“LE VOCI DI TRIESTE” Omaggio al tenore: CARLO COSSUTTA (Trieste 1932/Udine 2000) CIVICO MUSEO TEATRALE “CARLO SCHMIDL” – Sala “Bobi Bazlen” Via Gioachino Rossini 4, Trieste
– Lunedì 9 Novembre 2015, ore 17.30, in collaborazione con l’Associazione Triestina Amici della Lirica “G. Viozzi” e l’Accademia di Musica e di Canto Corale di Trieste, interverranno il musicologo Rino Alessi, biografo del tenore e autore del volume “Carlo Cossutta, un tenore venuto dal Carso” (Comunicarte Edizioni), la Signora Nidia Cossutta, moglie del tenore, e la storica della musica Annalisa Sandri, consulente per le ricerche sonore e iconografiche. Con la partecipazione di: FULVIO BENUSSI tenore – MONICA CESAR soprano – MANUEL TOMADIN pianoforte
Nell’ambito dei I LUNEDI’ DELLO SCHMIDL (secondo lunedì del mese) che si tengono nella Sala Bobi Bazlen del Palazzo Gopcevich, il Civico Museo Teatrale Carlo Schmidl propone un ciclo di concerti/conferenze multimediali organizzati in collaborazione con l’Associazione Triestina Amici della Lirica “G. Viozzi”, la Prof.ssa Gloria Paulizza dell’Accademia di Musica e di Canto Corale di Trieste, e la consulenza storiografica e iconografica di Annalisa Sandri. Il ciclo prevede una serie di incontri musicali che vedranno giovani cantanti triestini rendere idealmente omaggio a grandi voci del passato.
CARLO COSSUTTA (Santa Croce, Trieste, 1932 – Udine, 2000) è stato tra i più importanti tenori italiani. Nel dopoguerra ebbe una lunghissima carriera internazionale durata per oltre un quarantennio. Giovanissimo emigra in Argentina dove ben presto si dedica allo studio del canto. A partire dal 1956 inizia ad esibirsi in teatri minori, interpretando i ruoli più disparati: Alfredo ne La Traviata, Edgardo in Lucia di Lammermoor, Cavaradossi in Tosca, Rodolfo in La bohéme, Pinkerton in Madama Butterfly. Il grande esordio avviene al Teatro Colòn di Buenos Aires nel 1958 nel ruolo di Cassio, nell’Otello di Verdi; nel quale ruolo debutta poi in Italia nel 1962 al Teatro di Roma. La carriera internazionale inizia alla Lyric Opera di Chicago nel 1963 con le opere di Verdi Nabucco e Otello e Tannhäuser di Wagner. L’anno successivo calca il palcoscenico del Covent Garden di Londra nel ruolo del Duca di Mantova in Rigoletto. Nei teatri di Montecarlo, Barcellona e Vienna interpreta Cavaradossi nella Tosca; a Vienna e Berlino canta nel ruolo di Rodolfo ne La Bohéme e a Parigi s’esibisce nel ruolo di Des Grieux nella Manon Lescaut. Il successo del debutto nel Don Carlo verdiano, nel 1968 al Covent Garden, gli apre le porte d’altri importanti teatri d’Europa e degli Stati Uniti. Le esibizioni italiane lo vedono presente al Teatro alla Scala in Otello, al San Carlo di Napoli, al Bellini di Catania, all’Arena di Verona, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, Firenze ed in alcuni teatri dell’Emilia Romagna. Il debutto al Teatro Verdi della sua città natale avviene nella stagione 1970/1971, nel Don Carlo. Al teatro triestino canta nelle opere La forza del destino nel 1973, Otello nel 1975, Samson et Dalila nel 1982 e 1984, Simon Boccanegra nel 1985, Un ballo in maschera e Norma nel 1986. Cossutta si ritirò dalle scene nel 1998 dopo la sua ultima apparizione al Teatro Colón nel ruolo di Macduff in Macbeth di Verdi.
Programma del concerto: Giuseppe Verdi – da La Traviata – aria di Alfredo – De’ miei bollenti spiriti // Giuseppe Verdi – da Il Trovatore – aria di Manrico – Ah! sì, ben mio, coll’essere io tuo // Giacomo Puccini – da Tosca – aria di Cavaradossi – E lucevan le stelle // Giuseppe Verdi – da Otello – duetto Otello/Desdemona – Già nella notte densa
Fulvio Benussi, tenore. Si laurea con lode in storia della musica all’Università di Trieste. Dopo aver partecipato a Masterclass di canto lirico col baritono Giorgio Caoduro e il basso Alfredo Mariotti, intraprende lo studio con la prof.ssa Gloria Paulizza. Ha preso parte a molte opere organizzate dal Centro Lirico di Lignano Sabbiadoro, ha interpretato Tosca, Madama Butterfly, Turandot, Traviata, Rigoletto, Lucia di Lammermoor, Don Pasquale, Il Barbiere di Siviglia. Svolge un’ intensa attività concertistica e ha in repertorio le più belle pagine scritte per tenore lirico.
Monica Cesar, soprano. Si è diplomata in canto e pianoforte col massimo dei voti al Conservatorio Tartini di Trieste sotto la guida della prof.ssa Clara Lenuzza e ha ottenuto, con lode, il diploma accademico di secondo livello in canto all’Istituto O. Vecchi di Modena sotto la guida del M° Leone Magiera e del M° Luciano Pavarotti. E’ preparata artisticamente dal soprano Gloria Paulizza. Svolge intensa attività artistica in Italia ed all’estero con un repertorio che spazia dall’opera alla musica sacra. E’ stata Gilda nel Rigoletto e Violetta nella Traviata in Italia, Slovenia e Croazia. Al Teatro Verdi di Trieste ha eseguito il Magnificat di J. S. Bach, il Te Deum di Charpentier e la Rondine di Puccini. Dirige il “Nuovo Auricorale Vivavoce” è docente di canto lirico al Liceo Musicale Dante Carducci.
Manuel Tomadin, pianista. Diplomato in Pianoforte, Organo composizione organistica e Clavicembalo. Ha insegnato nei conservatori di Piacenza, Monopoli, Lecce e Venezia. Dal 2001 al 2003 ha studiato presso la Schola Cantorum Basiliensis nella classe di Jean Claude Zehnder. Svolge attività concertistica, sia solistica, in assiemi o come accompagnatore in Italia e in Europa. Ha inciso 11 CD per la collana Organi Storici del Friuli Venezia Giulia, un CD di Sonate per Viola da Gamba e Cembalo di A. Vivaldi per l’ Etichetta Toondrama (Viola da Gamba: Michele Veronese) e un CD in duello Tasteristico n° 2. Organista della Chiesa Evangelica Luterana a Trieste, tiene corsi presso la Staatliche Hochschule fur Musik und Darstellende Kunst a Mannheim. Ha vinto 4 concorsi organistici nazionali e 6 internazionali tra cui il Primo premio assoluto allo Schnitger Organ competition di Alkmaar – Holland 2011 con il titolo di Organista Europeo dell’ECHO 2012. I prossimi appuntamenti saranno dedicati a Carlo Cossutta (9.11.15), Toinon Enenkel (11.1.16), Alda Noni (8.2.16) e Ida Quaiatti (14.3.16).