiego di sette strumenti. Ispirata ad alcune fiabe popolari russe di tradizione orale, l’opera contamina fra loro riferimenti musicali di diversa provenienza: dalla marcia al valzer, dal tango al ragtime del jazz nordamericano.
Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e, per quindici anni, dell’Orchestre National de France, Alessandro Carbonare si è esibito con le più prestigiose orchestre italiane e del mondo. Membro del Quintetto Bibiena, collabora regolarmente con artisti del calibro di Mario Brunello, Alexander Lonquich, Andrea Lucchesini e il pianista jazz Enrico Pieranunzi.
Forte sostenitore di progetti che vedono nell’educazione musicale uno strumento in grado di contribuire al miglioramento della società, ha assistito Claudio Abbado nel progetto dell’Orchestra Simon Bolivar e delle orchestre infantili del Venezuela.
Al fianco di Carbonare sono Monaldo Braconi, anche lui attivo presso l’Accademia di Santa Cecilia nella veste di pianista collaboratore, Elisa Papandrea, che suona nell’Orchestra Mozart e in quella del Festival di Lucerna, e l’attore e doppiatore cinematografico Paolo Buglioni.
I biglietti sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro (da lunedì a sabato, ore 17-19), l’agenzia Ticketpoint di Trieste, la Libreria Antonini di Gorizia, l’ERT di Udine e on line sul sito www.pointticket.it. La Biglietteria del Teatro (tel. 0481 494 664) accetta prenotazioni telefoniche.